Radio Baofeng

Ciao a tutti, vorrei dei consigli per una radio, in particolare mi hanno stupito queste baofeng sul qualità/prezzo.
Potreste illuminarmi su come funzionano, su quali canali è permesso usarle in caso di emergenza e quali modelli sono piú adatti a montagna(tanti ostacoli) o città (relativamente meno)?
Ve ne sarei eternamente grato, sono ignorante in materia :biggrin:
Ps: Invece per uso non di emergenza quali "walkie talkie" mi consigliate?
 
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Ciao a tutti, vorrei dei consigli per una radio, in particolare mi hanno stupito queste baofeng sul qualità/prezzo.
Potreste illuminarmi su come funzionano, su quali canali è permesso usarle e quali modelli sono piú adatti a montagna(tanti ostacoli) o città (relativamente meno)?
Ve ne sarei eternamente grato, sono ignorante in materia :biggrin:


Le radio di cui parli non sono per un uso legale per un utente qualsiasi.
Solo un radioamatore può utilizzarle senza incorrere in sanzioni che possono essere anche pesanti. Se vuoi un consiglio prenditi una radio PMR a meno che non sei disposto a rischiare rogne. Ciao stefano
 
Decisamente, anch'io ti consiglio un PMR446. Ora stanno uscendo dei PMR che fanno sia analogico sia digitale in DMR. Se trovi qualcosa del genere ti consiglio quelli.
 
Opinione personale che può non essere condivisa.

@Ale.M se ipotizzi un uso esclusivo per emergenza in montagna, ovvero il cellulare non prende e non ho altri metodi per avvisare qualcuno, è un conto, diversamente se ipotizzi anche un uso, pur sporadico, in condizioni normali allora, sinceramente, mi accodo anche io a chi ti consiglia delle LEGALI PMR446 ;) come ad esempio le radio della Midland o Intek.

In seno alle PMR ti consiglio una lettura del thread, sul forum, del progetto RRM http://www.avventurosamente.it/xf/t...-in-montagna-con-le-comunicazioni-radio.2367/ o il loro sito web http://www.reteradiomontana.it

Ciao :si:, Gianluca
 
Perdonatemi se ripeto il mio pensiero FUORI DAL CORO (sono un radioamatore):
allora le baofeng sono radio per le VHF ovvero 144mhz e come giustamente e' stato detto usabili solo da radioamatori con regolare licenza e nominativo altrimenti non vi si filera' nessuno, le PMR sono liberamente usabili da tutti
e fin qui nulla di diverso da altri, solo che io penso che NON SERVONO A NIENTE entrambe.
la portata di questi mezzi di trasmissione e' veramente breve (2-5km) in spazi aperti e con condizioni meteo favorevoli
per aumentarne il raggio bisognerebbe dotarle di antenne adeguate (peso extra) e anche cosi' non e' detto che riusciate a contattare qualcuno (io personalmente dalla vetta del Gennaro, con antenna e radio professionale, batteria al piombo, 50w di potenza, di domenica, su frequenza HF 40mt che e' decisamente piu' trafficata per fare 5 collegamenti ci ho messo 3 ore) con la PMR o la baofeng non lo farei mai, finirebbe prima la batteria o la pazienza.
POTREBBERO avere un senso se qualcuno aspettasse una vostra comunicazione come si usa nelle spedizioni con il campo base, altrimenti per uso di sicurezza per una escursione mi affiderei alla valida rete cellulare magari con schede di piu' operatori.
Ovviamente la mia e' una opinione basata sulla mia esperienza e sulle mie conoscenze, e non intendo in alcun modo offendere nessuno ne negare che sia una possibilita' in piu'.
Ad esempio per chi volesse approfondire l'argomento segnalo che vi sono ottime iniziative come la rete radio montana pensata appositamente per la sicurezza in escursione.
Saluti The_Hawk
 
Ponendo il caso che devo cercare un modello che mi piace su amazon,a quali sigle devo far attenzione per prendere una pmr e non una dmr che non è legale per i miei scopi?
Leggo di tanta gente distratta che le compra per giocare a softair ma se non si possono utilizzare che senso ha che le commercializzano senza porre attenzioni sulla relativa legge?
 
