qual' è il miglior film secondo voi che tratta di sopravvivenza /natura (anche parzialmente)

Io trovo pessimo sia il film sia le scelta di Di Caprio per quel ruolo.

Se non è stato già segnalato consiglio The Grey.
Be i gusti son gusti, comunque se vogliamo fare differenze il primo è ispirato parzialmente alle vicissitudini di un coriaceo trapper realmente vissuto, offrendo spunti di vita dura e cruda di frontiera, se vogliamo sottolineiamo pure il fatto che si tratta di una pellicola pluripremiata, il secondo tratto da un romanzo, se pur ben fatto e con effetti speciali curati, alla fine rispecchia in maniera più fedele lo stile cinematografico ammmericano
 
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Be i gusti son gusti, comunque se vogliamo fare differenze il primo è ispirato parzialmente alle vicissitudini di un coriaceo trapper realmente vissuto, offrendo spunti di vita dura e cruda di frontiera, se vogliamo sottolineiamo pure il fatto che si tratta di una pellicola pluripremiata
Per carità, i gusti sono personali, il fatto è che a me Di Caprio sembra tutto tranne che coriaceo o con il fisico da uomo di frontiera... :biggrin: Fosse stato Tom Hardy il protagonista avrei dato sicuramente mezzo giudizio in più al film, che rimane comunque mediocre a mio parere, troppe frivolezze da accettare per i mie gusti. Per me l'oscar a Leonardo è stato un rimborso per lo scippo precedente.
il secondo tratto da un romanzo, se pur ben fatto e con effetti speciali curati, alla fine rispecchia in maniera più fedele lo stile cinematografico ammmericano
Condivido, molto ammmericano, però fotografia stupenda, non lo consiglierei a prescindere, ma per il topic ci può stare (se si digerisce lo stile).
A me, invece, The Grey non è piaciuto per nulla.

Soprattutto i lupi, sono stati rappresentati come animali mostruosi e quasi fantastici.

Zoologicamente non corretto.
Se vuoi i lupi in stile superquark sicuramente non è il film adatto, qui sono semplicemente un espediente narrativo, non abbiamo l'arabo che vuol far un attentato o il pazzo generico di turno, ma abbiamo un branco di lupi cattivi...
 
Se vuoi i lupi in stile superquark sicuramente non è il film adatto, qui sono semplicemente un espediente narrativo, non abbiamo l'arabo che vuol far un attentato o il pazzo generico di turno, ma abbiamo un branco di lupi cattivi...

Sì, mi piacciono gli animali di Superquark, non mi piace manipolare gli animali ed il loro comportamente per creare un espediente narrativo.

Allora se vogliamo combattere contro animali fantastici, facciamo il genere fantascienza (che non mi dispiace) con mostri, draghi &Co ;)
 
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Sì, mi piacciono gli animali di Superquark, non mi piace l'espediente di manipolare gli animali ed il loro comportamente per creare un espediente narrativo.
Per rimanere in tema, tipo quella storia con la bambina che va a trovare la nonna? :biggrin:

Allora se vogliamo combattere contro animali fantastici, facciamo il genere fantascienza (che non mi dispiace) con mostri, draghi &Co ;)

Non tutto è incasellabile in un unico genere, ci sono anche delle contaminazioni che possono creare cose carine.
 
Per rimanere in tema, tipo quella storia con la bambina che va a trovare la nonna? :biggrin:

Esatto! ;)

Fin da bambino non mi squadravano molte cose... :-?

Soprattutto come faceva il lupo ad inghiottire prede più grosse di lui e come fosse possibile che, una volta ucciso dal cacciatore e apertagli la pancia, saltassero fuori ancora vive e vegete la nonna e la nipotina!!!
Tra l'altro la nonna, essendo stata mangiata prima, doveva essere già stata attaccata dai succhi gastrici e parzialmente digerita.

Nella mia mente di bambino (già appassionato di zoologia) quindi bocciata: non era una favola ma una stron.... :lol:
 
Aggiungo un altro film: Infinite Storm, con Naomi Watts, ispirato ad una storia vera.
Una escursionista in montagna si trova in mezzo a una bufera e aiuta un altro escursionista (non dico altro per non spoilerare...) Lo potete trovare su netflix.
 
ARCTIC (2018)
https://it.wikipedia.org/wiki/Arctic

Visto su Amazon Prime stanotte.

A seguito di un incidente aereo, Overgård è bloccato nel circolo polare artico in attesa di soccorso. Sopravvive usando come rifugio la carcassa del proprio piccolo aereo precipitato e si è costruito una ordinata routine quotidiana che consiste nel controllare le lenze da pesca, mappare l'ambiente circostante, razionare il pescato e far funzionare un segnale di soccorso alimentato da una dinamo a manovella. Un giorno, la sua scorta di pesce viene razziata da un orso polare.
 
ok, ma concludendo: lo guardo o no?
ti ha soddisfatto?
Scusa, sono abituato a non commentare i film perchè poi arriva puntuale il commento contrario.
Sì, è realistico e credibile (credo sia basato alla lontana su una una storia vera, ma non vorrei confondermi con altro).
Il protagonista oviamente non è l'ultimo arrivato: il film infatti inizia che lui è già da un certo tempo in attesa dei soccorsi e si è ben organizzato. Svolgendosi nell'Artico, significa che egli svolge una mansione tecnica (forse in una delle tante basi scientifiche che si trovano sul pack) ma è stato addestrato a sopravvivere in quelle condizioni.
 
Vi segnalo questa miniserie su Netflix:

Keep breathing

A me è piaciuta, in alcune partei molto psicologica
Ditemi cosa ne pensate....
 
Dai, ne dico uno anch'io. Essendo amante dei western, una pietra miliare di oltre 50 anni fa, con Richard Harris: "L'uomo chiamato cavallo"
 
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