Sistemando casa mi è venuto da riflettere su quante cose accumuliamo e rimangono a volte poco utilizzate.
Volevo condividere il mio pensiero a riguardo degli zaini; riflettevo, a riguardo della mia esperienza, su quali zaini si son rivelati veramente indispensabili.
Non parlo dello zaino specifico per l'attività X, ma più che altro a riguardo del litraggio.
Penso sia utile condividere il ragionamento visto che più volte nel forum persone chiedono consigli circa i volumi ottimali... Molte di queste cose son già state raccontate qua e là, ma volevo fare un discorso più generale.
io posseggo quattro zaini. Un 20 litri, 30, 45+10 e uno da 65+15 (trascuro il vecchiume usato ai tempi degli scout: 80-100 litri!!!).
Il mio uomo ne ha "soli" due: un 26 litri e uno da 50+10.
Non facciamo alpinismo, ma andiamo con le ciaspole, sci, e facciamo trekking di più giorni, con la tenda al seguito (3 stagioni, ma non si sa mai che in futuro capiti qualche invernale!!!). Quindi, attività escursionistiche per 12 mesi all'anno, in generale salvo imprevisti-impegni vari con una buona frequenza, a volte anche tutte le settimane.
Avendo tra le mani un po' di litraggi disponibili (sempre lasciando perdere marche, robustezza, qualità, dettagli tecnici... ed eventuali attacchi di zainite), ho tirato qualche somma sugli zaini che alla fine si son rivelati indispensabili.
Per una eccellente comodità, senza scendere a nessun compromesso: 3 zaini
Escursioni in giornata, o escursioni di 3-4 giorni in rifugi, ciaspole: 30 litri. Alla fine, 10 litri in più non si sentono più di tanto ma offrono tanto in cambio, dando la possibilità di usare lo zaino per numerose gite 4 stagioni (anche sci alpinismo per esempio), o week end con pernotto in rifugio. Se dovessi scegliere, lascerei perdere zaini più piccoli e andrei diretta sui 30 litri.
Escursioni di 2 giorni con pernotto in tenda (o per lunghi trek, servendosi di rifugi): 45 litri
Trekking 3-8 giorni, in tenda, anche autosostenendosi col cibo (dividendo però alcune cose col compagno): 65+15 litri
Per una ottima comodità: due zaini
Escursioni in giornata, o escursioni di 3-4 giorni in rifugi, ciaspole: 30 litri. Motivazioni vedi sopra.
Escursioni in tenda: 65+15 litri. Per il week-end lo zaino rimarrà un po' vuoto, ma basta non farsi prendere dalla tentazione di riempirlo Organizzandosi per poter fare scorta di cibo ogni 3-4 giorni è possibile anche affrontare trekking molto lunghi con zaini di simili litraggi! 60 o più litri offrono tante possibilità, anche senza equipaggiamento superlight, soprattutto se si ha compagnia per dividere la tenda, fornello, magari tarp...
Per i minimalisti: uno zaino unico
Se dovessi scegliere un solo zaino, probabilmente opterei per il mio 45+10.
Per ciaspolare o per escursioni invernali va anche bene.
Rimane confortevole per le uscite in giornata, anche lasciandolo mezzo vuoto, ma darebbe la possibilità di fare trekking più lunghi. Scegliendo opportunamente sacco a pelo, materassino e tenda (per limitare gli ingombri), secondo me sarebbe possibile anche fare trekking abbastanza lunghi!!! Bisogna essere più esperti per usare bene zaini così senza sembrare un albero di Natale. E' un po' alle soglie dell'ultralight backpacking, ma a volte pensare di alleggerire un poco il carico non fa mai male
Ovviamente se non si fanno trekking in tenda, o se si esce solo in giornata, la gamma si riduce ulteriormente
Zaini più grandi secondo me servono solo in casi estremi (ad esempio, se si posseggono sacchi a pelo o tende del '15-'18 e non si hanno soldi a disposizione per sostituirle) o molto particolari (lunghe spedizioni autosostenute, climi estremi).