L'acquisto e la detenzione di un apparato radio trasmittente non ha nessun vincolo, in altre parole chiunque può acquistarle, è a carico dell'acquirente, ovvero dell'eventuale utilizzatore, avere eventuale titolo per poi usarle e, ovviamente, informarsi in merito sul da farsi.

L'analogia con i coltelli è d'obbligo :), chiunque può acquistarli e detenerli in casa (se escludiamo pugnali e baionette), per cui il negoziante non entrerà in merito su concetti come il "giustificato motivo" o la differenza fra "porto" e "trasporto" ma sarà chi li compra che si dovrà informare in merito (se è saggio).

Come per i coltelli è chi li utilizza che ne risponde non chi li vende ;)

Ciao :si:, Gianluca
 
...... comunque PMR446 ve ne sono di molte marche, generalmente quelle più "gettonate" sono ad esempio le Midland G9 o le Intek MT 5050 se parliamo di radio di un certo valore (opinione personale, nulla di più), se vuoi risparmiare le G7 sempre in mondo Midland o Intek MT 3030 (sempre solo opinione personale). Midland o Intek sono solo alcune marche ma ve ne sono parecchie, ad esempio, Motorola, Polmar, Alan ect ect, l'importante è che siano omologate, ovvero che abbiano questi requisiti fondamentali:
  • Antenna fissa ovvero non removibile
  • Potenza in uscita 500 mW
  • Trasmissioni in chiaro ovvero senza metodi di criptazione
  • 8 canali fissi spaziati a 12.5 kHz partendo da 446.00625 MHz
Ciao :si:, Gianluca
 
Da appassionato non sottovaluterei il "potere" della radio :biggrin: ma, obbiettivamente, un cellulare dovrebbe essere sicuramente la prima scelta e, se prende, è il mezzo migliore sotto qualsiasi aspetto :sleep: ...... e quel "se" che frega :dent4: ..... alla fine è una scelta personale, un pò come chi si porta l'accendino bic, l'accendino anti vento, l'accendino a benzina, i fiammiferi da cucina, i fiammiferi anti vento, i fiammiferi svizzeri, l'acciarino ed il permanganato di potassio :lol: :rofl: :biggrin: :pio:

Ciao :si:, Gianluca

PS.: La radio, secondo me, dovrebbe essere un "più" alla stregua del "non si sà mai" non per altro perché non esiste, in Italia, una frequenza (presidiata e ufficialmente riconosciuta) di emergenza per contesti terrestri, questo nell'ottica dell'emergenza, poi la radio può essere utile per comunicazioni a breve raggio anche per la quotidianità.
 
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Anche io anni fa mi feci prendere dalla smania delle pmr.
Comprai le midland.
Risultati:in città troppe barriere architettoniche si parla prevalentemente "a vista".
In montagna, pure.
Secondo me un investimento sbagliato.
 
io sono per il silenzio radio....Da qualche parte in cantina devo avere ancora un 40 canali a ruota e un lineare da un centinaio di watt .
Oramai il telefono può fare quasi tutto. Poi sta a noi fare si che non esistano emergenze.

P.s. per la migliore criptazione ....basta parlare in russo :music:
 
