qual' è il miglior film secondo voi che tratta di sopravvivenza /natura (anche parzialmente)

per me un film che ha molto di 'AVVENTURA' e' il film premiato a Cannes LAZZARO FELICE........
non c e' assolutamente niente di adrenalico e nessun supereroe armato ma parla di un ragazzo contadino ingenuo e genuino che vive come pastore tra i lupi ma che a meta' film MUORE........

..e resuscita in una realta' cittadina completamente diversa e sopratutto dopo 30 anni alla ricerca dei suoi amici di un tempoo_Oo_Oo_Oo_Oo_Oo_Oo_O.....

e la comincia l avventura.........
si ma non spoileriamo, grazie
 
Come si fa a citare non citare "The martian" dove Matt Demon viene abbandonato su marte da solo e deve tentare di sopravvivare mesi/anni fino all' arrivo della missione sucessiva?
Sara marziana ma sempre sopravvivenza è?
 
Su YouTube per un breve tempo è apparso "Conflict tiger" di Sasha Snow, un cortometraggio di circa un'ora, molto suggestivo. Un dissapore, chiamiamolo così, tra una tigre siberiana ed un cacciatore.
Suggestivo e siberiano (senza sconti).
Se vi capita, in qualche maniera, vale la pena.

Mi piacerebbe vedere invece "Lillian", ispirato a Lillian Alling, formidabile personaggio che negli anni 20, delusa dalla vita a New York, decise di tornare a casa, in Russia.
A piedi.
 
Altro film carino è "Sulle tracce dell'assassino" con Sidney Poitier e Tom Berenger. La maggior parte del film è ambientato sulle Montagne Rocciose.
Ottimo pure il già citato "L'urlo dell'odio" e aggiungerei anche "Lone Survivor", la storia vera di una squadra di Navy Seals in Afghanistan.
 
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Old Boy, un remake di un film orientale(che io non ho visto, ma ho visto il remake)un film da pazzi, visto una volta sono rimasto scioccato, cioè da fuori di testa partorire un’idea del genere, in breve: tizio viene sequestrato e rinchiuso dentro una stanza senza finestre, il cibo gli viene passato sotto la porta su un vassoio, per circa 20 anni; poi viene liberato e cerca vendetta. Se avete coraggio il film vi aspetta.
 
..... in "lone survivor" di sopravvivenza ci ho visto molto poco.
Ciao :si:, Gianluca
Si, in effetti, se per sopravvivenza intendiamo esclusivamente le tecniche per accendere un fuoco o costruire un riparo, sono d'accordo con te.
Ma, se guardiamo aspetti tipo la capacità di reagire e la volontà di non mollare mai, beh, allora di "materiale" su cui riflettere, in quel film ce n'è parecchio... :roll:
 
S
Si, in effetti, se per sopravvivenza intendiamo esclusivamente le tecniche per accendere un fuoco o costruire un riparo, sono d'accordo con te.
Ma, se guardiamo aspetti tipo la capacità di reagire e la volontà di non mollare mai, beh, allora di "materiale" su cui riflettere, in quel film ce n'è parecchio... :roll:
Sì, su questo non lo metto in dubbio ma non è diverso da qualsiasi film dove c'è il "cattivo" di turno che vuole farsi il "buono" di turno, e quest'ultimo non è ovviamente d'accordo, con la differenza, del tutto non trascurabile, che non nasce dalla fantasia di qualcuno.

Bel film, a prescindere da tutto, mi è piaciuto e non mi ha dato l'impressione di essere stato eccessivamente romanzato.

Ciao :si:, Gianluca
 
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Visto da poco "Ötzi - L'ultimo cacciatore". Ambientato nell'habitat originale dove l'uomo viveva durante il Neolitico e dove corpo fu ritrovato, mummificato, nel 1991, dopo oltre 5000 anni.
Mi è piaciuta molto la fotografia, merito anche dei bellissimi paesaggi delle Alpi Venoste. E poi c'è Franco Nero... in bianco.
Lo potete trovare su Prime Video. Lo consiglio.
 
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