Quante e quali lame per un trekking ?

Come al solito ho fatto casino nel copiare l'immagine comunque il coltello tattico (aperto) è questo qui sopra .... qualche vecchio najone se lo ricorda?
 
che modifica hai fatto? hai delle foto?

no, posso farle e mandartele se ti interessano...
niente di trascendentale comunque :p
ho fatto 2 coppie di buchi uno sopra l'altro nella parte dietro l'impugnatura e ci ho fatto passare un cordino ottenendo da un lato un asola e dall'altro ho annodato i due capi facendo un bel nodo cicciotto... infilando il nodo dentro l'asola blocchi il manico che non si sfila nemmeno tirando un po' come nei foderi di cuoio il laccetto col bottone...
è più semplice a farsi che a spiegarsi... stasera vedo se riesco a mandarti un paio di foto.
 
e chi se lo scorda quel 'coso' chiamato coltello:) ce lo consegnarono durante il corso ufficiali e sembrava che ci dessero la piu grande delle armi di distruzione disponibile, hai fatto anche il corso per aprire e chiuderlo? :)
 
Ehm,a dire il vero da quello che si vede in giro sul web, gli ER, oltre a costare, quello si, come l'oro, non sono particolarmente robusti nel batoning o nell'uso pesante.

mmm ma a parte la lancia, gli extrema ratio eccellono solo nel prezzo

Questo è quello che ho visto in giro nel web:

YouTube - Extrema Ratio RAO Test Part 1 No Destruction

YouTube - Extrema Ratio RAO Test Part 2 No Destruction

YouTube - Extrema Ratio RAO Test Part 3 No Destruction

a me sembra piuttosto affidabile, e si tratta di un pieghevole. E il fisso non è certo da meno. Forse il prezzo è elevato (troppo) ma si trovano anche usati, no???

Extrema Ratio BF2TD (che tra l'altro vendo perchè ne ho due)

Io ho avuto la fortuna di rimediare un Col Moschin su Ebay a 90,00€ (+10,00 s.s.) e non mi ha mai dato problemi in nessuna delle attività sopra citate. E coi consigli di Manitù sparsi sul forum ho imparato ad affilarlo in modo corretto senza sforzi particolari (ave avventurosamente). Mi sento di consigliarli, se li trovate a un prezzo abbordabile ;)
 
no, posso farle e mandartele se ti interessano...
niente di trascendentale comunque :p
ho fatto 2 coppie di buchi uno sopra l'altro nella parte dietro l'impugnatura e ci ho fatto passare un cordino ottenendo da un lato un asola e dall'altro ho annodato i due capi facendo un bel nodo cicciotto... infilando il nodo dentro l'asola blocchi il manico che non si sfila nemmeno tirando un po' come nei foderi di cuoio il laccetto col bottone...
è più semplice a farsi che a spiegarsi... stasera vedo se riesco a mandarti un paio di foto.

ho capito grazie. sinceramente perferisco usare al posto del cordino un o-ring in gomma. hai confermato la validità di una mia idea, grazie ancora
aggiungo che grazie ai filmati sul mora, ho visto che con il batoning se la cava abbastanza bene, quindi penso risparmierò peso lasciando a casa il camillus pilot
 
Mi puoi linkare il sito per favore ?

se ti stai interessando ai coltelli nordici io trovo molto belli gli helle
Untitled Document
i frost non mi piacciono perchè mi ricordano i coltelli da cucina , per quello che riguarda la qualità della lama tanto di cappello , sono veramente validi. e costano nulla.



Sai, a me dispiace molto leggere un intervento come il tuo.
Per un trekking di 2 giorni, avrei potuto consigliarti uno zaino, una borraccia, una bussola... ma mai "quanti e quali" tipi di lame.

Semplicemente perchè tra le righe leggo, forse è solo un mio pensiero, che al tuo interesse per la natura prevalga il gusto di sfoggiare una lama o di essere pronto a tirarne fuori una per ogni occasione.