Il PMR non e' il sostituto del cellulare,ma è più adatto di un cellulare per certi scopi specifici. Per esempio in una escursione di gruppo per mantenere la compattezza del gruppo,una persona in testa al gruppo può comunicare costantemente con quello che chiude il gruppo. Quante volte il gruppo grosso si sgrana e a un bivio chi è rimasto indietro va a sinistra mentre chi era avanti era andato a destra. A me è successo molte volte e succedevano scene fantozziane: chi ha il numero di telefono del capo o di qualcuno che e' avanti??? Ricerche affannose, poi quello che doveva darci le indicazioni magari lo teneva spento o proprio lì non c'era campo ecc.
Altro uso: dare una comunicazione contemporaneamente a una dozzina di componenti di un gruppo sparsi in una certa area (vasta per es. qualche centinaio di metri non decine di km. ovviamente),tipo : smettete di cazzeggiare in giro il bosco al rifugio stanno servendo i pizzoccheri;) Che fai? 12 telefonate col cellulare o un solo messaggio via radio?
Quindi in escursionismo e sport le radio sono ottime per certe necessita' specifiche,mentre per tante altre cose la vince il cellulare,soprattutto ora che le telefonate costano un'inezia.
Poi che col PMR non si facciano più' di 2-3 km non è affatto vero, tutto dipende dalle condizioni in cui si trasmette. Io che lo uso soprattutto per divertimento per es. ho fatto un collegamento da un traghetto all'altezza della Corsica con un amico sulla costa ligure,distanza se ben ricordo sui 70-80 km. Da casa mia,in provincia sudovest di Milano ogni fine settimana collego escursionisti di rete radio montana su montagne lombarde e piemontesi distanti dai 50 ai 100 km.
 
Andando a nord di New York con Crafter, ricordo il cartello stradale che indicava "per le prossime xx miglia non c'e' copertura telefonica" cosa abbastanza comune da queste parti appena esci dalle citta' :)
 
Portata di 4-5km?? Ma se dal Cimone si collega il Baldo! Ovviamente più è libera la visuale più si va lontani.
A me è capitato spesso di trovarmi imbucato dove il cell non prendeva ma con la radio si riusciva ad agganciare un ponte.
Qui l'utilità viene spesso sottovalutata perchè siamo in un paese molto antropizzato, ma andate fuori dall'europa occidentale e vi ricrederete.
 
Da Radioamatore IK4RUJ e Operatore di ReRaMont Hotel 358 vi dico la mia. Il paragone coi coltelli è calzante, per cui confermo che l'acquisto delle radio PMR è libero, è l'uso che determina violazone o meno di legge. Portarlo nello zaino e usarlo solo in caso di emergenza potrebbe essere una soluzione.
Però il discorso si avvicina all'obiezione posta più sopra, ovvero la portata (limitata) in montagna e la probabilità che ci siano abbastanza stazioni o utenti in ascolto da poter essere uno strumento efficace quando serve.
Da una parte quindi è necessario rimanere nella legalità e quindi sottostare al pagamento della tassa ministeriale, ma anche consiglio a tutti quelli che si sono appassionati alla radio e alle comunicazioni di diventare comunque utenti RRM, quindi tenere sempre la radio fuori dallo zaino e accesa: solo così il progetto può essere veramente utile a tutti (anche a noi forse, un giorno, anche se non lo auguro a nessuno). Sono appena tornato da due settimane in Val di Fassa, sempre con radio accesa, e facevo chiamata praticamente ogni ora. Risultato? Nessun collegamento con altri utenti o rifugi. Perchè? Non lo so ma probabilmente perchè è ancora uno strumento troppo sottovalutato. Certo, in Trentino il telefono prende bene,soprattutto nelle località turistiche, però non è escluso che da qualche parte non prenda, e allora la radio accesa nel rifugio o addosso ad un escursionista possono fare la differenza.
 
Riprendo questo argomento dopo che qualche post più sopra ho già esposto il mio pensiero e mi permetto di completarlo:
Allora si sta ipotizzando una situazione di emergenza in cui l'uso della radio può avvisare i soccorsi in assenza di segnale telefonico...
Ho evidenziato (come altri del settore) i limiti delle trasmissioni radio, pertanto mi permetto di sottoporvi quella che penso sia la soluzione ottimale:
Garmin inReach mini oppure il Globalstar SPOT GEN 3
Oppure un PLB ( ACR ResQlink+ ad esempio)
Spero di essere stato utile
The_Hawk
 
Si certo, è un ottimo set e sicuramente garantisce di essere trovato. Mi permetto di osservare che non è proprio alla portata di tutti, anche per i costi, però immagino che qualcuno di questo non se ne curi, pensando al risultato finale. E dipende anche infatti da quanto si sta fuori e da dove si va (quindi ognuno ha la propria analisi del rischio).
 
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