Reperire olio e sale in natura

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Speleoalp

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Lo inserisco in questa sezione in quanto ho fatto delle ricerche sul termine "bushcraft" e ho appreso che non definisce solamente le tecniche di costruzione di attrezzi, rifugi, fuochi, ecc ma tutto ciò che comporta l'adattamento alla vita "selvaggia" in natura.

A questo punto, voi... dove reperite il cibo e gli ingredienti per cucinare in natura? Non parlo delle solite cose,... ma per esempio:
Dove prendete l'olio per insaporire e soprattutto da usare come anti-aderente?
Il sale per insaporire, dove lo reperite?

Ovviamente in natura, senza dire "me li porto da casa".

:rofl:
 
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Speleoalp

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io l'olio lo posso anche recuperare dalle olive...o altrimenti ne fai a meno

Ok, quindi dove abiti te hai questa bella risorsa in natura? :lol:


Io purtroppo abito in zone dove di Ulivi in natura non ce ne sono ,-)


1. Olio di Oliva,.... Regioni in cui questa risorsa è disponibile in natura?

Avanti con altre soluzioni, conoscenze.
 
Beh l'olio si può ricavare da noci e nocciole, si macinano, scaldano e pressano.. Ma è un processo lungo e non molto redditizio.
Per il sale, se si è in un ambiente marino, si può far bollire l'acqua e quello che rimane sul fondo è quello che ci serve, senza contare che così facendo si può ottenere anche acqua potabile, questo è fattibile.
Lo zucchero beh lo si ottiene dalla frutta o lo si sostituisce con del miele, c'è però il problema non indifferente delle padrone di casa eheh.
Poi si può ricavare farina dalle castagne o dalle ghiande dopo averle depurate dal tannino.
Poi non saprei, ci dovrei pensare un attimo.
 
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Speleoalp

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Esatto, anche io ricavo l'olio dalle nocciole.

Il sale, le concrezioni che si "ciucciano" gli ungulati, per esempio sulle dighe... è sale? Mai capito e non l'ho ancora provato.

Io personalmente conosco parecchia roba da mangiare e reperibile in natura...
ci sono alcune cose che però non riesco a reperire spesso.
Appunto come l'Olio, sale....

Che in alcuni periodi non ci sono problemi, mentre in altri... ne conoscete?

Nel senso,... anche succo spremuto da qualche fiore, .... che funge da olio....
 
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Speleoalp

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Che tra l'altro è solo per comodità ... perché ovviamente potrei vivere anni senza olio ;)) Ma è una curiosità e un ampiamento delle conoscenze ;))
 
il bello e il brutto del vivere in armonia con la natura, seguendo il suo ciclo annuale è che comanda lei e si deve stare al suo ritmo.
l'olio come antiaderente lo si può sostituire con del grasso animale volendo, nei periodi in cui non si trovano noci, nocciole o semi da cui è possibile estrarre olio.
il sale è forse un po' problematico fuori dall'ambiente marittimo, so che si estrae dalle miniere di salgemma, o a blocchi o immettendo acqua che scioglie il sale e se lo porta via.
la cosa è fattibile a patto di conoscere una zona il cui è presente una concentrazione di sale abbastanza alta da permetterci di ricavarne una quantità adatta ai nostri scopi
 
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Speleoalp

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È appunto la cosa più bella in natura, seguire le stagioni e quello che offrono. Seguire il giorno e la notte per fare o non fare determinate cose.
Conservare quello che si raccoglie in una stagione, per utilizzarlo in un altro periodo.

Per quello che è interessante cercare, scoprire, apprendere più cose possibili sul quando, dove, come... reperire più cose possibili in natura.

Poi ovviamente cambia di zona in zona, io abito in Ticino, Svizzera.... e sicuramente avrò meno cose che al SUD....

Il grasso animale è perfetto ;))

Quindi a quanto vedo non ci sono molte altre alternative, a quelle comuni e conosciute, da usare.......

