continuando il mio discorso di prima speleoalp, secondo me (e te l'ho già detto) scrivi molto male, io almeno faccio molta molta fatica a leggere perché sei ripetitivo ridondante, sei incapace di mettere in evidenza i punti salienti e dedicarti ad un'analisi solo di quelli... ogni volta che ti leggo devo impegnarmi al massimo per capire il significato che c'è sotto (faccio lo stesso sforzo che faccio quando leggo Wallace ), devo costringermi a continuare perché mi sembra una ripetizione continua, in particolare ci sono termini e discorsi che mi sembra di aver letto già 100 volte....molte volte desisto perché non ce la faccio, purtroppo
detto questo capisco e apprezzo il tuo approccio alla natura e penso sia il più puro e il migliore, in contrapposizione a quello classico che molto spesso è più un gioco in cui non ci si mette realmente alla prova.
aggiungo: se uno mi dice di caricarmi 20 chili di roba per fare sopravvivenza o Bushcraf dalle nostre parti, per quanto mi riguarda si sta portando semplicemente la casa nel bosco.
20 chili li trovo giustificati nel deserto, nella steppa, in Alaska, in America, lì dove ci sono grandi spazi e la possibilità di "tornare alla civiltà" sono limitate, ma in Italia, in Svizzera dove il territorio e praticamente tutto antropizzato e dove il meteo di tipo continentale non crea grandi problemi di acqua e condizioni limite alla sopravvivenza, e mancano anche predatori pericolosi... se uno mi propone qui da noi 20 chili di zaino mi lascia molto molto perplesso (salvo non voglia rimanere nel bosco in autonomia per 15 giorni e 10 chili siano di cibo )
detto questo capisco e apprezzo il tuo approccio alla natura e penso sia il più puro e il migliore, in contrapposizione a quello classico che molto spesso è più un gioco in cui non ci si mette realmente alla prova.
aggiungo: se uno mi dice di caricarmi 20 chili di roba per fare sopravvivenza o Bushcraf dalle nostre parti, per quanto mi riguarda si sta portando semplicemente la casa nel bosco.
20 chili li trovo giustificati nel deserto, nella steppa, in Alaska, in America, lì dove ci sono grandi spazi e la possibilità di "tornare alla civiltà" sono limitate, ma in Italia, in Svizzera dove il territorio e praticamente tutto antropizzato e dove il meteo di tipo continentale non crea grandi problemi di acqua e condizioni limite alla sopravvivenza, e mancano anche predatori pericolosi... se uno mi propone qui da noi 20 chili di zaino mi lascia molto molto perplesso (salvo non voglia rimanere nel bosco in autonomia per 15 giorni e 10 chili siano di cibo )