Normativa Raccolta legna secca nel bosco

Salve a tutti
Girando un po'in rete mi sono chiesto se si rischia qualcosa raccogliendo legna secca da terra o tagliando rami da un albero caduto,ho notato che anche qui sembra non esserci una legge nazionale ma varia da comune a comune(ovviamente non mi riferisco a zone a tutela integrale). qualcuno sa qualcosa in merito o gli è capitato un episodio illuminante sulla questione? Mi riferisco comunque a quantitativi minimi non certo tonnellate, grazie a chi saprà rispondere
 
Un mio amico avvocato tempo fa mi aveva parlato di una legge che permetteva ciò, ovviamente entro certo limiti ("permesso di raccolta su terreno demaniale", una roba del genere...).

Comunque in questo Forum ci sono degli esperti di legge che a breve ci chiariranno ogni dubbio :)
 
Definisci "quantitativo minimo"...

...il diritto di raccogliere legna (legnatico) può essere riservato alla comunità locale con un "uso civico" riconosciuto e registrato per una data comunità (comune o gruppo di comuni) ed un dato luogo (delimitato al catasto)...

...a parte questa fattispecie dovremmo riguardare il frutto delle risorse del bosco come una qualsiasi altra attività agricola, i cui frutti sono afferenti al proprietario (se ce n' é uno) o al concessionario (se la proprietà è pubblica)...
 
Che poi, normative a parte, a volte raccogliere la legna secca a terra si fa solo del bene e ci si sostituisce a chi dovrebbe fare manutenzione al sottobosco che, per tanti motivi, non fa...
 
Un bosco, normalmente, rientra nelle disponibilità dei comuni o delle regioni o dei consorzi/parchi o delle comunità montane ed ad essi bisogna rivolgersi per avere le autorizzazioni, o le informazioni, per poter raccogliere la legna a terra.

Non sono alla mercè di chiunque e si può incorrere nel reato di furto (art. 624 e 625 cp) ovviamente, immagino, che il tutto è rapportato alla situazione, se raccolgo un pò di legna per accendermi un fuoco alla sera (ammesso e non concesso che sia possibile) dubito che qualcuno dirà qualcosa (per l'uso della legna), se ci carico il pianale della macchina ......

Comunque MOLTO MEGLIO prima informarsi ;)

Ciao :si:, Gianluca
 
certo, ma...........

.....se si raccoglie qualche ramo, per un fuoco serale probabilmente nessuno ti dirà nulla, se ne raccogli a camionate sicuramente qualcuno ti dirà qualcosa

in appennino, la massima parte dei boschi ha un proprietario privato soprattutto a media quota

più in alto possono essere possedimenti comuni, cosiddetti comunelli, una sorta di via di mezzo tra demaniale e privato, questa tipologia è molto diffusa anche sull'arco alpino, poi ci sono le aree demaniali
 
Faccio un esempio pratico,ho una casa con camino vicino ad un bosco pubblico in cui vado saltuariamente. Vado nel bosco e raccolgo la legna fino a riempire il portabagagli(diciamo un quantitativo per un paio di giorni compreso per scaldare casa) , teoricamente si può fare? Mi trovo circondato dalle forze speciali? Se è inteso come furto non credo ci sia solo la multa
 
teoricamente si può fare?
No, teoricamente non si può fare nel senso che forse sì forse no, dipende da cosa ne pensa il "proprietario" sia esso il comune piuttosto che la regione piuttosto che.....
Mi trovo circondato dalle forze speciali?
Forse...... se non hanno di meglio da fare :biggrin:
Se è inteso come furto non credo ci sia solo la multa
E no.

Ciao :si:, Gianluca
 
Sono il solo a cui questa storia fa girare le balle? Non ci vedo nulla di male se per risparmiare qualcosa si raccoglie da terra un po'di legna. E non credo che valga la scusa" eh ma se lo facciamo tutti"
 
Ma vedi, personalmente potrei anche dirti che hai perfettamente ragione, il problema nasce quando il legno a terra non vi è arrivato per volontà "naturali" ma per una motosega e, credimi, capita ;)

Però, sinceramente, prima di frollarsi i maroni chiedi anche solo in comune ..... chi sà qualche volta si ha (_!_) ;)

Ciao :si:, Gianluca
 
Ci credo, visto con i miei occhi in un parco regionale,in quel caso se mi fai il mazzo lo capisco,ma se sto senza attrezzi o con un seghetto pieghevole e in macchina non ho tronchi di 40 cm non vedo cosa ci sia di nale
 
Ovviamente non è che posso rispondere in vece di tutti i Carabinieri della Forestale, o chi per loro, però, credo che, a prescindere da chi ti trovi davanti, abbiano la capacità di discernere chi, a loro volta, abbiano di fronte e fare le proprie valutazioni, dopo di che puoi trovare il burocrate fiscale e, in quel caso, non è che ci sia molto da fare, la legge è la legge.

In altre parole la legge, molte volte, non distingue fra uno spillo ed un chilo di diamanti e, teoricamente, potrebbe trattare il primo come il secondo (o viceversa) il che, in via teorica, è capibile (soprattutto se non si è il diretto interessato) per cui se mi chiedi di ragionare "in teoria" le risposte non è che possono essere molto differenti....... son 'azzi.

