Le cose che deve svolgere in natura, le vedo esattamente come quelle che ha scritto Speleoalp.
In una situazione di emergenza non prevista, come durante un trekking, una scampagnata, o una qualunque gita, non credo che porterei il coltellone, ma più che altro un fiss0 non eccessivamente pesante, ma comunque robusto ed in grado di lavorare legna senza problemi.
Se invece vado in natura già con l'idea di fare campo con un equipaggiamento minimo, allora coltellone.
Credo che l'idea e il progetto del WP-4, visto che ultimamente mi pare ti interessi molto, sia da attribuire a quest'ultimo approccio, cioè, come la chiamano alcuni, la pratica del survival sperimentale (
), inteso come attività in natura.
Non lo vedo realistico un escursionista che per un trekking di 3,4 ore, un gita in mtb, o un pic nic a base di panini, si metta nello zainetto un coltellone di 700 gr da utilizzare nel caso di un grave imprevisto, che sarebbe certo meglio di un piccolo e robusto fisso, ma forse un pò eccessivo; un pò come dire che nel kit di primo soccorso inseriamo anche un defiblillatore nel caso di un attacco cardiaco ad un compagno di escursione....
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Per escursioni con pernotto, in cui c'è la possibilità di fare un fuoco, e divertirsi costruendo utensili, allora uno può portarsi tutti gli strumenti che vuole..
Un rifugio: io porto sempre con me un paio di coperte isotermiche, ed un poncho occhiellato, quindi nel caso, una mucchia di fronde a terra sarebbero il rifugio, dato che il tetto lo farei con gli altri oggetti.
Fuoco: Al di la delle varie tecniche di accensione con metodi naturali, se capita un emergenza, metto via il firesteel, e uso l'accendino antivento o fiammiferi cerati, con cotone imbevuto di vaselina come esca, e strisce di tessuto cerato come accelerante; rametti piccoli e poco più grandi per l'accensione li prendo a mano e senza coltello, e con quelle due esche ho fatto più di un fuoco utilizzando legna umida per accenderlo.
In contesti di vera emergenza, credo che il coltello serva più che altro a questo; se ci siamo persi o attardati, dovendo passare fuori una notte, fuoco e riparo sono le due cose che dovrebbe fare un coltello, e per quanto un coltellone sia più comodo nell'utilizzo pratico, credo che sia più plausibile considerare di avere con se un fisso compatto.