repressione del dissenso, sempre peggio

https://www.hwupgrade.it/news/web/f...donna-costretta-a-scuse-al-sindaco_83584.html

questo discorso e' allucinante

per inciso, non a questi livelli ma nella mia zona ci sono molti che, per interessi politici ed economici, parano le chiappe ai cementari anche davanti all'evidenza e all'imperdonabile. non avete idea di che mirror climbing, giri di parole assurdi e attacchi personali facciano nei social network quando li si espone.

sono sempre piu' convinto che ci vorrebbe un giudizio universale ogni weekend.
 
U

Utente 24852

Guest
Io sono solito a dire ciò che penso in faccia, soprattutto quando sono confrontato con le autorità, politici & Co. persone troppo abituate al timore della popolazione, convinte che tutti abbiano paura di loro e di dire ciò che pensano nei loro confronti...

Non sai i problemi che ho avuto, anche io arrivando ad avere degli incontri a casa con le autorità di Polizia e non solo. Senza aver fatto nulla di esagerato.... a tal punto che un poliziotto mi consigliò, durante una chiacchierata, in quanto anche lui non capiva bene per cosa dovessero intervenire, (ma ormai la scelta di fare la pedina dei governi comporta anche quello), di non continuare a ricorrere alle decisioni "dei piani alti", in quanto se avevano deciso di avercerla con me... l'avrebbero sempre avuta vinta e visto che ogni ricorso perso mi costava fr. 100.-- era meglio evitare, ahah

D'altra parte tutti gli organi d'autorità di vario tipo sono abituati a mille mila persone che reclamano un pò per tutto, ma che poi alla fine fan quello che gli si dice. Consapevoli che quelle pseudo sicurezze che la gente ha sono abbastanza per sotterrare la dignità, gli ideali e l'orgoglio del singolo. Sanno benissimo che le persone che sono disposte a sacrificare se stessi e tutto (tutto quello che offrono loro, non ciò che é realmente vitale) per la correttezza, giustizia, ecc sono pochissime. Quindi ci danzano per bene...

Una pubblicità attuale molto stupida e tralasciando la parte finale... ma che racchiude benissimo quel che penso... che sono poi dati di fatto. é questa:


Chiaramente non sono offese, ecc... ma dati di fatto riscontrabili ogni giorno nella società.
 
Ultima modifica di un moderatore:
No, non è allucinante è paradossale poiché il risultato è che un'azione di un singolo, che ha ritenuto di dover difendere, a spada tratta, il buon nome dell'operato di una amministrazione, non si è reso conto che, con quel metodo, ha, di fatto, creato più lui un danno d'immagine reale di quello che ipoteticamente, o potenzialmente, a seconda dei punti di vista, avrebbe potuto creare il "post" della signora in questione.

A mio modesto avviso e politicamente parlando, pur rispettando l'operato del capo dei vigili urbani il quale, probabilmente, ha agito nei termini del suo mandato (questa facoltà "specifica" mi sfugge ma immagino che chi sia comandato a farlo la conosca perfettamente).

Se sul piano "formale", puramente tecnico e giuridico, l'operato dei vigili è sicuramente lecito, sul piano politico, e d'immagine, è, a mio modesto avviso, un autogol per la stessa amministrazione più che per i vigili urbani e se, effettivamente, l'amministrazione era all'oscuro del tutto è doppiamente un autogol.

Ovviamente prendendo per "buono" l'articolo.

Il post in questione, però, è ancora lì, il che mi crea qualche dubbio sulla veridicità dell'articolo.

Ciao :si:, Gianluca

PS.: più che una "riflessione", però, è un argomento da "off topic" ;)
PS2: fare i burocratici è più facile che fare i politici, in senso lato, e questo ne è una dimostrazione.
 
Ultima modifica:
ci sono cose che non tornano o tornano poco,non è la prima persona che ha subito ritorsioni per aver detto qualcosa su un social.

Ci sono spesso troppi punti di vista e quanto mai per le cose "stradali" dal semaforo che dura troppo o poco,al passaggio o un senso unico messo in qualche caso un pò a membro di segugio.

