Resina di pino

Serve a qualcosa? Giorni fa nel mio giardino abbiamo tirato giù un pino di un tot decine di anni, ormai secco e pericoloso nel caso dovesse cadere. In una sezione del tronco ho notato una fenditura di un dito di spessore, profonda due spanne buone, è tutta strapiena di resina bianca, bella pastosa, roba da tirarne fuori a cucchiaiate, mai vista così tanta tutta in una volta :eek:
 
la fai essiccare e prima che diventi dura la modelli e crei un bel soprammobile :). Se la trovi in natura può servire come bariera appicicosa per le formiche o come collante o per attivare un fuoco. Alcune resine sono medicamentose in particolare quella del pino silvestre.
 
so che ci si può fare la colla, ma purtroppo non credo di avere la "ricetta", anche se su youtube qualche giorno fa mi era parso di vedere un filmato su come fare la colla di origine vegetale.
 
Potrei metterne un pochino in un sacchettino e annusarmela mentre lavoro, così penso ai boschi! :D (e sto scherzando ma fino a un certo punto, è profumatissima)
 
Antisettica, astringente, antinfiammatoria

Cercando su Google ho trovato:

Resina di pino

Siamo interessati di comprare resina di pino. Vi preghiamo di contattarci se potete offrire. Il nostro ufficcio e aperto da lunedi a sabato, tra le ore 10 e 19.00. Vi ringrazio.​
:D
 
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La "colla primitiva" la fai con resina di pino ammorbidita vicino al fuoco (è una sostanza termoplastica) a cui aggiungi del carbone di legna finemente triturato (è un processo molto empirico, ma prova a partire con le quantità pari a metà e metà...). Mescoli il tutto molto bene e finché è calda questa colla si spalma benissimo. Poi quando solidifica diventa dura.

La ragione per l'aggiunta del carbone di legna è che rende l'impasto più resistente una volta raffreddato. La sola resina, infatti, quando raffredda e cristalizza è troppo "fragile". La polvere di carbone aggiunge "elasticità".

Saluti
Francesco
 
Un altro importante ingrediente per creare la colla primitiva è la cera d'api, vanno mescolati questi tre ingredienti: resina, carbone e cera con delle percentuali ben definite.
Una volta ottenuta questa colla si scalda il tutto, ed è possibile ad esempio nelle frecce primitive, dopo aver inserito la punta di freccia in selce sull'inserto dell'asta di legno, coprirla con questo impasto caldo, si lascia riposare fino a quando non si solidifica.
Saluti Giuseppe
 
Da quel poco che so dalla resina delle conifere (e il pino è una conifera?) si ottiene attraverso una lunga bollitura la pece (anche quella usata per calatafare le navi). Ma anche la colla ed un balsamo per la salute. Metto i link per questi ultimi due, ma non me ne vogliate se non si vedono bene (sono proprio imbranato :( ):

Balsam Fir Pitch

Making Pitch Glue
 
Io di solito ne raccolgo un pò nei boschi d'estate, poi durante l'inverno la metto in un contenitore d'alluminio appoggiato sulla stufa a legna: così facendo si profuma tutto l'ambiente di pino!!! ;)
 
Io di solito ne raccolgo un pò nei boschi d'estate, poi durante l'inverno la metto in un contenitore d'alluminio appoggiato sulla stufa a legna: così facendo si profuma tutto l'ambiente di pino!!! ;)

A questo scopo uso i profumatori a candela e l'olio essenziale di pino. Sono troppo tecnologico? :D :D :D
A parte gli scherzi effentivamente anch'io adoro l'odore dei pini e (per chi è patito di fai-da-te) autocostruirsi un profumatore a candela non penso che sia difficile e ti rende indipendente dalla stufa che non tutti hanno.
Bella idea, se mia moglie mi lascia un po di tempo libero la realizzo anch'io e raccolgo tutta la resina che trovo in giro.
Alberi di pino arrivooooooooo!!!!!!! :rofl:
 
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