Recensione Sevylor Colorado

Ciao a tutti,
anche se il periodo dell'anno non ispira ancora la voglia di mare, oggetto del topic è il "gommonnazzo".

Essendo alle prime armi le considerazioni che mi accingo a fare non saranno utili all'utente esperto, ma penso che potranno chiarire o incasinare le idee a chi pensa di avvicinarsi al mondo delle "spedizioni nautiche della deomenica".

Ho acquistato una canoa gonfiabile della Sevylor modello "Colorado" che ho avuto modo di utilizzare, per ora, solo un paio di volte:
la prima con mare calmo,
la seconda con un moto ondoso più accentuato e vento sostenuto (sono neofita, ma penso di aver incontrato in quest'uscita il limite di utilizzo, non che il mezzo non sia più governabile, ma la piacevolezza viene a meno).

In genere chi è attratto da una canoa gonfiabile è perché ha problemi di spazio (custodia/trasporto) per una classica canoa rigida, ora, se come me abitate in un appartamento, è vero che la canoa in oggetto puo' risolvere i vostri problemi, ma vi invito a considerare la fattibilità della necessaria pulizia ovvero lavaggio della canoa dopo l'utilizzo; io, per esempio, non avendo la possibilità di lavarla a "casa" sono vincolato alle doccie pubbliche presenti in spiaggia, ma lavare una canoa gonfiabile sotto una doccia a tempo, con la fila di bagnanti che aspetta o che s'insinua ugualmente mentre tu stai cercando di essere il più veloce ed efficente pôssibile non è proprio il massimo! Soprattutto perché l'operazione richiede min. 2 persone ed è tutt'altro che agevole (per quanto leggera, pesa).

Quindi addio sogni d'indipendenza e libertà!

Come dicevo poco sopra il modello in questione è veramente pensato per le uscite con mare tranquillo, secondo me a manovrabilità siamo giusto un po' sopra al canotto per bambini, ma forse è dovuto alla mia inesperienza.

Domanda:
Quando si utilizza in 2 (nel caso lui e lei) é vero che chi è più pesante deve stare dietro e chi più leggero avanti?
Perché dato che è colui (colei) che è davanti a dirigere il mezzo, io ho rischiato il divorzio metaforicamente parlando!

L'abitabilità in due è sufficiente nel senso che una volta saliti vi è giusto lo spazio per una sacca stagna da 20 litri in coda.

Essendo un "gonfiabile" bisogna ricordarsi di tenersi alla larga da rocce e scogliere in generale, quindi è da dimenticare l'esplorazione di isolati anfratti, pena il collaudo dei giubbotti salvagente! (aggiunta: in un altro topic un utente mi ha contraddetto dicendo che non c'è nulla da temere, io per eccesso di precauzione me ne tengo alla larga!)

Dopo tutte queste "cattiverie" concludo postando un paio foto che fanno dimenticare le "noie" da sopportare per godere di una diversa prospettiva:

P7250172.jpg

P7250177.jpg


Domanda:
A cosa serve quella fibbia di plastica nera che si vede in foto? Ce n'è una per lato, al centro del gommone, leggemente disassate.

P7250183.jpg

Grazie
 
Ultima modifica:
ciao
a mio avviso, le difficoltà che stai sperimentando le puoi superare con un po' di esperienza

sì, è vero che il più pesante/forte dei due deve stare dietro
ed è lui/lei che fornisce sia la maggiore propulsione, sia la direzionalità
chi sta davanti dà solo il ritmo della pagaiata e asseconda chi sta dietro nelle virate
quando devi virare, non usare solo la pagaia e le braccia, fai una mezza rotazione anche col busto, vedrai come il colorado gira in un fazzoletto...
monta sempre la pinnetta posteriore

il lavaggio può essere effettuato solo a fine stagione, non è necessario lavarla ogni volta, regge bene il sale
basta asciugarla bene al sole, non del tutto sgonfia, prima di riporla per l'uscita successiva
io, che come te vivo in appartamento, per lavarla a fine stagione faccio in questo modo:
sfilo le camere e le lavo sotto la doccia
poi prendo il rivestimento e vado in un autolavaggio a gettoni, lo stendo su un telo di plastica e faccio le cose con calma
in 4 anni che ho avuto quella canoa non ho mai avuto un problema

infine, gli anelli di plastica servono solo a fissare i bagagli
se non ne hai non li usi
 
Ultima modifica:
ciao
a mio avviso, le difficoltà che stai sperimentando le puoi superare con un po' di esperienza

sì, è vero che il più pesante/forte dei due deve stare dietro
ed è lui/lei che fornisce sia la maggiore propulsione, sia la direzionalità
chi sta davanti dà solo il ritmo della pagaiata e asseconda chi sta dietro nelle virate
quando devi virare, non usare solo la pagaia e le braccia, fai una mezza rotazione anche col busto, vedrai come il colorado gira in un fazzoletto...
monta sempre la pinnetta posteriore

il lavaggio può essere effettuato solo a fine stagione, non è necessario lavarla ogni volta, regge bene il sale
basta asciugarla bene al sole, non del tutto sgonfia, prima di riporla per l'uscita successiva
io, che come te vivo in appartamento, per lavarla a fine stagione faccio in questo modo:
sfilo le camere e le lavo sotto la doccia
poi prendo il rivestimento e vado in un autolavaggio a gettoni, lo stendo su un telo di plastica e faccio le cose con calma
in 4 anni che ho avuto quella canoa non ho mai avuto un problema

infine, gli anelli di plastica servono solo a fissare i bagagli
se non ne hai non li usi

Grazie per i consigli,
se gli anelli fossero stati più verso l'estremità della canoa avrei pensato anch'io ad un sistema per fissare i bagagli, ma sono veramente a ridosso dei "pagaiatori", tanto che credevo servissero per assicurare le pagaie contro un eventuale caduta in mare.
 
Grazie per i consigli,
se gli anelli fossero stati più verso l'estremità della canoa avrei pensato anch'io ad un sistema per fissare i bagagli, ma sono veramente a ridosso dei "pagaiatori", tanto che credevo servissero per assicurare le pagaie contro un eventuale caduta in mare.

sì, può essere anche quello
ciò che volevo dire è che comunque non hanno una funzionalità specifica ma sono messi lì in caso di bisogno per gli usi più disparati
 
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