- Parchi del Trentino-Alto Adige
-
- Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina
Data: 24 agosto
Regione e provincia: Trentino - Alto Adige
dato che sono rimasti solo due giorni, decidiamo di dedicare la giornata ad un pò di cultura...
l'abbazia di Novacella e Castel Tures
Così partiamo in direzione Bressanone, visto che Novacella si trova appena prima
Devo confessarvi una cosa però,
sarà stato che ne avevo sentito parlare così tanto, sarà che noi a Roma e nel Lazio, fortunatamente, abbiamo così tante belle cose da vedere, anche a livello di interventi umani, che l'abbazia mi ha un pò deluso
"Il convento di Novacella è stato fondato nel 1142 dal vescovo della diocesi di Bressanone beato Hartmann.
L'edificio è stato diverse volte ricostruito e ampliato fino a tutto il '700. L'Abbazia, fin dalla sua fondazione, è stata un luogo di ricovero per i pellegrini provenienti dal Nord Europa e diretti verso Roma e la Terrasanta, dopo la dura prova dell'attraversamento dei valichi alpini.
Il complesso fortificato, al quale si accede tramite un piccolo ponte coperto, è costituito da diversi edifici di diverse epoche e stili differenti (campanile in stile romanico, coro e presbiterio della chiesa e chiostro in stile gotico, chiesa e biblioteca in forme barocche e rococò)
La chiesa di Santa Maria Assunta è stata interamente rifatta nel Settecento in stile barocco.
Al centro del cortile principale dell’abbazia si trova il pozzo rinascimentale, detto “pozzo delle meraviglie” perché sovrastato da un’edicola ottagonale sui cui lati sono raffigurate le sette meraviglie dell’antichità e sull’ottavo lato, orgogliosamente, l’abbazia stessa.
Il più notevole edificio è la cappella di San Michele, detta "Castello dell'Angelo" (Engelsburg), una rotonda di epoca romanica, rimaneggiata nel coronamento ma sostanzialmente ben conservata. Edifici di questo tipo erano frequenti sulle rotte dei pellegrinaggi, richiamandosi sia ai grandi edifici romani sia alla rotonda del Santo Sepolcro di Gerusalemme. In questo caso è probabile anche una identificazione col celebre e quasi omonimo importante monumento romano."(notizie tratte da Wiki)
La chiesa è chiusa da una cancellata e non l'abbiamo potuta girare, così dopo un giro non molto lungo ce ne siamo tornati verso Brunico e verso la valle Aurina, con la speranza che Castel Tures ci offra qualcosa di più a livello emozionale...
>>> continua
Regione e provincia: Trentino - Alto Adige
dato che sono rimasti solo due giorni, decidiamo di dedicare la giornata ad un pò di cultura...
l'abbazia di Novacella e Castel Tures
Così partiamo in direzione Bressanone, visto che Novacella si trova appena prima
Devo confessarvi una cosa però,
sarà stato che ne avevo sentito parlare così tanto, sarà che noi a Roma e nel Lazio, fortunatamente, abbiamo così tante belle cose da vedere, anche a livello di interventi umani, che l'abbazia mi ha un pò deluso
"Il convento di Novacella è stato fondato nel 1142 dal vescovo della diocesi di Bressanone beato Hartmann.
L'edificio è stato diverse volte ricostruito e ampliato fino a tutto il '700. L'Abbazia, fin dalla sua fondazione, è stata un luogo di ricovero per i pellegrini provenienti dal Nord Europa e diretti verso Roma e la Terrasanta, dopo la dura prova dell'attraversamento dei valichi alpini.
Il complesso fortificato, al quale si accede tramite un piccolo ponte coperto, è costituito da diversi edifici di diverse epoche e stili differenti (campanile in stile romanico, coro e presbiterio della chiesa e chiostro in stile gotico, chiesa e biblioteca in forme barocche e rococò)
La chiesa di Santa Maria Assunta è stata interamente rifatta nel Settecento in stile barocco.
Al centro del cortile principale dell’abbazia si trova il pozzo rinascimentale, detto “pozzo delle meraviglie” perché sovrastato da un’edicola ottagonale sui cui lati sono raffigurate le sette meraviglie dell’antichità e sull’ottavo lato, orgogliosamente, l’abbazia stessa.
Il più notevole edificio è la cappella di San Michele, detta "Castello dell'Angelo" (Engelsburg), una rotonda di epoca romanica, rimaneggiata nel coronamento ma sostanzialmente ben conservata. Edifici di questo tipo erano frequenti sulle rotte dei pellegrinaggi, richiamandosi sia ai grandi edifici romani sia alla rotonda del Santo Sepolcro di Gerusalemme. In questo caso è probabile anche una identificazione col celebre e quasi omonimo importante monumento romano."(notizie tratte da Wiki)
La chiesa è chiusa da una cancellata e non l'abbiamo potuta girare, così dopo un giro non molto lungo ce ne siamo tornati verso Brunico e verso la valle Aurina, con la speranza che Castel Tures ci offra qualcosa di più a livello emozionale...
>>> continua
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