Adesso ve ne racconto una.
Diversi anni fa, non avevo ancora l'attuale bici, ma una MTB comprata usata ( penso di valore molto basso).
Un giorno mi si spacca il filo del freno anteriore. Cerco qua e la sul web, dico :" e che ce' vo'?" vado a comprare il filo e mi metto all'opera.
Luogo delle operazioni: Cortile condominiale pavimentato in ghiaia.
ovviamente il cavalletto alzabici non l'ho, quindi bici capovolta che continuava a cadere. Metti il filo.. Pork.. come si infila... ecco ora devo stringere il morsetto.. mannaggia non ho la chiave adatta, provo con quella che dalle mie parti si chiama cagnetta, nota anche come pappagallo o giratubi. Chiudo la vite.. SBADABAM! TLING! la bici cade ( tling e' il rumore del campanello) .. Pork !! Mannagg..! tira su la bici, riinfila il filo, chiudi, sembra andare, giro la bici e provo a frenare, non frena manco a piangere, forse filo lasciato troppo lungo, rigiro la bici, provo a tirarlo di piu', ma pork .. ad avere la chiave adatta.. intanto la cagnetta ha cagnettato tutta la vite, rendendola praticamente tonda ( era ad esagono) cosicche' e' diventata insvitabile con una normale chiave.
chiudo, giro la bici, la guaina del filo balla il walzer sul filo ( cioe' va qua e la di almeno 10 cm),
Mannagg.. pork..
sfiga delle sfighe.....
COMINCIA A PIOVERE !!!!
Basta.
Prendo la bici, pedalando ai 5 all'ora ( perche' non frenava, e di concludere gloriosamente la giornata al pronto soccorso non avevo voglia), vado dal mecca. " hai cercato di aggiustarla tu? "mi chiede con un sorrisino beffardo.
non potevo negare l'evidenza, cosi' confesso.
Lui si gira, trik truk trak, 10 secondi netti e bici come nuova.
Non ha voluto nulla.