Visto che siete andati solo voi due, Speleoalp e Joker, potevate gestire tutto in privato, ma avete condiviso sul forum, appunto, per dare la possibilità ad altre persone di esprimersi, che e una cosa molto positiva. La cosa negativa e di non accettare anche delle critiche “negative”. Delle persone che hanno dei problemi o possono averli durante un raduno ci sono e saranno sempre, ma vanno aiutate. A ogni raduno vedo dei approcci diversi, ma se a una persona va bene di fare in quel modo, bene per lui. La mia regola e che le regole sono stati scritti col sangue (approccio militare, niente da fare), e chi non li rispetta paga le conseguenze, e che l’intelligente impara dagli errori dei altri, ma lo scemo impara dai sui errori, per questo cerco di essere piuttosto ortodosso nei metodi e fare le cose a prova di bomba. Poi se qualcuno sperimenta lo fa a sue spese. Ovviamente non condivido il minimalismo forzato in quanto credo che non si può andare oltre certe limite del mio corpo. Sempre mi porto uno zaino di circa 20 kg. Vedendo dei approcci minimalisti in giro cerco di imparare qualcosa, appunto per cercare di portare un po’ di meno peso, ma purtroppo, e lo dico in amicizia, ho scoperto che certi approcci minimalisti non sono affatto minimalisti ma sono una presa per il culo degli altri e un trattamento masochistico di se stesso. (Dopo tre giorni di raduno io vado a lavorare, più riposato e carico di prima, non vado in malattia). Visto che non mi piace il sado-masochismo e neanche prendere per il culo gli altri non mi da tanta soddisfazione, continuo a portarmi i 20 kg. di zaino sempre sperando di incontrare il minimalista vero da qui imparare qualcosa.
Vado per questioni, altrimenti mi perdo....
Infatti é quello che desideravo, dal resoconto poter tirar fuori qualcosa di costruttivo.... Di sicuro non ho mai apprezzato chi discute con me con atteggiamenti di un certo tipo, solo perché non condivide, non rispetta, vorrebbe provarci ma a timori, ecc verso il mio approccio e di conseguenza si fà delle conclusioni assolute su di me. Soprattutto se poi espone in altri contesti gli stessi significati. Ricordando che non sono io ad avere avuto svogliatezza, insicurezza o altro.... giusto per, in quanto si batte su di me, ma io non ho fatto nulla di male e tutto il possibile per continuare
Altrimenti Joker, che é adulto, potrebbe tranquillamente dire che Speleoalp sul forum dice che fà X, Y e J e poi non fà nulla o tutto il contrario.
Forse non s'é capito bene su cosa sono rimasto perplesso nell'uscita, non s'é capito che é differente dal fatto di essere rientrati, in quanto questa é stata una sua scelta. Siamo adulti e di scuse non ne esistono Uno decide nonostante i consigli, nonostante venga informato che si può fare altro per restare, di non seguire alcun che e preferisce rientrare, io lo rispetto. Poi te o voi avete il diritto di dire, NO SI RESTA. Io non l'ho.
Hai scritto "
A ogni raduno vedo dei approcci diversi, ma se a una persona va bene di fare in quel modo, bene per lui.", esattamente ed sicuramente molto vicino al discorso da cui parte tutto.
Rispetto anche io questo pensiero, ma fino in fondo. Non puoi avere un approccio svogliato, menefreghista sia nel piazzare il materiale, sia nel seguire gli aiuti che si ricevono (come dicevi anche te, di aiutare) e poi pretendere di poter stare tranquillo. Anche in questo caso devo prendere una persona e obbligarlo a lavorare, fare, seguire quello che dico ? NO, siamo tra adulti. Posso solo continuare a consigliare, poi ad un certo punto resta solo il fatto di rendere presente la situazione.... se poi la persona ne é consapevole, non vuole comunque fare nulla ed espone la preferenza di andare, fare altro... quello é anche rispetto per quello che vuole lui.
Aiutare non vuol dire servire e far trovare la pappa pronta, vuol dire collaborare e volerlo
Anche nei miei raduni é ben specificato che ognuno é responsabile per se stesso, il materiale e le sue azioni. Questo non significa che poi me ne devo fregare delle volontà altrui perché bisogna per forza di cose restare in loco.... non ne ho bisogno, faccio uscite tutti i mesi, tutto l'anno e non muoio se a qualche raduno organizzato quà, devo tornare prima del previsto perché un partecipante lo preferisce. Anzi, mi sentirei in torto ad obbligare qualcuno a restare.... o a farlo andare via da solo.
Nessuno ha forzato nessuno, infatti com'é stato detto più volte, poteva usare tutto il materiale a sua disposizione, compreso sacco a pelo, ecc e queste cose le ha sempre sapute, anche usate e quindi non é perché ho condizionato qualcuno. Infatti capisco che virtualmente posso sembrare antipatico e via dicendo.... ma poi, leggendo di altri raduni, potrei pensare la stessa cosa d'altri, che per rispetto non mi "candido" nemmeno... mentre mi ritengo una persona molto buona, disponibile e fino ad ora chi ha fatto uscite concrete con me ... lo ha confermato.
Non prendo per il culo nessuno in quanto non obbligo nessuno a fare quello che faccio io, quindi sono libero di fare quello che mi rende a mio agio, senza essere in torto con nessuno. Se poi mi si accusa di qualcosa, solo perché quello che faccio sembra fuori di testa.... lo ritengo scorretto. Ma và bene, anche se al massimo dovrebbe essere "...io preferisco fare così e non come te...". Non vado ne in malattia, ne in disoccupazione, ne a dormire.... lavoro e faccio quello che devo fare. Seguo i ritmi e i doveri che ho.
Punto molto importante e che farebbe capire a chi vuole molte questioni fondamentali, ma penso che tanti ce l'abbiamo con me e non vogliono capire
"... si può aiutare chi vuole essere aiutato..." - "...si possono fare le cose, se uno desidera farle..." "...non si può obbligare qualcuno a restare contro la sua volontà..."