In fatto di sostanze commestibili anti-aderenti e sali ;)
 
Per chi pensa di ricavare l'olio dalle olive:
avete mai visto cosa esce spremendo le olive?
un liquido maleodorante, la cosiddetta "acqua di vegetazione" (tra l'altro fortemente inquinante, tanto che la legge ne vieta lo smaltimento in natura).
E' solo decantando quest'acqua (dopo la separazione meccanica, una volta on le presse, ora in maniera molto migliore, con i decanter) che si può ottenere l'olio.
Così almeno succede negli oliveti dell'Umbria:
"una spremuta di olive" o il liquido verde che esce dalla spremitura sono solo pubblicità.
Il liquido verde esce solo dai separatori.
Meglio portarselo da casa: 100 grammi di extravergine, se è buono (e qui non c'è niente da risparmiare) bastano almeno per una settimana.
Se pensate di utilizzarne di più, vuol dire che non è proprio buono!
Salute!
 
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Speleoalp

Guest
Allora ne ho scoperta una nuova.
Allora non è proprio quello che intendevo.

Io parlo di tutte quelle cose che si possono, riescono ottenere in natura, dalle piante che si trovano naturalmente nelle regioni che si frequentano.

Inoltre potendole utilizzare con procedimenti semplici e fattibili in natura ;))

Grazie per la spiegazione.
 
Gli affioramenti che gli ungulati leccano sono di salnitro, nitrato di potassio, il fatto che le zone alpine ed appenniniche siano attraversate da innumerevoli "vie del sale" fa capire che il "sale da cucina" (cloruro di sodio) da quelle parti non c'è mai stato, e bisognava portarcelo a dorso di mulo.
 
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Speleoalp

Guest
Bene, bene. Grazie,....

E se lo lecca un' essere umano, quali reali rischi ci sono, se ci sono?
 
Nulla, o almeno in piccole quantità. Veniva usato, o meglio lo usano ancora per produrre insaccati. Ora non ricordo con precisione, ma mi pare un massimo di 20 grammi per 100 kg di impasto, per mantenere la carne di colore vivo, come anti-microbico e per esaltare il sapore. Mi pare, prendi quello che dico con le pinze perché non ricordo bene, che a livello commerciale non si usi più perché è cancerogeno.
 
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Speleoalp

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ah, ok. Quindi in teoria non lo si usa più solo per il motivo che è "cancerogeno"?
Prendendo con le pinze quello che hai detto, come da tuo consiglio... allora sò dove prendere il sale in natura..., ahah Siccome oramai per come sono io non mi faccio influenzare per quel motivo ;)))

Grazie
 
Figurati, non so se sia equivalente al sale comune come sapore però è comunque un conservante.
Sono notizie che ho estrapolato dalle parole del mio macellaio, dette da lui in dialetto e secondo unità di misura tutte sue ahah
 
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Speleoalp

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Figurati, non so se sia equivalente al sale comune come sapore però è comunque un conservante.
Sono notizie che ho estrapolato dalle parole del mio macellaio, dette da lui in dialetto e secondo unità di misura tutte sue ahah

ah, ma allora sono anche scemotto io.... Mio padre è macellaio, potrei anche provare a chiederglielo.... :lol:

GRAZIE
 
Allora, spero apprezzerete lo spirito di sacrificio e lo sprezzo del pericolo: sono sceso nel box dove, da anni, ho un affioramento di salnitro: c'ho strofinato sopra un dito e poi l'ho assaggiato: è meno salato del sale da cucina e leggermente amaro...un pò come il sale che si consiglia a chi deve stare a dieta iposodica, e che è normale sale (NaCl) addizionato con cloruro di potassio (KCl)
;)
 
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Speleoalp

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Allora, spero apprezzerete lo spirito di sacrificio e lo sprezzo del pericolo: sono sceso nel box dove, da anni, ho un affioramento di salnitro: c'ho strofinato sopra un dito e poi l'ho assaggiato: è meno salato del sale da cucina e leggermente amaro...un pò come il sale che si consiglia a chi deve stare a dieta iposodica, e che è normale sale (NaCl) addizionato con cloruro di potassio (KCl)
;)

Io apprezzo molto, ahah Aspetto di sentirti ancora nei prossimi giorni :rofl: Perfetto,..... Grazie
 
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