Normalmente le cose nel belpaese vanno così ossia asfaltano bene e DUE GIORNI dopo parte SEMPRE un tubo dell'acqua,aggiustano il tubo e salta quello del gas e via così.

Avevo avuto un discorso con un russo che mi aveva spiegato una cosa: Se da loro si rompe un tombino e resta il buco lo rattoppano alla come viene viene e poi "con calma " fanno i lavori.
Se qui si rompe un tombino comincia la cartabollata e il giro di "responsabilità" e nel frattempo quando arriva la riparazione dentro ci sono tre o 4 cadaveri oltre a una fila di auto che hanno perso una ruota.

E se mai qualche volenteroso provasse a segnalarlo con una scatola o un pezzo di legno o una transenna recuperata chissà dove magari gli contestano pure il fatto che nessuno gli ha detto di farlo.

E' per questo che mi tengo lontano da questo letame legale,vedo un qualcosa di sospetto e cerco di starne fuori.....e basta!
 
Eh lo so che le vie legali sono pallose ma in questa vita le mani nella merda le si devono mettere. Chiudetevi il naso... c'è lavoro da fare!

La signora doveva denunciare per intimidazioni, molestie e abuso di potere. Sono 3 reati.

La libertà di espressione del 1948 c'è ancora per fortuna. E dal 2016 è stato abrogato il reato di ingiuria.

Capisco che ci sono ancora nostalgici in sovracompensazione ma li si può prendere in giro con un dito medio, a limite gli parte un'altra alzata d'ingegno e li ri-denunci.
 
probabilmente buttando nel cesso migliaia di euro che prima che li rivedi campa cavallo...teniamo in considerazione anche quello.

A me sfrattare una persona era costato quanto una punto nuova!
 
Da quello che mi risulta il reato di ingiuria è stato depenalizzato, non abrogato, oggi è un illecito civile ma pur sempre perseguibile e, ovviamente, punibile con una multa se, ovviamente, ritenuta fondata la richiesta.

Ciao :si:, Gianluca
 
salute a tutti , io non solo non chiedevo scusa ma sbattevo pure i vigili fuori di casa visto che sono più o meno postini con la pistola e niente di più sono gente (nella maggior parte )irrispettosi della legge e che abusano della divisa e in molti casi rifiutano l'intervento , da me funziona così gli vai sul muso e gli dici le cose come stanno che gli stia bene o no certo cercano di fare i grossi e fartela pagare ma basta ricordargli che anche loro hanno una casa e ci devono tornare ,non sono mica dei padri eterni e per il sindaco quando mi serve vado a prenderlo al bar tanto in ufficio mica lo trovi mai
 
Da quello che mi risulta il reato di ingiuria è stato depenalizzato, non abrogato, oggi è un illecito civile ma pur sempre perseguibile e, ovviamente, punibile con una multa se, ovviamente, ritenuta fondata la richiesta.

Ciao :si:, Gianluca
Ma in questo caso più che ingiuria mi sa di diffamazione.
Ingiuria dovrebbe essere se dici s%&on-o a uno pero se quello ti risponde a pari tono dubito che sia ancora illecito diffamazione se metti in cattiva luce l onorabilita ecc di uno fifgondendo a terzi informazioni fasulle denigratorie ecc Almeno cosi credo..
 
Se, come riportato da diversi organi di stampa, la cosiddetta ingiuria consisterebbe nell'avere definito quella del sindaco una "amministrazione ridicola", fare le scuse pubbliche e poi rendere noto l'accaduto è stata una ottima mossa.

La cittadina non aveva nulla da temere sul piano legale fin dall' inizio, porgendo le scuse ha sottolineato la irritualità della iniziativa dell' ufficiale della polizia locale coinvolgendo l'immagine del PD nazionale (il sindaco è eletta in una lista civica ma è una ex PD) in questa modalità di gestire i rapporti con i cittadini.

