Rif. Tita Barba....il cadore che non si vede!

Sabato io e la morosa siamo partiti in barba al meteo che dava temporali a tutto spiano e per staccare la spina ci siamo fiondati nel Cadore, a Tai di Cadore precisamente.
I motivi sono diversi, il principale è che tra le altre cose volevamo sfondarci di panini del Ceck che però ci ha tirato il pacco perchè era in ferie.

L'escursione prevedeva per sabato la lunga salita al rif. Tita Barba dove avremmo dovuto pernottare (in tenda) in prossimità del rifugio con una vista eccezzionale sugli spalti di toro; per la domenica invece il giro sarebbe dovuto continuare prima in direzione della forcella spè, poi al rifugio Padova quindi ritorno al rif. Tita barba e discesa.

Come dicevo il meteo tirava H2O quindi con i nostri zaini immensi ci siamo incamminati su per la lunga salita che in circa 9 km sale 1100m di dislivello.
Ancora una volta ilmeteo non ci ha preso e con una temperatura prossima ai 30° l'ascesa è diventata un calvario.

Morale della favola alle 19 eravamo già pronti per buttarci in tenda a letto cotti come delle pere, io con le spale dernite e la morosa con un muscolo della gamba infiammato dato che questa era la prima escursione dell'anno:)

In verità 2 malgari dalla bontà e gentilezza incredibile ci hanno visto, hanno avuto compassione di noi e ci hanno ospitato qualche ora nella loro bella baita e ci hanno rammendato le ferite a suon di mirtillino, arachidi e dolcetti:woot:

A mezzanotte ci siamo fermati a fare delle foto alla tenda e al cielo stellato e il giorno dopo siamo scesi per la via di salita perchè eravamo troppo malconci!

Morale della favola, anche se fatto solo a metà questo giro lo consigliamo a tutti perchè arriva in un punto davvero meraviglioso e il panorama ripaga la fatica della salita.

Per ogni informazione riguardo all'escursione cliccate qui:Tai di Cadore - Rif. Tita Barba | Squirrels of the Plain

Mentre qui potete vedere un po' di foto:
Rif. Tita Barba

Se non ci siete mai stati andateci di corsa :biggrin:
 
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