prossimo anno da Piervi....ma piacerebbe qualche tornantino delle sue parti.....
Noi gente di confine..... sempre lontani (e scagnati) sia da una parte che dall'altra
prossimo anno da Piervi....ma piacerebbe qualche tornantino delle sue parti.....
Ma vogliamo dire che noi non si gozzoviglia solo? Vogliamo dire che si fanno anche discorsi tecnici? Con prove sul campo? Vogliamo dirlo? Anzi documentarlo? Ma certamente. Ecco allora la prova: stuoini!!! __________________
Che bello ragazzi, vi voglio bene.
Voglio bene a Zimmer perché abbraccia agli alberi;
voglio bene a Mimì perché mi ha accolto con un sorriso meraviglioso e si è fatta 800 kilometri per regalarmelo;
voglio bene a Kramer perché sembra di Lecco ma ha l’animo romano;
voglio bene a Squob perché dormire con lui in tenda e tirare tardi a parlare di cose strane completamente ubriachi e fantastico;
voglio bene a Drachetto perché è pazzo come una cavallo ma di razza pura;
voglio bene a Henry Thourea perché mangia poco, cammina tanto e parla un decimo di quello che scrive;
voglio bene a Falco 45 perché riesce a dire tutte le parolacce come se fossero dei versi di Pablo Neruda;
voglio bene a Laura perché guardava Candy Candy e, come me, la reputa una grande zoccola;
voglio bene al Conte Livio perché è un gran Signore della Montagna e un gran Signore a tavola;
AMO IronMarco e lui sa perché;
voglio bene ad AndreaDB perché, oltre a stupirmi con effetti speciali, ha cantato in stile Pavarotti e ha capato cicoria come la Sora Lella;
voglio bene ad Anna perché fa le corna mentre sorpassa e sputa per terra come un camionista;
voglio bene a Luca perché si è commosso davanti alla pistola ad acqua che gli ho regalato;
voglio bene a Olopata perché ha una ragazza deliziosa e ballerina;
voglio bene a Lastsurvivor perché dormire con lui sotto le stelle e rivegliarsi come il cane rasta dopo un incontro-scontro con mastino napoletano non ha prezzo;
voglio bene a Mezcal perché ha deciso che era meglio bivaccare piuttosto che farsi un 2000;
voglio bene a Donatella perché mi sopporta a prescindere.
Manco due righe... l'ho capito subito che ti sto sul caxxo, io!
Meno male che c'è Luca
A te e a Bukowsky voglio dedicare una capitolo tutto vostro solo che ieri il computer ha finito di caricare le foto in un orario indecente ed è solo per questo che non siete nella lista.
Ti do un'anticipazione:
BOBBO E BUKOWSKY vi voglio bene perchè mi avete fatto prendere due kili in allegria.... solo che mo me rode!
A te e a Bukowsky voglio dedicare una capitolo tutto vostro solo che ieri il computer ha finito di caricare le foto in un orario indecente ed è solo per questo che non siete nella lista.
Ti do un'anticipazione:
BOBBO E BUKOWSKY vi voglio bene perchè mi avete fatto prendere due kili in allegria.... solo che mo me rode!
La tenda delle Zie....
Manco due righe... l'ho capito subito che ti sto sul caxxo, io!Meno male che c'è Luca
A te e a Bukowsky voglio dedicare una capitolo tutto vostro solo che ieri il computer ha finito di caricare le foto in un orario indecente ed è solo per questo che non siete nella lista.
Ti do un'anticipazione:
BOBBO E BUKOWSKY vi voglio bene perchè mi avete fatto prendere due kili in allegria.... solo che mo me rode!
Visto che molti mi riconoscono di saperli inquadrare quasi come ai raggi x, allora per quanto riguarda Bobbo (Roberto) posso dire con quasi assoluta sicurezza che qui dentro è forse tra quelli che amano la montagna nel senso più profondo, intimo e viscerale che si possa immaginare.
Pochi giorni fa ho letto una frase che purtroppo non riesco più a ritrovare ma che suonava più o meno così: "Beati voi che riuscite con le parole a descrivere così bene le sensazioni vissute andando in giro... io non ci riesco, perchè mi sembra quasi di dover travasare in un secchiello l'acqua del mare...".
E anche quando siamo andati sul Gorzano con Livio a un certo punto se n'è uscito con un concetto simile sulla continua diversità che offre la montagna rispetto al piattume di altri contesti (a cominciare dalla spiaggia).
In realtà proprio con QUESTE parole, poche, genuine, sintetiche ma disarmanti, Roberto sa descrivere una dimensione che è abbastanza raro riscontrare. Tantopiù ad appena 20 anni, età alla quale tutto questo vale doppio, se non triplo, perchè in genere diversa gente è "montanara di ritorno" dopo una gioventù passata rincorrendo tutt'altri sollazzi e tentazioni.
Dei 20 anni non ha neppure quella che sarebbe la pur comprensibile e giustificabile guasconeria "prestazionale" che anzi alcuni di quei "montanari di ritorno" di cui parlavo continuano a sfoderare come semplice continuazione delle loro prodezze giovanili di tutt'altro genere.
Sarà per questo che pensandoci bene non mi stupisce l'atteggiamento di un intenditore di montagna come Livio nei suoi confronti - constatato di persona - veramente paterno quasi lo avesse adottato come mascotte..
Tizià, almeno l'introduzione del tuo capitolo per Bobbo mi son permesso di scriverla io, visto che se la merita
Visto che molti mi riconoscono di saperli inquadrare quasi come ai raggi x, allora per quanto riguarda Bobbo (Roberto) posso dire con quasi assoluta sicurezza che qui dentro è forse tra quelli che amano la montagna nel senso più profondo, intimo e viscerale che si possa immaginare.
