Su molti trail americani, se non tutti, comunque ci vai solo col permesso dei ranger e i permessi sono contati.
Si, ma non é una "patente": é una limitazione al sovraffollamento. Anche nelle zone a riserva integrale dei parchi nazionali italiani, entro solo per comprovati motivi (ad esempio di studio) e solo dopo che la direzione del parco ha verificato le tue credenziali e rilasciato un permesso.Su molti trail americani, se non tutti, comunque ci vai solo col permesso dei ranger e i permessi sono contati.
Se ti riferisci all'ipotetico "italico tesserino" No, si parla di essere esonerato dal rispetto di regole comportamentali come il poter accedere un fuoco a prescindere dal fatto che sia vietato. Poi, visto che non è nulla di più che una "ipotesi", all'interno del forum, nulla vieta di interpretarla come uno vuole incluso, per assurdo, guidare un auto senza patente.Ma qui si parla di una specie di titoli di abilitazione ad inoltrarsi su un qualsiasi sentiero.
non per meriti o comprovate abilità, non ci sta da stupirsi se poi spunta il supertramp di turno...Su molti trail americani, se non tutti, comunque ci vai solo col permesso dei ranger e i permessi sono contati.
l'avevo già scritto ma quoto.Mi sembra però un discorso un pò bizantino.Perchè pure se uno ha la patente non significa che sappia guidare un auto ed esempi ne abbiamo a centinaia sotto gli occhi tutti i giorni, cattivi comportamenti dovuti ad maleducazione,imbecillità ecc .ma patentati.E non ho la presunzione di dire che tra gli escursionisti manchino di queste categorie. Questa del tesserino, aldilà delle buone intenzioni,che come sappiamo lastricano l'inferno, sarebbe solo un ulteriore balzello e complicazione inutile di vita.
Straquoto.Dunque? Dunque, per favore, cari politici, evitate di regolamentare troppo
Anche perché era in un contesto diverso ovvero il tesserino NON era una licenza a fare escursionismo MA ad evitare di rispettare determinate regole in particolar modo la cosa che dà più fastidio a chi fà escursionismo ovvero piantare la tenda e accedere un fuoco.Il tesserino, che si è discusso in un altro post, non è una soluzione.
Scarpe da montagna ve ne sono una marea e, indubbiamente, nei piedi "giusti" anche delle infradito o i semplici piedi "nudi" possono fare cose che noi (io per primo) neanche ci sogniamo di fare ........ ma questo non vuol dire che non si possa dire che "usare scarpe adeguate" sia formalmente sbagliato perché non si può definire con rigore "scarpe adeguate".Alcuni hanno giustamente fatto notare che non è l'abito che fa il monaco. E che, anche se fosse, parlare genericamente di calzature ADEGUATE, porterebbe ad un contenzioso infinito. Io ad esempio continuo a pensare che, per evitare slogature, morsi di serpente, zecche, ecc. almeno uno scarponcino alto sia da preferire. Ma c'è gente che fa cose che io non mi sognerei neanche di fare, su una parete, a piedi nudi!
E' potenzialmente pericoloso, a mio avviso, un pensiero del genere poichè rischi che lo sfortunato di turno per la paura di vedersi un conto con tanti zeri (e con l'elisoccorso è facile) ritardi la chiamata o proprio non la faccia con i risultati che si possono immaginare.Salvataggio certamente, ma i costi li paghi tu, fino all'ultimo centesimo
E' potenzialmente pericoloso, a mio avviso, un pensiero del genere poichè rischi che lo sfortunato di turno per la paura di vedersi un conto con tanti zeri (e con l'elisoccorso è facile) ritardi la chiamata o proprio non la faccia con i risultati che si possono immaginare.
A prescindere dal fatto che secondo me una società civile, non americana, dovrebbe avere il servizio sanitario (e di conseguenza di soccorso) gratuito per principio, se applichi una multa esagerata, e con l'elisoccorso è veramente facile (si parla di tariffazione al secondo di volo ), rischi di innescare tutto un potenziale contenzioso giuridico che lo sfigato di turno metterebbe in piedi, bisognerebbe codificare cosa esattamente è "l'adeguato" e ci sarà chi ti porterà l'esempio di quel tizio (è solo un esempio) che a piedi nudi si è girato il mondo o con le infradito ha scalato l'everest (sto esagerando) per cui il tuo "adeguato" dovrebbe avere delle eccezioni ect ect., GPS o bussola ? E se io uso il sole ? ect ect.Non pensi, invece, che la persona con l'infradito eviti fin dall'inizio di avventurarsi in quel percorso dopo aver visto un cartello del genere?
Però sempre secondo me il gitante infradidato è dopotutto cosa rara.
Bravi!Può darsi, ma personalmente mi è capitato!
In una escursione abbiamo incontrato sul sentirero una signora che chiedeva disperatamente per la sua amica che, con delle semplici superga e per di più lisce, è scivolata lungo un dirupo, farmandosi ad un albero.
Ci ha protato sul posto e abbiamo trovata questa signora i mezza età, sovrappeso, facente parte di una gita di gruppo, che si teneva abbracciata ad un albero.
Con relativa facilià l'abbiamo riportata sul sentiero (era molto comico: in due la tiravamo ciascuno per un baraccio, il terzo da dietro la spingeva con entrambe le mani sulle chiappone ).
Però se non c'eravamo noi non sarebbe stato semplice.