Forse, col senno di poi, per non invadere la nostra piccola casa, due zaini a testa sarebbero stati più che sufficienti
Mi farebbe piacere se condivideste anche voi le vostre esperienze! Sicuro saranno d'aiuto a molti
Volevo condividere il mio pensiero a riguardo degli zaini; riflettevo, a riguardo della mia esperienza, su quali zaini si son rivelati veramente indispensabili.
Non parlo dello zaino specifico per l'attività X, ma più che altro a riguardo del litraggio.
Penso sia utile condividere il ragionamento visto che più volte nel forum persone chiedono consigli circa i volumi ottimali... Molte di queste cose son già state raccontate qua e là, ma volevo fare un discorso più generale.
io posseggo quattro zaini. Un 20 litri, 30, 45+10 e uno da 65+15 (trascuro il vecchiume usato ai tempi degli scout: 80-100 litri!!!).
Il mio uomo ne ha "soli" due: un 26 litri e uno da 50+10.
Non facciamo alpinismo, ma andiamo con le ciaspole, sci, e facciamo trekking di più giorni, con la tenda al seguito (3 stagioni, ma non si sa mai che in futuro capiti qualche invernale!!!). Quindi, attività escursionistiche per 12 mesi all'anno, in generale salvo imprevisti-impegni vari con una buona frequenza, a volte anche tutte le settimane.
Avendo tra le mani un po' di litraggi disponibili (sempre lasciando perdere marche, robustezza, qualità, dettagli tecnici... ed eventuali attacchi di zainite), ho tirato qualche somma sugli zaini che alla fine si son rivelati indispensabili.
Per una eccellente comodità, senza scendere a nessun compromesso: 3 zaini
Escursioni in giornata, o escursioni di 3-4 giorni in rifugi, ciaspole: 30 litri. Alla fine, 10 litri in più non si sentono più di tanto ma offrono tanto in cambio, dando la possibilità di usare lo zaino per numerose gite 4 stagioni (anche sci alpinismo per esempio), o week end con pernotto in rifugio. Se dovessi scegliere, lascerei perdere zaini più piccoli e andrei diretta sui 30 litri.
Escursioni di 2 giorni con pernotto in tenda (o per lunghi trek, servendosi di rifugi): 45 litri
Trekking 3-8 giorni, in tenda, anche autosostenendosi col cibo (dividendo però alcune cose col compagno): 65+15 litri
Per una ottima comodità: due zaini
Escursioni in giornata, o escursioni di 3-4 giorni in rifugi, ciaspole: 30 litri. Motivazioni vedi sopra.
Escursioni in tenda: 65+15 litri. Per il week-end lo zaino rimarrà un po' vuoto, ma basta non farsi prendere dalla tentazione di riempirlo Organizzandosi per poter fare scorta di cibo ogni 3-4 giorni è possibile anche affrontare trekking molto lunghi con zaini di simili litraggi! 60 o più litri offrono tante possibilità, anche senza equipaggiamento superlight, soprattutto se si ha compagnia per dividere la tenda, fornello, magari tarp...
Per i minimalisti: uno zaino unico
Se dovessi scegliere un solo zaino, probabilmente opterei per il mio 45+10.
Per ciaspolare o per escursioni invernali va anche bene.
Rimane confortevole per le uscite in giornata, anche lasciandolo mezzo vuoto, ma darebbe la possibilità di fare trekking più lunghi. Scegliendo opportunamente sacco a pelo, materassino e tenda (per limitare gli ingombri), secondo me sarebbe possibile anche fare trekking abbastanza lunghi!!! Bisogna essere più esperti per usare bene zaini così senza sembrare un albero di Natale. E' un po' alle soglie dell'ultralight backpacking, ma a volte pensare di alleggerire un poco il carico non fa mai male
Ovviamente se non si fanno trekking in tenda, o se si esce solo in giornata, la gamma si riduce ulteriormente
Zaini più grandi secondo me servono solo in casi estremi (ad esempio, se si posseggono sacchi a pelo o tende del '15-'18 e non si hanno soldi a disposizione per sostituirle) o molto particolari (lunghe spedizioni autosostenute, climi estremi).
Forse, col senno di poi, per non invadere la nostra piccola casa, due zaini a testa sarebbero stati più che sufficienti
Mi farebbe piacere se condivideste anche voi le vostre esperienze! Sicuro saranno d'aiuto a molti
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