Hai davvero bisogno di questo?

addirittura ti dispiace molto? o_O e la peppa! , non è che chi si porta in escursione (tra l'altro di 2 giorni) 2 coltelli deve per forza essere considerato un rambo invasato che non vede l'ora di massacrare 15 boyscout accampati durante la notte!!
i coltelli sono armi per i militari , per gli escursionisti sono semplicemente attrezzi!
se ti riferivi invece all'intervento sulla lancia , vabbè , forse non hai tutti i torti ... :lol:
 
addirittura ti dispiace molto? o_O e la peppa! , non è che chi si porta in escursione (tra l'altro di 2 giorni) 2 coltelli deve per forza essere considerato un rambo invasato che non vede l'ora di massacrare 15 boyscout accampati durante la notte!!
i coltelli sono armi per i militari , per gli escursionisti sono semplicemente attrezzi!
se ti riferivi invece all'intervento sulla lancia , vabbè , forse non hai tutti i torti ... :lol:

Ma l'intervento non l'ho nemmeno fatto io..........
 
e chi se lo scorda quel 'coso' chiamato coltello:) ce lo consegnarono durante il corso ufficiali e sembrava che ci dessero la piu grande delle armi di distruzione disponibile, hai fatto anche il corso per aprire e chiuderlo? :)

:) io non ho fatto il corso ufficiali. Quel coltello lo trovai sul bancone mentre ci consegnavano le razioni K e altra attrezzatura per andare a fare il campo. Me lo infilai quatto quatto nella tasca e ...... continua a farmi compagnia da 26 anni!!!!!!!!!
 
si cmq sono daccordo a parte collezionare coltelli di ogni taglia,giusto per lo sfizio che mi toglie vederli in vetrina, ciò che serve veramente è ben poco in una escursione . io mi porto sempre uno svizzero l'hercules oppure il leatherman, già bastano.se rimango a mangiare,cosa molto frequente, per cucinare la mia ragazza usa un opinel del n.8 che è perfetto, in più ho un frost mora per tagliare in lungo i legnetti per il fuoco o il pane, o intagliare per passare il tempo, niente di estremo cmq è un coltello da lavoro.
di roba milspec tipo combat/utility non lo porto da anni, neanche a campeggio.. certo magari se ce l'hai lo usi alla fine, ma si può sostituire con seghetta o accetta, che sono cose che mi porto nei campeggi lunghi di solito o altri atrezzi dedicati, cè da dire che sono tutti attrezzi coltelli da rambo compresi che con l'uso si usurano inevitabilmente a prescindere dalla buona manutenzione, per cui ho la tendenza a fare una rotazione dei vari attrezzi tipo
leaterhm alternato a swiss army knife
opinel alternato a frostmora alternato a cose simili
accetta alternata a sega e via dicendo..
questa almeno è come faccio io!
ecco ora mi è venuta voglia di uscire e non posso perchè oltre la pioggia sto bloccato a casa a studiare per i maledetti esami!!!!
cmq vi auguro una buona giornata! saluti!
 
(...)

1) quante e quali tipi di lame (coltelli,piccole seghe, etc.) servono per un trekking da 2 a più giorni? Io possiedo già un Victorinox Workchamp.

2) In un' escursione da un giorno serve portarsi dietro un coltello o è inutile?

(...)


1.
dipende... se l'idea è quella di fare un campeggio libero (vietato per legge...) e dormire in tenda allora io faccio così:
Porto una sega a serramanico (la puoi comprare da "Brico" giù ai cantieri, spesa 8-10 euro)
Porto un coltello da Sub, si hai letto bene da sub... è un bel po di anni che l'ho aquistato ed è ancora il mio compagno di avventura.
All'epoca lo acquistai perchè non avevo soldi e l'idea di spendere 50-60 e più euro per un coltello non mi andava proprio.
Questo lo uso per i "lavori pesanti" (battoning), durante l'accensione del fuoco.
La spesa per questo coltello e sui 15-18 euro.
Potrebbe andare già ben così però io porto con me anche un coltellino a serramanico che metto in tasca.
La sega e il coltello da sub li lascio in borsa, è meglio non dare troppo nell'occhio, c'è gente che si impressiona molto facilmente...

2.
anche qui dipenda da cosa devi fare...
Se hai in mente di accendere un fuoco, allora porto le stesse cose di cui sopra;
Se vado solo a fare un "giretto" con panino a seguito, allora porto solo il coltellino a serramanico.


Il mio consiglio non si ferma "alle lame" io ad esempio porto sempre con me, in qualunque escursione, un fischietto/bussola (quello della decathlon) e un accendino piezoelettrico.
Il primo mi serve in caso di emergenza per segnalare la mia presenza ai soccorritori...
Il secondo, sempre per le emergenze, per acendere un fuoco.
Ci sarebbero tante, tantisime cose da dire su queso argomento ("cosa portare in escursione") ma mi riservo di dirtele di persona.... :D
 
Io sono solito portare,un Eka H8 lama fissa molto discreto alla cintura,in tasca o un Opinel 10 o Victorinox.
Con queste lame mi sentirei tranquillo anche nella foresta amazzonica!:):):):):)
 
Ci sarebbero tante, tantisime cose da dire su queso argomento ("cosa portare in escursione") ma mi riservo di dirtele di persona.... :D

Grazie anche a te per le preziose dritte. Mi farebbe molto piacere incontrarti per una chicchierata... sai nn ho mai parlato con nessuno dal vivo che sia un escursionista.

