Quanti zaini sono necessari per un avventuroso? Una riflessione sui volumi

6 zaini, forse batto tutti, yeah!! :lol:

quello da 0,5litri (portaborraccia e basta) lo uso quando vado a correre sui monti, è solo una cintura ventrale
quello da 10 litri lo uso per escursioni veloci senza troppe necessità, borraccia, panino e maglietta di ricambio
quello da 26 litri lo uso quando faccio escursioni giornaliere dove mi servono acqua, ricambi, cibo, insomma, le solite cose
quello da 40 litri per le uscite estive in tenda (tenda, sacco, materassino leggeri)
quello da 70 litri per le uscite in tenda invernali (tenda, sacco, materassino pesanti)
quello portabimbi, litraggio indefinito, lo usavo tempo fa, sicuramente il più pesante, ingombrante e scomodo ma anche quello che mi ha regalato tante emozioni :)

secondo me gli zaini devono essere presi alla bisogna in base alle attività che si svolgono, se si va a correre non si usa un 40 litri, per un trek non ci si porta un 15, per praticare alpinismo è consuetudine prendere certe tipologie di zaini mentre per l'escursionismo altri, se viene il pallino della fotografia ci sono zaini appositi, idem se si va in kayak
 
Io ne ho due, entrambi sui trenta litri, perché faccio solo escursioni da un giorno e vivo tra Brescia e Torino quindi... uno di qua e l'altro di là! :poke:
 
@Ciccio74 secondo me la produzione in proprio è quasi sempre la soluzione migliore. Una realizzazione ad hoc ti consentirà sicuramente di avere una gestionedegli spazi al meglio, ma considera però che quando si sale con i pesi anche l'aspetto comodità va valutato attentamente.
 
@kima è vero quello che dici, attività diverse attrezzatura diversa; non fa una piega. Ma anche questo tuo è secondo me un caso limite.
Non credo che Grizzly avesse in mente di tracciare delle linee indelebili ed invalicabili, ma semplicemente di evidenziare delle macrocategorie di utilizzo. Questo ovviamente a mia personalissima opinione.
 
@_Manuel_ , è sicuramente un caso limite ma su questo forum non esistono soltanto escursionisti, alpinisti o ciaspolatori, bensì una moltitudine di appassionati che praticano attività in natura completamente differenti.
quando apri una nuova discussione ti rivolgi a questa vasta popolazione, ecco perchè spesso non si riesce a giungere ad alcuna risposta definitiva, ognuno dice la propria che spesso è in netta contraddizione con la risposta precedente, insomma, un bel casino :lol:
ecco quindi la mia, gli zaini sono molteplici esattamente come le attività praticate, un pò come le macchine fotografiche, le scarpe e i coltelli (questi ultimi poi...).

teoricamente bisognerebbe fare una lunga disanima sull'attività specifica, quindi per l'escursionismo sono ottimali 2 zaini, per l'alpinismo soltanto uno, per l'arrampicata 2, per i trekking ecc....
praticamente secondo me va bene così, con più affermazioni contrastanti qualcosa "dal succo" viene sempre fuori
 
Kima, di definitivo al mondo c'è solo una cosa e difficilmente è positiva. Tutto il resto sono solo opinioni, più o meno largamente condivise. :)
 
S

Speleoalp

Guest
@Speleoalp .... Ma nel 22l dove la metti la roBBa fotografica che hai...? :eek:

ahah, a volte lo zaino contiene solo quel materiale e il kit fuoco ;)
Altre volte lascio quasi tutto il materiale a casa e porto solo lo stretto necessario;)

Calcolando che non porto quasi più tenda, sacco a pelo, materassino, pentolini e fornelli....
Mi rimane parecchio spazio in un 22L ;))
 
io per la mirrorless uso un borsello e fin'ora non ho ancora trovato un sistema piu' pratico e leggero: 1kg, dentro lo zaino lo trovo scomodo, e gli zaini fotografici mi sembrano troppo pesanti
per gli accessori e' un po' piu' complicato ma cerco di non mettere cose superflue anche se e' dura lasciare a casa il cavalletto che da solo e' un altro kg
 
@kima è vero quello che dici, attività diverse attrezzatura diversa; non fa una piega. Ma anche questo tuo è secondo me un caso limite.
Non credo che Grizzly avesse in mente di tracciare delle linee indelebili ed invalicabili, ma semplicemente di evidenziare delle macrocategorie di utilizzo. Questo ovviamente a mia personalissima opinione.

oh no!!! Io ho evidenziato, appunto "macrocategorie d'uso", tra l'altro standomene bene alla larga dalle specializzazioni o dettagli tecnici (per esempio "schienale aerato", più adatto all'escursionismo, o schienale a contatto, più adatto all'alpinismo-arrampicata). Parlavo esclusivamente di una questione di litraggi, comune a escursionismo, trekking e se vuoi anche alpinismo. Ma non ho tracciato nessun limite invalicabile... l'apertura mentale è sempre una buona cosa... Comunque gli esempi erano sempre più riservati per l'escursionismo o il trekking.

