Ray Mears
- Creatore Discussione spyrozzo
- Data di Inizio
ciao a tutti...credo che i documentari di ray siano dei capolavori... molto belli.
non certo comparabile a bar grylls, due stili differenti. bear insegna a SOPRAVVIVERE, ray a VIVERE nella natura se cosi lo si puo definire....credo sia piu un insegnamento di cio che ti puo aggevolare un campeggio nella natura un trekking o cmq per chi sta a contatto con la natura per giorni ma sempre con i minimi del comfort come tenda pentole coltelli acette varie.
del resto è poi il buschcraft.... li trovo cmq molto interessanti e per chi volesse sul suo sito ci sono molte cose utili da libri a utensili dvd ecc.... è come dice lui...FANTASTIC!
non certo comparabile a bar grylls, due stili differenti. bear insegna a SOPRAVVIVERE, ray a VIVERE nella natura se cosi lo si puo definire....credo sia piu un insegnamento di cio che ti puo aggevolare un campeggio nella natura un trekking o cmq per chi sta a contatto con la natura per giorni ma sempre con i minimi del comfort come tenda pentole coltelli acette varie.
del resto è poi il buschcraft.... li trovo cmq molto interessanti e per chi volesse sul suo sito ci sono molte cose utili da libri a utensili dvd ecc.... è come dice lui...FANTASTIC!
Concordo con chi ha detto che Ray Mears è un grande e che i suoi documentari sono bellissimi.
Comunque apprezzo molto anche Les Stroud, soprattutto due "video" che gardo sempre molto volentieri:
YouTube - Les Stroud-snowshoes and solitude 1/6 (giovanissimo in versione hippy)
YouTube - Survivorman - Surviving Urban Disasters Ep1 "Flood" Part 1/5 (una simulazione di disastro urbano)
comunque la regola (almeno quella sulla quale mi baso io) è che è sempre piacevole vedere (i video) e parlare (riferendomi al forum) con persone che hanno più esperienza di te, perchè volenti o no, ti insegnano sempre qualcosa di nuovo
Comunque apprezzo molto anche Les Stroud, soprattutto due "video" che gardo sempre molto volentieri:
YouTube - Les Stroud-snowshoes and solitude 1/6 (giovanissimo in versione hippy)
YouTube - Survivorman - Surviving Urban Disasters Ep1 "Flood" Part 1/5 (una simulazione di disastro urbano)
comunque la regola (almeno quella sulla quale mi baso io) è che è sempre piacevole vedere (i video) e parlare (riferendomi al forum) con persone che hanno più esperienza di te, perchè volenti o no, ti insegnano sempre qualcosa di nuovo
Credo che ci stia lavorando, almeno dal suo ultimo video blog:
http://lesstroud.ca/news/044-survive-this-2
http://lesstroud.ca/news/044-survive-this-2
Premetto col dire che secondo me non sono paragonabili, nel senso che Ray ti insegna a vivere, diciamo, in maniera "autosufficiente" nel bosco portandoti dietro la giusta attrezzatura, Bear a sopravvivere avendo con te praticamente nulla. Poi vorrei spezzare una lancia a favore dei documentari di Bear Grylls, è vero sicuramente ogni cosa viene spattacolarizzata e gonfiata (per esempio gli animali che incontra lui sono sempre i più pericolosi del mondo e conosce sempre la storia di qualche persona morta trovandosi nella sua condizione 
), però per quello che mi riguarda preferisco guardare qualcosa che mi stimoli ad essere più preparato "psicologicamente", ed anche fisicamente, che non vedere un documentario e pensare "anche se sono semi-sedentario e mi ingrasso una 20 di kg comunque nell'evenienza potrei sopravvivere" (il che è vero, ma non "stimolante"). Dico psicologicamente perchè a vedere i video di Ray sembra un piacere perdersi e stare in regime di sopravvivenza, mentre Bear effettivamente mostra a che punto si posso arrivare per sopravvivere. I racconti di sopravvissuti veri sono molto più simili alle storie di Bear che non a quelle di Ray. Questo non toglie che i documentari di Ray sono davvero molto belli, interessanti e perfetti per migliorare la comprensione dell'inglese parlato. La mia critica era rivolta solo al livello di "sopravvivenza".
), però per quello che mi riguarda preferisco guardare qualcosa che mi stimoli ad essere più preparato "psicologicamente", ed anche fisicamente, che non vedere un documentario e pensare "anche se sono semi-sedentario e mi ingrasso una 20 di kg comunque nell'evenienza potrei sopravvivere" (il che è vero, ma non "stimolante"). Dico psicologicamente perchè a vedere i video di Ray sembra un piacere perdersi e stare in regime di sopravvivenza, mentre Bear effettivamente mostra a che punto si posso arrivare per sopravvivere. I racconti di sopravvissuti veri sono molto più simili alle storie di Bear che non a quelle di Ray. Questo non toglie che i documentari di Ray sono davvero molto belli, interessanti e perfetti per migliorare la comprensione dell'inglese parlato. La mia critica era rivolta solo al livello di "sopravvivenza".
