Quel buco nero non dorebbe esistere

Interessante scoperta di un team di astrofisici - di cui fa parte anche Lattanzi uno scienziato dell'Istituto astrofisico di Torino - di un buco nero distante quindicimila anni luce dalla Terra con una massa di circa 70 volte quella del nostro Sole.
a stasera
sonia

art. in italiano dell'inaf : 198634

abstract da Nature : 198635
 
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Ho sentito la notizia al tiggì, la cosa mi ha destato una sia purminima curiosità, chissà se se ne caverà fuori qualcosa...

(...per la verità io e l'astronomia abitiamo su... pianeti diversi! Credo che l' A. abbia dato il meglio di sé nella storia dell' umanità aiutando quest' ultima a scrollarsi di dosso le credenze religiose e sottraendo definitivamente alla filosofia tutto ciò che con la ragion pura da sola non riesce a spiegare. Il resto è noia o... fantascienza!)
 
Notizia interessante. L'avevo letta.
Come un recente articolo di qualche giorno fa, dove si riferisce che stanno trovando i primi riscontri sull’esistenza di una quinta forza fondamentale nell'universo.
 
Ci sono (e ci saranno ancora, con l'aumento della potenza e capacità degli strumenti osservativi) osservazioni che non hanno una spiegazione teorica soddisfacente.
Poi, per i buchi neri dal punto di vista fisico siamo al confine tra la teoria relativistica di Einstein e la teoria quantistica dei campi, e finchè non ci sarà una sintesi soddisfacente e verificata sperimentalmente tra queste due teorie le osservazioni di questo tipo di fenomeni potranno avere ancora difficoltà di spiegazione teorica.
Comunque l'articolo è ottimo, soprattutto quando descrive la tecnica utilizzata per l'osservazione del fenomeno.
Grazie per la segnalazione.
 
Notizia interessante. L'avevo letta.
Come un recente articolo di qualche giorno fa, dove si riferisce che stanno trovando i primi riscontri sull’esistenza di una quinta forza fondamentale nell'universo.
Io seguo comunque l'argomento su siti o canali YouTube del settore però la quinta forza mi mancava :woot: .
Si stanno facendo un mazzo tanto per unificarle e adesso ne compare un altro pezzo?!?
Adesso cerco la news :si:
 
Bellissimi gli articoli che proponi @soniababu , anche se ora il mio riflettore da 114 riposa in mansarda da anni, rimango un astrofilo "dentro". Per curiosità ti piace l'astronomia per passione o è il tuo lavoro?
No Luc sono solo interessata a questi fenomeni; soprattutto perchè una collega coreana della facoltà di Fisica - che "pasticcia" con queste cose - mi aggiorna continuamente. Quello che mi affascina è che tutto ciò che accade lassù è inconcepibile nel linguaggio ordinario; germoglia da fogli di carta scarabocchiati da una pennina; tra le formule e dalle formule; ma che noi alla fine trattiamo come oggetti che "tastiamo con le mani" e non solo evocati per mezzo di altra simbologia. Sono "oggetti" mostruosi, inusitati; che giungono a noi attraverso strumenti progettati con la nostra intelligenza, strumenti che sono più occhi dei nostri occhi.
 
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La matematica con i suoi simboli ha una sua intriseca "bellezza estetica".
Però come diceva bene Galileo è il linguaggio che la natura usa per descrivere i fenomeni fisici (i buchi neri). In effetti è così, siamo ancora a questo punto.
 
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