Pochi giorni fa ho letto una frase che purtroppo non riesco più a ritrovare ma che suonava più o meno così: "Beati voi che riuscite con le parole a descrivere così bene le sensazioni vissute andando in giro... io non ci riesco, perchè mi sembra quasi di dover travasare in un secchiello l'acqua del mare...".
E anche quando siamo andati sul Gorzano con Livio a un certo punto se n'è uscito con un concetto simile sulla continua diversità che offre la montagna rispetto al piattume di altri contesti (a cominciare dalla spiaggia).
In realtà proprio con QUESTE parole, poche, genuine, sintetiche ma disarmanti, Roberto sa descrivere una dimensione che è abbastanza raro riscontrare. Tantopiù ad appena 20 anni, età alla quale tutto questo vale doppio, se non triplo, perchè in genere diversa gente è "montanara di ritorno" dopo una gioventù passata rincorrendo tutt'altri sollazzi e tentazioni.
Dei 20 anni non ha neppure quella che sarebbe la pur comprensibile e giustificabile guasconeria "prestazionale" che anzi alcuni di quei "montanari di ritorno" di cui parlavo continuano a sfoderare come semplice continuazione delle loro prodezze giovanili di tutt'altro genere.
Sarà per questo che pensandoci bene non mi stupisce l'atteggiamento di un intenditore di montagna come Livio nei suoi confronti - constatato di persona - veramente paterno quasi lo avesse adottato come mascotte..
Tizià, almeno l'introduzione del tuo capitolo per Bobbo mi son permesso di scriverla io, visto che se la merita
Alla faccia der *****!!
Visto che molti mi riconoscono di saperli inquadrare quasi come ai raggi x, allora per quanto riguarda Bobbo (Roberto) posso dire con quasi assoluta sicurezza che qui dentro è forse tra quelli che amano la montagna nel senso più profondo, intimo e viscerale che si possa immaginare.
Pochi giorni fa ho letto una frase che purtroppo non riesco più a ritrovare ma che suonava più o meno così: "Beati voi che riuscite con le parole a descrivere così bene le sensazioni vissute andando in giro... io non ci riesco, perchè mi sembra quasi di dover travasare in un secchiello l'acqua del mare...".
E anche quando siamo andati sul Gorzano con Livio a un certo punto se n'è uscito con un concetto simile sulla continua diversità che offre la montagna rispetto al piattume di altri contesti (a cominciare dalla spiaggia).
In realtà proprio con QUESTE parole, poche, genuine, sintetiche ma disarmanti, Roberto sa descrivere una dimensione che è abbastanza raro riscontrare. Tantopiù ad appena 20 anni, età alla quale tutto questo vale doppio, se non triplo, perchè in genere diversa gente è "montanara di ritorno" dopo una gioventù passata rincorrendo tutt'altri sollazzi e tentazioni.
Dei 20 anni non ha neppure quella che sarebbe la pur comprensibile e giustificabile guasconeria "prestazionale" che anzi alcuni di quei "montanari di ritorno" di cui parlavo continuano a sfoderare come semplice continuazione delle loro prodezze giovanili di tutt'altro genere.
Sarà per questo che pensandoci bene non mi stupisce l'atteggiamento di un intenditore di montagna come Livio nei suoi confronti - constatato di persona - veramente paterno quasi lo avesse adottato come mascotte..
Tizià, almeno l'introduzione del tuo capitolo per Bobbo mi son permesso di scriverla io, visto che se la merita
Alla faccia der *****!!
Visto che molti mi riconoscono di saperli inquadrare quasi come ai raggi x, allora per quanto riguarda Bobbo (Roberto) posso dire con quasi assoluta sicurezza che qui dentro è forse tra quelli che amano la montagna nel senso più profondo, intimo e viscerale che si possa immaginare.
Pochi giorni fa ho letto una frase che purtroppo non riesco più a ritrovare ma che suonava più o meno così: "Beati voi che riuscite con le parole a descrivere così bene le sensazioni vissute andando in giro... io non ci riesco, perchè mi sembra quasi di dover travasare in un secchiello l'acqua del mare...".
E anche quando siamo andati sul Gorzano con Livio a un certo punto se n'è uscito con un concetto simile sulla continua diversità che offre la montagna rispetto al piattume di altri contesti (a cominciare dalla spiaggia).
In realtà proprio con QUESTE parole, poche, genuine, sintetiche ma disarmanti, Roberto sa descrivere una dimensione che è abbastanza raro riscontrare. Tantopiù ad appena 20 anni, età alla quale tutto questo vale doppio, se non triplo, perchè in genere diversa gente è "montanara di ritorno" dopo una gioventù passata rincorrendo tutt'altri sollazzi e tentazioni.
Dei 20 anni non ha neppure quella che sarebbe la pur comprensibile e giustificabile guasconeria "prestazionale" che anzi alcuni di quei "montanari di ritorno" di cui parlavo continuano a sfoderare come semplice continuazione delle loro prodezze giovanili di tutt'altro genere.
Sarà per questo che pensandoci bene non mi stupisce l'atteggiamento di un intenditore di montagna come Livio nei suoi confronti - constatato di persona - veramente paterno quasi lo avesse adottato come mascotte..
Tizià, almeno l'introduzione del tuo capitolo per Bobbo mi son permesso di scriverla io, visto che se la merita
Ragà me fate morì
Lo psicopatico autore di w le zie sono io