Che dire? Uno a zero e palla al centro. ;)
 
salute , la signora ha solo espresso la sua opinione NON DOVEVA SCUSARSI con nessuno hanno sbagliato i vigili compiendo abuso d'ufficio e intimidazioni nei confronti di un cittadino ma scherzate?esiste la libertà di parola oppure no
 
salute , la signora ha solo espresso la sua opinione NON DOVEVA SCUSARSI con nessuno hanno sbagliato i vigili compiendo abuso d'ufficio e intimidazioni nei confronti di un cittadino ma scherzate?esiste la libertà di parola oppure no
Esiste ma ha i vincoli peraltro per non ben definiti cioè li definisce la cassazione con le sue sentenze dell ingiuria e diffamazione. La liberta di parola è sacrosanta ma non si puo pretendere che non ci siano vincoli altrimenti uno potrebbe dirmi giu di tutto o sparlare di me tutto il giorno senza che io possa tecnicamente fare nulla.
 
Ma in questo caso più che ingiuria mi sa di diffamazione.
Ci sono delle differenze "tecniche" fra ingiuria, diffamazione e calunia, ciò non toglie che l'ingiuria non sia più un reato penale.

In questo caso specifico si potrebbe ipotizzare la diffamazione a mezzo internet (che è un aggravante), ovviamente un conto è la denuncia ed un conto è veder accolta la denuncia ed essere, di conseguenza, condannato.

Nel caso specifico, visto il "tono" del post, personalmente, difficilmente ci vedo "diffamazione" ma io conto come il due di picche nel gioco degli scacchi.

Aggiungo a titolo puramente informativo.....
Il Comandante Claudio Grossi, sentito da 7giorni.info, conferma quanto accaduto ma difende il primo cittadino: "Lei non sapeva nulla, noi agiamo d'ufficio e prima di far partire una denuncia chiediamo agli utenti di fare marcia indietro". Ma possibile che un banale e non tanto offensivo aggettivo come "ridicolo" possa far partire tutto questo? Il comandante precisa (ma nemmeno tanto) che il commento era corredato da altre cose più pesanti e che gli era stato segnalato da un altro cittadino, di cui non ricorda però il nome. E nemmeno è possibile ritrovare online quel commento perché l'amministrazione lo ha fatto cancellare. https://www.tgcom24.mediaset.it/cro...ra-di-scuse-al-sindaco-_3221981-201902a.shtml

Il post "incriminato", almeno nella forma "soft" (stando a quanto dichiarato) però, almeno sino a poco tempo fa, era ancora lì.

La notizia non è di oggi ma di qualche giorno fa.

Ciao :si:, Gianluca
 
Esiste ma ha i vincoli peraltro per non ben definiti cioè li definisce la cassazione con le sue sentenze dell ingiuria e diffamazione. La liberta di parola è sacrosanta ma non si puo pretendere che non ci siano vincoli altrimenti uno potrebbe dirmi giu di tutto o sparlare di me tutto il giorno senza che io possa tecnicamente fare nulla.
salute , appunto hai ragione ci sono dei limiti da rispettare (fino a un quanto) ma se una persone dice la verità è diffamazione? non penso nel caso della signora a mio parere si tratta di rappresaglia bella e buona la giustizia non c'entra nulla
 
Fatto gravissimo.
La sindaca ha fatto peggio tentando di metterci una pezza:

Riprendo qui il mio commento pubblicato là:
Egr. Sindaco, senza troppi salamelecchi, come si usa sui social, sarò telegrafico nell'esprimere il mio pensiero sulla vicenda: quando il potere esecutivo e il potere giudiziario iniziano a confondersi, significa che si è alle porte di una deriva dittatoriale. Mi auguro che abbia colto la gravità estrema di questo tipo di comportamenti, ma temo di no, visto che vengono spacciati (da sue dichiarazioni riprese dalla stampa) come una via "bonaria" concessa ai cittadini impertinenti per redimersi, inducendoli alla retta via ricorrendo al metus publicae potestatis rappresentato dalla divisa. Se c'è un reato, spetta alla magistratura indagare e giudicare, anche quando a sentirsi parte offesa è il Governo. Buona riflessione.
 
