quale telefono?

se manca la copertura non ci sta telefono che tenga, sia esso lo smartphone superfigo da 1000 euro appena uscito o un nokia da 15 euro.
l'unica forse è un globalstar et localizzatori satellitari che costano un occhio, non puoi usarli come un normale telefono ed hanno anche loro dei limiti.

che poi se li contatti alle 20 e ti trovano l'indomani stai fresco...
gli articoli dei giornali son sempre scritti ad minkiam.
tutto il ritardo a cosa è stato dovuto?

alle volte una buona torcia con sos e-o beacon ed un fischietto serio son quanto di meglio per chieder aiuto o comunque rendersi localizzabili.
 
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Beh se non c'è copertura te ne fai poco, prendi un prodotto Garmin InReach che si integrano col cellulare e ti permettono di mandare messaggi e SOS in caso di mancanza di copertura cellulare e con copertura GPS.
 
U

Utente 24852

Guest
Ci sono i Thuraya, creano oltre ai satellitari tradizionali... anche degli apparecchi da collegare al proprio cellulare. Ovviamente che sia telefonia tradizionale o che sia satellitare... non esiste alcuna garanzia di ricezione, soprattutto non al 100% ovunque e comunque.

Quindi... qualcosa in più si può fare... ma non si può eliminare il "problema in maniera assoluta".

Per l'esempio condiviso... purtroppo tutto può succedere, alla fine rischi e pericoli ci sono sempre e in qualunque attività.
Se la sfortuna é assoluta non c'é nulla che tiene... anche se si sono presi tutti gli accorgimenti possibili.
Il soccorso, qualunque esso sia, non fà magie e ci sono comunque procedure e condizioni che incidono su tutto...

Prima di tutto viene "la testa" e poi il "materiale".
A parte, per esempio, frane, cadute sassi, fulmine a ciel sereno, ecc...
Ma la maggior parte degli incidenti sono a ricondurre ad errori di valutazione, troppa sicurezza in se stessi, negligenza, ecc... Attrezzarsi di tutto punto, se lo si desidera, é sicuramente un qualcosa in più... ma se poi si agisce in "malo modo"... non ci si guadagna nulla ;)
 
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In assenza di una copertura GSM l'unica alternativa è appoggiarsi ai satelliti i quali potrebbero fornirti la possibilità di inviare un segnale di soccorso o una normale telefonata.

I sistemi sono molteplici con notevoli sfaccettature questo perché si appoggiano a satelliti differenti e a tipologie di "segnalazione" differenti, ai può andare dal semplice segnale di richiesta di soccorso georeferenziato, attraverso un PLB, non c'è interattività tu invii la richiesta, viene ricevuta e gestita a livello nazionale/mondiale attraverso uno speciale consorzio il COSPART-SART, si tratta di una evoluzione dei trasmettitori di emergenza per imbarcazioni ed aerei, non ha bisogno di abbonamenti o altro, compri l'accrocchio, lo registri e...... speri di non usarlo mai (essendo un servizio particolare a livello mondiale vieni severamente "cazziato" se l'uso non è adeguato al contesto).

Esistono poi terminali interattivi come i Garmin o gli SPOT, utilizzano i satelliti Iridium, i primi, Globalstar i secondi, e attraverso "loro" puoi o inviare una richiesta di soccorso georeferenziato, o messaggi & email anche a terzi, c'è una certa interattività, si possono usare anche come "tracker" o per messaggi "normali", una volta comprato l'apparato bisogna fare un abbonamento. Non necessitano del cellulare anche se qualche versione di terminale potrebbe permettere di interfacciarsi per un uso più evoluto, ovviamente sono prodotti "commerciali" e, per tanto, soggetti ai piani di marketing delle aziende produttrici.

Infine esistono i telefoni satellitari ovvero quelli che non usano la rete GSM ma, appunto i satelliti. Sono normali cellulari, necessitano di un abbonamento e permettono di inviare/ricevere chiamate, sms ed alcuni email o fax.
Che io sappia vi sono tre "tipi" in funzione dei satelliti che utilizzano, IRIDIUM, INMARSAT e THURAYA.