Quando si può fare se non ti è di disturbo?
 
desidero provare a fare chiarezza una volta per tutte sull'uso dei coltelli nel trekking o genericamente outdoor.
arrivano constantemente richieste su quale coltello conviene o su cosa ne pensate di ecc. ecc. ecc.
un qualsiasi strumento è progettato per uno specifico uso, e su questo non ci piove, quindi non cercheremo di tagliare un ramo con un martello.
restando in tema di martelli, ne esistono di tanti tipi: da calzolaio, da carpentiere, da fabbro, da lattoniere e chi più ne ha più ne metta (scusate la digressione, ma spero di far arrivare il messaggio anche ai più confusi).
è allora prioritario usare il martello che più si adatti alla nostra bisogna.
noi viviamo in italia, dove la vegetazione, a parte particolari casi è sostanzialmente simile in tutte le regioni. prima che qualcuno cominci a gridarmi dietro, voglio dire che non abbiamo liane, radici aeree (oddio... a palermo ce ne sono diverse) ed altro. questo è il fattore "tipologia materiale da tagliare".
parliamo adesso dell'attività che un trekker italiano espleta:
va per boschi, che non sono quelli dell'alaska e non somigliano per nulla alla jungla del borneo. va per sentieri, ed in quanto tali si suppone siano segnati e tracciati. va per prati e fa camporella... hihihi
l'ipotetico sig. rossi quindi userà una lama per: tagliare il salame, un probabile cordino, un dito perchè in cancrena (scherzo!!!), una fetta di pane, per spalmare la nutella. userà un multitool per aprire la lattina del tonno alla quale si è rotta la clip, levare il tappo alla cocacola, svitare il culetto alla radiolina per capire come mai ascolta solo stazioni arabe e non radio montecarlo.
può capitare che sia necessario fare legna per un fuocherello.
se non dovete bruciare la pronipote di giovanna d'arco, bastano dei legnetti e dei tronchetti di circa (mi voglio sbilanciare) 5-6cm di diametro.
per il taglio della legna lo strumento principe è (ed accetto scommesse) la sega. l'accetta stessa ha dei limiti, e necessita una certa perizia per usarla.
mi pare di aver abbracciato quasi tutte le possibili situazioni che possono capitare al sig. rossi.
per quello testè elencato basta ed avanza un modesto coltello a lama fissa o un serramanico dalla provata resistenza, una sega pieghevole o per chi soffre della sindrome del boscaiolo un'accetta ed un multitool.
ribadisco che stò riferendomi al generico sig. rossi, se però voi desiderate aviolanciarvi in immensi rovi dell'aspromonte dopo aver dato della puttana alla moglie di un noto mafioso che adesso vi cerca con tutta la sua famiglia, allora avrete bisogno di un super-combat a triplo filo, un machete con lama in ceramica e la motosega di jason.
se invece partite per l'amazzonia allora un super machete sarà indispensabile, ed aventualmente (se proprio contate di perdervi) un survival con dentro di tutto.
infine se andate nei boschi del canada, vi consiglio vivamente un bowie semprechè abbiate i polsi per riuscire a gestirlo.
in tutte le altre situazioni italiche basta ed avanza quanto già detto.
se poi desiderate portarvi dietro un extrema ratio da combattimento, l'incrocio tra la scure del boia e lo spadone di un cavaliere templare o un kukri formato gigante è solo una questione di gusti e/o scelte personali.
se pensate di portarvi dietro un camillus usmc con un ka-bar come backup ed un randall rat3 come backup del ka-bar ed un pennato come backup del randall... beh sono solo scelte vostre.
sicuramente vale la regola del meno si dà nell'occhio meglio è, specialmente se trovaste un tutore dell'ordine piuttosto zelante.
ricapitolando:
-multitool (victorinox, leatherman ecc.)
-lama fissa (anche i leggerissimi frost mora vanno bene)
-opinel come backup
-seghetto a serramanico
ed andate tranquilli
 
Porterei un coltello pieghevole ma bello massiccio, una decina di cm di lama con buon spessore, tipo il fox forest, il motivo è che ci puoi fare quasi tutto (chopping pesante escluso ovviamente) e lo puoi tenere in una custodia discreta che non da tanto nell'occhio.

Non so il prezzo attuale, forse sfori ma è ottimo come coltello, comunque ci sono modelli simili, meno rifiniti, a prezzi più bassi.

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