Esiste ma ha i vincoli peraltro per non ben definiti cioè li definisce la cassazione con le sue sentenze dell ingiuria e diffamazione. La liberta di parola è sacrosanta ma non si puo pretendere che non ci siano vincoli altrimenti uno potrebbe dirmi giu di tutto o sparlare di me tutto il giorno senza che io possa tecnicamente fare nulla.
Non è questione di sentenze, le norme sono chiare:
INGIURIA = offendo qualcuno presente davanti a me
DIFFAMAZIONE = offendo qualcuno assente, parlando o comunicando a distanza con almeno due altre persone, anche tramite mezzi di comunicazione di massa (non è diffamazione il pettegolezzo a una persona)
CALUNNIA = accuso con una denuncia formale qualcuno di un reato, quando so per certo che non lo ha commesso
 
Fatto gravissimo.
La sindaca ha fatto peggio tentando di metterci una pezza:

Riprendo qui il mio commento pubblicato là:
Egr. Sindaco, senza troppi salamelecchi, come si usa sui social, sarò telegrafico nell'esprimere il mio pensiero sulla vicenda: quando il potere esecutivo e il potere giudiziario iniziano a confondersi, significa che si è alle porte di una deriva dittatoriale. Mi auguro che abbia colto la gravità estrema di questo tipo di comportamenti, ma temo di no, visto che vengono spacciati (da sue dichiarazioni riprese dalla stampa) come una via "bonaria" concessa ai cittadini impertinenti per redimersi, inducendoli alla retta via ricorrendo al metus publicae potestatis rappresentato dalla divisa. Se c'è un reato, spetta alla magistratura indagare e giudicare, anche quando a sentirsi parte offesa è il Governo. Buona riflessione.
salute, scusa ma è sparito il link di facebook per caso sai dove posso trovarlo? perchè volevo leggerlo grazie in anticipo
 
Non è questione di sentenze, le norme sono chiare:
INGIURIA = offendo qualcuno presente davanti a me
DIFFAMAZIONE = offendo qualcuno assente, parlando o comunicando a distanza con almeno due altre persone, anche tramite mezzi di comunicazione di massa (non è diffamazione il pettegolezzo a una persona)
CALUNNIA = accuso con una denuncia formale qualcuno di un reato, quando so per certo che non lo ha commesso
Non sono esperto per niente ma quando scendi nella fattispecie non è cosi semplice. Io insulto un soggetto debole ingiuria. Io e te siamo grossi uguali io insulto te te insulti me non è niente
 
immaginiamo che a scrivere il post non era una signora, ma un ragazzone skinhead 1,92 x 120 kg , tatuato al 99% noto collezionista di coltelli e armi da fuoco... I vigili ci andavano a casa sua? :)
Volendo "ironizzare" direi che, forse, ci sarebbero andati più volentieri.

Ciao :si:, Gianluca
 
...ogni uno risponda delle proprie azioni, di fronte alla sua coscienza in primis, di fronte alla cosiddetta "giustizia degli uomini" e poi giù giù per chi preferisce quella divina, ma non siamo tutti uguali ed è troppo facile dare in pasto queste notizie ai social, c'è troppo disagio che annebbia i giudizi e condizione le menti, di tutti, nessuno escluso credo...
Sono un operatore del settore e mai e poi mai mi presterei ad un'azione del genere, al prezzo che spesso ho pagato, di venire vessato dalla Dirigenza, per non essermi piegato ed asservito a certe azioni scellerate, ma non mi sento di giudicare i colleghi per il loro operato ed anzi ne capisco la frustrazione di fronte a vicende come queste.
Infine ho imparato a mie spese che certi sfoghi vanno fatti attraverso le giuste maniere e non sventolati ai quattro venti, perché poi quando il cerchio si stringe con una manciata di like astiosi non ci paghi le spese legali...
con profondo rispetto di tutti, meno che dei maleducati, saluti :)
 
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