Senza offesa ma le polemiche nascono perché si desume un automatismo che non c'è, se uno con il cane si informa prima, ed i mezzi non mancano per farlo, queste polemiche non ci sono perché note prima ancora di dover entrare o iniziare un giro.
Se và alla "spera in Dio" non è diverso da chi và in giro senza sapere se il rifugio è aperto, se io organizzo un giro e trovo il rifugio chiuso l'imprudente sono io non il gestore. Se uno và in giro sapendo che quel determinato rifugio non li accetta, e per qualsiasi motivo si vede costretto a doversi comunque appoggiare bhè è un rischio che si deve assumere lui non il CAI o il gestore, in altre parole sarà il "padrone" del cane che dovrà immaginare un riparo all'esterno della struttura.
Poi, per carità, uno può pretendere che il regolamento del CAI venga cambiato, nulla di più normale, ma sino a quel momento è il padrone che è in difetto..... senza offesa.
Ciao , Gianluca
La polemica nasce pwr
Ed io ho pranzato in ristoranti dove si poteva fumare a tavola ....... ma questo non vuol dire nulla.
Comunque, a me i cani non danno fastidio, nel senso che fortunatamente non ho fobie o allergie varie, anche perché i miei genitori sono anni che ne hanno uno tant'è che quando andiamo al ristorante, in fase di prenotazione, chiedo sempre, qualche volta abbiamo dovuto rinunciare perché non li accettavano, amen, si và da un altra parte. A me non crea problemi, ai miei genitori se viene rifiutato il cane ...... apriti cielo.
Per i ristoranti ovviamente è facile trovarne un altro, rifugi un pò meno ma di percorsi in Italia ve ne sono a bizzeffe.
Non avrei nessuna difficoltà a dormire nello stesso stanzone con un cane purché non sia di fastidio, senza offesa, ma un bipede "diversamente profumato" e/o "diversamente silenzioso" lo sopporto, un pò meno, un quadrupede (poi le circostanze possono anche farmi sopportare un quadrupede, non sono "insensibile").
Detto questo SE il regolamento CAI vieta l'accesso dei cani ...... l'unica strada percorribile è passare dal CAI o sperare nella "bontà d'animo" del gestore che però non è detto che sia così scontata...... se cambia la costituzione credo che si possa cambiare anche il regolamento del CAI anche se, considerando i problemi logistici, e di spazio, dei rifugi potrebbero esserci degli impedimenti sanitari (alias leggi alias regolamenti comunali, regionali, provinciali) di difficile risoluzione.
Ciao , Gianluca
Hai inoltrato la mia frase, portandola a tutto il discorso
La mia frase e solo interna a quando mi accettano il cane, e a come mi comporto
Belin! Ma se il padrone racconta balle sul suo cane, se viene sbattuto fuori per i problemi da te citati, ha ragione il gestore
E io ho dormito in molti rifugio con il cane senza problemi
Le polemiche secondo me nascono quando qualcosa non va evidentemente
In montagna le soluzioni sono ben poche per chi non vuole dormire in tenda e ha un cane.. tranne quella di non fare il percorso indicato oppure lasciare perdere..