Però, mi ripeto ulteriormente, chiedi prima ;)

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
Concordo, non puoi prendere ciò che non è tuo, ma di altri
A questo punto chiunque potrebbe portare a casa macchinate di sassi dal greto di un fiume.
Senza bisogno delle forze speciali :biggrin: :biggrin: :biggrin: :biggrin: Un qualunque in divisa ti fa passare i giramenti di palle con un bel foglietto e se non è ancora sufficiente con processino annesso
 
Calcola che il Friuli e una regione a statuto speciale quindi molte normative sono a se soprattutto se si parla di ambiente ma raccogliere qualsiasi cosa dal bosco (salvo propietà privata e anche qui ci sono dei divieti) e vietato anche la legna secca logicamente si parla di una certa quantità ti porto un esempio pratico un mio conoscente di Pordenone ignaro dei divieti e stato fermato con un sacchetto (non un sacco grande) di cortecce di pino raccolte per metterle su alcuni vasi.per le.piante li hanno appioppato una sanzione di 80 euro per raccolta di materiale boschivo senza autorizzazione stesso discorso vale per I frutti di bosco (li puoi consumare solo sul posto no raccolta) la terra il muschio ecc.ecc.
 
Leggendo i commenti qui sopra, mi fa incaz... il fatto che ormai sia vietata qualunque cosa.
Oltretutto, raccogliere legna secca da un bosco, contribuisce a "mantenerlo in salute" e a ridurre il rischio di incendi... Purtroppo però, è più semplice "vietare", perchè c'è sempre chi se ne approfitta...
Secondo me, anche informandosi presso il Comune, non si sarebbe mai tranquilli al 100%, dato che, anche nei Comuni più tolleranti che permettessero la raccolta di legna, difficilmente qualcuno "ufficializzerebbe" la cosa, probabilmente verrebbe detto verbalmente, ma in caso di controllo da parte di qualche guardaboschi fiscale e severo, si rischierebbe comunque una denuncia...
 
Ultima modifica:
...ormai sia vietata qualunque cosa. ...

Sei fuori strada,questi divieti sono una eredità di un passato molto più restrittivo dell' attuale .

Stiamo comunque tranquilli che nessuno vuole togliere queste restrizioni, se penso ai boschi già parecchio diradati diMonte Livata ed a frotte di abitanti dei comuni pedemontani (decine dimigliaia di persone, siamo in provincia di Roma) che vanno a riempire il bagagliaio di legna (come in realtà molti già fanno) mi vengono i brividi.
 
Sei fuori strada,questi divieti sono una eredità di un passato molto più restrittivo dell' attuale .
Stiamo comunque tranquilli che nessuno vuole togliere queste restrizioni, se penso ai boschi già parecchio diradati diMonte Livata ed a frotte di abitanti dei comuni pedemontani (decine dimigliaia di persone, siamo in provincia di Roma) che vanno a riempire il bagagliaio di legna (come in realtà molti già fanno) mi vengono i brividi.

Infatti ho specificato che la colpa è di chi se ne approfitta e su questo punto sono d'accordo con te. Basterebbe punire chi va a raccogliere legna col camion (per poi magari rivendersela) e non chi ne fa un uso "personale domestico".
Resta comunque il fatto che "fare pulizia" fa solo bene ai boschi.
In ogni caso, io mi riferivo alla semplice raccolta di legna secca, non all'abbattimento degli alberi.
 
Sei fuori strada,questi divieti sono una eredità di un passato molto più restrittivo dell' attuale .

Stiamo comunque tranquilli che nessuno vuole togliere queste restrizioni, se penso ai boschi già parecchio diradati diMonte Livata ed a frotte di abitanti dei comuni pedemontani (decine dimigliaia di persone, siamo in provincia di Roma) che vanno a riempire il bagagliaio di legna (come in realtà molti già fanno) mi vengono i brividi.


Però mi sfugge il problema ecologico del portare via la legna secca a terra.

Non si parla di abbattere alberi morti in piedi (tantomeno abbattere alberi vivi) ma di roccogliere la legna secca a terra.

Infatti quoto:

Infatti ho specificato che la colpa è di chi se ne approfitta e su questo punto sono d'accordo con te. Basterebbe punire chi va a raccogliere legna col camion (per poi magari rivendersela) e non chi ne fa un uso "personale domestico".
Resta comunque il fatto che "fare pulizia" fa solo bene ai boschi.
In ogni caso, io mi riferivo alla semplice raccolta di legna secca, non all'abbattimento degli alberi.
 
il problema ecologico potrebbe esserci. Ad esempio nel Parco del Ticino, come in tutti i parchi fluviali, lacuali e marittimi, che comprendono quindi alvei e spiagge, è vietato raccogliere qualsiasi cosa da terra.
Questo perchè il legnatico a terra funge da abitat e area nidificazione per le creaturine, anch'esse protette.
Magari in altri boschi ci sono vincoli simili che non conosciamo.
Quindi è utile prima capire chi è il proprietario e cosa ne pensa il comune.

Se vi è il vincolo di uso civico il comune non può vietare la raccolta di legna a terra, ma può limitarla o imporre una preventiva comunicazione o istanza.
 
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