Si ma i nostri/vostri racconti di trekking sono più simili a quelli di Ray che non di Bear.
Personalmente mi piace tutto quel che è anche un po survivor ma anziché andare nel bosco con il panico che sbuca un cinghiale inferocito mi preoccupo piuttosto di star lontano da un calabrone.
Non è che escludo che io possa incontrare un lupo che ce l'ha con me; ma la possibilità è talmente remota che mi preoccupo di più dove metto i piedi.
Sia chiaro, basta che tiri un po di vento che da una quercia alta come un palazzo si stacca un ramo secco di 20/50 chili (appesantito dalla pioggia). Però questo Bear non so se lo ha mai detto... magari non è spettacolare come l'attacco di un orso eppure rami caduti o alberi caduti immagino ne hai visti più dei selvatici e ti assicuro sono più pericolosi dei lupi come gli scivoloni giu per qualche pendio.
In materia di Survival io credo che Les Stroud sia il primo e il migliore...
è normale che in confronto a Grylls annoi, anche per la qualità delle riprese: calcolate che lui si autoriprendeva, mentre grylls ha tutta una troupe alle spalle.
Sicuramente non ha avuto tanto successo quanto Grylls, ma mostra un tipo di sopravvivenza più vero: p.e. in una puntata dove di notte non era riuscito a chiudere occhio, si alza di giorno, si copre tutto e si butta a dormire per terra; è sicuramente meno divertente di grylls che invece fa le riprese alla blair witch project di notte e poi la mattina con tutta la stancheza riparte a duemila...
Per quanto riguarda Mears, i suoi documentari sono molto belli, sono rilassanti alla superquark, ma Grylls, mi ripeto, è molto più divertente...
Tutto questo per dire che sono generi troppo diversi tra loro e non ha troppo senso paragonarli
è normale che in confronto a Grylls annoi, anche per la qualità delle riprese: calcolate che lui si autoriprendeva, mentre grylls ha tutta una troupe alle spalle.
Sicuramente non ha avuto tanto successo quanto Grylls, ma mostra un tipo di sopravvivenza più vero: p.e. in una puntata dove di notte non era riuscito a chiudere occhio, si alza di giorno, si copre tutto e si butta a dormire per terra; è sicuramente meno divertente di grylls che invece fa le riprese alla blair witch project di notte e poi la mattina con tutta la stancheza riparte a duemila...
Per quanto riguarda Mears, i suoi documentari sono molto belli, sono rilassanti alla superquark, ma Grylls, mi ripeto, è molto più divertente...
Tutto questo per dire che sono generi troppo diversi tra loro e non ha troppo senso paragonarli
ragazzi, in questo video si esalta in cucina!
si vede che è a suo agio, e che la cucina gli piace particolarmente!
e si, mears è sicuramente il mio prefeerito, anche perchè mi piace parecchio il suo approccio con il cibo
YouTube - Ray Mears venison feast part 1
si vede che è a suo agio, e che la cucina gli piace particolarmente!
e si, mears è sicuramente il mio prefeerito, anche perchè mi piace parecchio il suo approccio con il cibo
YouTube - Ray Mears venison feast part 1
Eh già... delle volte ammetto che mi facciano venir fame quasi come le scene di Bud Spencer e Terence Hill
Guardate anche questo che è bello
YouTube - Country Tracks Episode 10 - Building a woodland shelter
Lo spero ma se conosci o stai o vorresti studiare l'inglese, la parlata di Ray e compagni è solitamente molto "accademica" (precisa e ben scandita) da renderlo quasi didattico
Ho deciso di ravvivare questa discussione perchè Ray Mears è uno dei migliori documentaristi in circolazione, chiaro nelle spiegazioni, rispettoso della natura, non esibizionista e soprattutto con una filosofia di bushcraft che trovo pienamente condivisibile.
Ad iniziare da quando costruisce i cordini con fibre derivate da piante in modo che poi li può lasciare nel campo senza preoccuparsi perchè sono un materiali naturale e che ritorna alla natura (adesso non dite "Eh ma posso mica mettere su il mio campo solo con fibre naturali!!! questo era solo un esempio).
Su youtube potete trovare tutti i suoi documentari, questo è un buon canale per iniziare a conoscerlo:
YouTube - Il canale di RitchiePowell
In UK è andato in onda per anni sulla BBC, qui ce lo sognamo.....
Ad iniziare da quando costruisce i cordini con fibre derivate da piante in modo che poi li può lasciare nel campo senza preoccuparsi perchè sono un materiali naturale e che ritorna alla natura (adesso non dite "Eh ma posso mica mettere su il mio campo solo con fibre naturali!!!
questo era solo un esempio).Su youtube potete trovare tutti i suoi documentari, questo è un buon canale per iniziare a conoscerlo:
YouTube - Il canale di RitchiePowell
In UK è andato in onda per anni sulla BBC, qui ce lo sognamo.....