L'Iridium funziona praticamente in tutto il globo, è quello storicamente più vecchio, è americano, si trovano terminali anche usati ed alcuni hanno anche il gps incorporato. Gli abbonamenti costicchiano e scadono abbastanza velocemente.

Thuraya, copertura più ridotta, dovrebbe coprire una buona parte dell'africa e dell'europa. Alcuni terminali sono con gps e possono montare anche una scheda sim tradizionale per essere usato come normale cellulare, altri terminali funzionano in simbiosi con un cellulare tradizionale.

Inmarsat, è storicamente più "giovane", ha una copertura mondiale ma non nell'area dei poli (almeno era così sino a qualche anno fa). Terminali più costosi ma, a mio avviso, abbonamenti meno costosi e più lunghi come validità e, nell'ottica di chiamate d'emergenza, è un vantaggio secondo me.

Che io sappia se l'abbonamento non è valido non è possibile utilizzarlo, per tanto, a differenza di un cellulare "normale" che permette comunque di fare telefonata alla linea di emergenza (il 112), per tanto è fondamentale che sia attivo; alcuni operatori permettono di registrare la propria carta di credito per fare ricariche veloci ma è tutto da verificare.

Come funzionalità si trovano vari test in rete, a mio avviso, come qualità del segnale, capacità di agganciare il segnale e costi di gestione l'Inmarsat è migliore, ma i gusti son gusti :).

Una considerazione di carattere generale, ad oggi non esiste un sistema che sia sicuro al 100%, qualsiasi tecnologia necessita di instaurare un collegamento mediante segnali radio, per tanto, se non ci sono le condizioni che possono permettere questa propagazione non c'è nulla da fare, indicativamente se hai visibilità del cielo hai buone probabilità di effettuare i collegamenti del caso, essere a fondo di una depressione non aiuta ma non pregiudica il tutto, se si è in una grotta, anche se vicino all'apertura in assenza di visibilità dubito che qualsiasi sistema sia operativo (forse il PLB potrebbe fare qualcosina poiché usa anche un sistema non satellitare ma per inviare la richiesta di emergenza ha bisogno comunque dei satelliti).

Ciao :si:, Gianluca
 
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io porto sempre con me una radio pmr 446 , sono inscritto a rete radio montana e ci voglio contare molto , l'idea è molto bella e sarebbe efficace ma se non trovi nessuno in ascolto .....
voi cosa ne pensate di rrm ? (rete radio montana)
io ho parlato anche con qualche gestore di rifugio che potrebbero essere i primi a sentirti nel caso di chiamata .... ma con la scusa di "tanto non c'è mai nessuno li" (su quel canale) ,non accendono neanche la radio .....
scusate se ho sviato questo discorso , nel caso .... SOPPRIMETEMI ::31::::31::
 
Il problema della radio è banalmente quello che alcuni gestori ti hanno detto "...... serve che ci sia qualcuno in ascolto".

Il vantaggio della RRM è che i vari utenti diventano un "polo" del sistema e possono veicolare la chiamata ai servizi tradizionali di soccorso se serve. Risente della conformazione orografica.

L'idea, a mio avviso, non è male, anzi andrebbe in qualche modo incentivata ma agganciata ufficialmente ai servizi di soccorso per creare di fatto una rete nazionale, con tutte le conseguenze del caso.

Ha un difetto di fondo, però, secondo me ovviamente, l'uso del tono, ne capisco il perché ma non ha senso in un sistema di emergenza.

Ciao :si:, Gianluca

PS.:...... potrebbero tenere accesa la radio i gestori dei rifugi, dubito che abbiano una vita sociale molto attiva. Alcuni lo fanno però.
 
Si infatti potrebbero tenere accesa ....
in gestore con quale ho parlato io e che mi ha dato quella risposta è anche radioamatore !!!
Ci son rimasto malino .... :(
 
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