RESOCONTO DELL'USCITA SELVATICA "PRENDERE O LASCIARE" CHE AVEVO PROPOSTO
Dati
Data: dal 27 gennaio sera al 2 febbraio mattina
Regione: Locarnese e Valli, Ticino, Svizzera
Tempo di percorrenza: 6-7 giorni con pernotti, attività, ecc
Chilometri: un centinaio, qualcosa in più, ma non li ho contati
Grado di difficoltà:
Descrizione delle difficoltà: approccio minimale, temperature invernali
Dislivello in salita: qualche migliaio, non li ho contati
Dislivello in discesa: qualche migliaio, non li ho contati
Quota massima: ca. 2500m.s.m
Descrizione
Come sempre nelle uscite che faccio o che propongo, lo scopo é vivere la natura a stretto contatto e senza alcuna ricerca sportiva, di prestazioni, ecc. Nella massima tranquillità, discrezione, umiltà. Così é stato anche questa volta, anche perché da solo ho gestito tutto in base a me stesso. Per levarmi dalle zone più frequentate ho superato le prime distanze in bici. Ho quindi iniziato questa splendida uscita salendo su sentieri, stradine, ecc portandomi in quota. Ho avuto la fortuna che le temperature erano scese sotto la media, ovvero in basso era spesso qualche grado sottozero, in quota parecchi gradi sotto, per me che amo le temperature basse e mi ci trovo benissimo é stata una fortuna. Ho dormito approfittando degli spazi asciutti e comodi sotto gli Abeti ed altri alberelli. Ho mangiato semplicemente quel che trovavo più facilmente, ovvero un sacco di Rosa Canina, resina a mò di caramella (come si faceva da bambini), Ortica. Ho voluto fare questa uscita il più semplice possibile, non ho portato praticamente nulla di coltelli, accendini o simili, ecc e non ho manco acceso il fuoco una volta, anche perché sarebbe stata una noia con la neve, umidità e tipo di alberi in quelle zone. Ma non era indispensabile, quindi sarebbe stato "solo tanto per". Avevo con me cellulare, fotocamera e basta. Cioé,... anche gli abiti sul corpo.
Sono sempre grato e mi sento fortunatissimo per l'aver potuto apprendere nella vita la capacità di vivere in natura e ringrazio chì che sia per il fatto di poterlo fare! Ed ora,... si aspetta la prossima uscita, che come sempre sarà a breve. Al di fuori di certi doveri, la priorità esiste solo per il vivere la natura.
Non potrò mai smettere di consigliare agli amanti della vita naturale di fare tutto il possibile per organizzare e gestire la propria vita in maniera tale da poterlo sempre fare, il godersi la natura. Perché é una cosa fantastica, già di per sé, ma il saperci e poterci stare senza preoccupazioni. Il viverci, wow, che pace interiore, esteriore, sopra, sotto, di mezzo,...