Comunque, IMHO, parlando invece di attività diversa --> attrezzatura diversa:
tante "regole" son imposte per questione di marketing (entro certi limiti ovviamente: sappiamo tutti che fare un weekend in tenda con uno zaino Invicta non è molto confortevole, o che non si può sostituire uno zaino di alto litraggio con il solito giornaliero se si vogliono fare 15 giorni in tenda).
Ad esempio, mettiamo che una persona voglia fare sia ciaspole o sci alpinismo, in giornata, e sia uscite estive, oppure viaggi o gite al mare, o fotografia... Si potrebbe scegliere per uno zaino da sci-alpinismo, più smilzo, tessuti robusti, con porta-sci, ecc, oppure uno da escursionismo (più ciccio, molte tasche...), uno da viaggio (accorgimenti come apertura totale con cerniera stile valigia, pochi ganci esterni per evitare di rimanere intrappolato sui mezzi pubblici), o altre opzioni ancora più specialistiche (zaini con airbag per le valanghe, eccetera). In questo modo hai 3-4 zaini specifici per tutte le attività.
Invece personalmente ragiono diversamente... se dovessi decidere per uno zaino solo, sceglierei il migliore per l'attività più critica, in questo caso lo sci-alpinismo, dove tanti accorgimenti tecnici contano di più e occorre essere ben bilanciati per poter sciare. Uno zaino da sci alpinismo farà sicuramente molto bene il suo dovere per l'escursionismo (magari suderà un po' di più la schiena ma anche chissene), i viaggi (dovrò spendere qualche minuto in più per organizzarlo e svuotarlo), la fotografia (userò custodie protettive per la macchina fotografica). Per le gite al mare qualsiasi cosa va bene, anche il borsone ikea, quindi andrà bene anche lo zaino da alpinismo... quindi, insomma, investirei su un bello zaino da alpinismo... e basta.
 
S

Speleoalp

Guest
In realtà questa discussione, ovviamente per la mia realtà, è splendida e giustificata.

In quanto quasi nessun campo di dovrebbe cercare e pensare di arrivare ad una soluzione "assolutistica e universale".
In quanto ogni essere vivente è diverso è c'è sempre la possibilità che una persona faccia la stessa cosa di un'altra, ma con approcci completamente differenti
Ma nessuno dei due tipi fa qualcosa di sbagliato o negativo.

Ognuno fa quello che lo appassiona nella maniera in cui lo appassiona... ci sono delle modalità di approccio che vanno per la maggiore ? Chiaro... ma non vuol dire che queste siano le uniche corrette o "fattibili".

Io l'ho vista, proprio per com'era la domanda "quanti zaini"... che poi per me sia sempre lo stesso e per altri siano diversi non ha alcun valore universale ;))

Appassionarsi a vivere la natura ha proprio di positivo che c'è la libertà di approccio ;)) senza per forza di cose, negarsi determinate uscite...
 
La decrescita felice
come faccio a far diventare da 50 litri uno zaino da 30 :gover:

PRA_028.JPG
 
La domanda è "furba", ahah Quanti zaini servono ad un "avventuroso" ?..., secondo me "ne servono 0", ahahah

Altrimenti dipende molto dalla persona e da come affronta le uscite, che comodità cerca e vuole.
Da parecchio tempo mi trovo benissimo con un 22L, per qualsiasi tipo di uscita e indipendentemente dai giorni che resto fuori e comunque le mie uscite sono sempre autonome per quanto riguarda cibo/pernotto, ecc...

Negli ultimi tempi però ho iniziato a viaggiare con zainetti più piccoli, 12 L e adesso 6L, sempre con gli stessi stili/filosofie e modalità d'uscita.

Quindi non saprei.... dire quanti ne servono ;) Dipende da cosa uno cerca e vuole ;))

Riesci a fare gite di più giorni con zaini da 6 o 12 litri?
 
Possiedo 2 zaini un 40 litri e un 60 litri, personalmente ritengo che oltre 60L possono servire per uscite di 7 o + giorni dove non c'è la possibiltà di aver contatto per approvigionamenti, in italia penso che sia difficile non trovare nessun approvvigionamento per 7 giorni (200 km di percorso).
Per uscite giornaliere uso uno zaino da bici 0/5 L
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S

Speleoalp

Guest
Riesci a fare gite di più giorni con zaini da 6 o 12 litri?

Certo, nessun problema e in completa autonomia.
Ma non stupirti... ci riesco solamente perché ho un approccio molto diverso dal "normale" ;)
Sia per quanto riguarda il materiale per accamparmi, sia per il cibo ;))

Conosci la VAV ( Via Alta della Vallemaggia) ?
L'ho fatta senza portare nulla al di fuori di un pochino di cibo, i vestiti che avevo, lampada, farmacia. Senza scendere alle capanne, ecc ma dormendo sul percorso.
 
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S

Speleoalp

Guest
Io ci metto, farmacia, lampada dinamo, borraccia con tazza, kit fuoco, coltello, lama della sega, cordini, cibo (lo stretto necessario giornaliero con una piccola scorta d'emergenza)... eventualmente uno spezzone di corda, qualche moschettone e poche altre cose se prevedo uscite in terreni impervi.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Nel mio equipaggiamento due zaini: un 22 litri per le le uscite giornaliere leggere, un 40 per quelle più impegnative o le due giorni con pernotto in rifugio. Sto pensando a completare con un 60 litri, volendo cominciare a bivaccare in tenda...
 
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