Riparazione pentolino alluminio

Ciao a tutti. Reduce da 3 giornate nei Monti Sibillini con un amico (nonché prima esperienza di bivacco all'esterno per entrambi), l'ultimo giorno si è bucato il pentolino facente parte del kit popote Ferrino (qui), rendendolo inutilizzabile. Essendo un importante regalo, mi dispiacerebbe buttarlo e sarebbe bello nonché fonte di esperienza poterlo riparare in autonomia.. Qualcuno conosce qualche metodo diciamo testato per aggiustarlo e renderlo nuovamente utilizzabile? Grazie
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fosse stato un buchino come succede spesso alle pentole di alluminio potevo essere di aiuto, ma quello è un danno più grave quindi non so che dirti...
 
Non è un semplice buco, ci sono delle cricche strutturali importanti; persino al TiG non è garantito il risultato per il poco spessore del materiale.
Il mio consiglio è di prenderne uno nuovo...
 
L'alluminio è saldabile, non è una cosa facilissima ma è fattibile e potresti cercare in zona una buona carrozzeria e provare a chiedere a loro. Il problema è il costo a cui potresti andare incontro ed il secondo è che è una pentola per cui, ovviamente, destinata al cibo il che vuol dire che anche la saldatura (penso che basterebbe una saldatura riempitiva e poi molata) dev'essere compatibile con il cibo e quì alzo le mani.

Una soluzione per il contatto saldatura/cibo potrebbe essere quella di saldare, all'esterno, una piastrina di alluminio che "tappi" il foro, in questo modo il materiale della saldatura sarebbe all'esterno e il contatto con il cibo ridotto al minino, il rischio è quello di creare una zona in cui il cibo si può fermare e la pulizia potrebbe essere difficile, in quel caso si può immaginare di allargare la frattura con una punta in modo da farla diventare una zona pulibile dall'interno più facilmente.

Se fosse un foro piccolo si potrebbe pensare ad un ribattino di alluminio (ribattuto da caldo) ma dalla foto non mi sembra fattibile, inoltre è sul fondo e all'interno dovrebbe essere "liscio", se fosse di lato potresti applicare una piastrina rivettata (come sulle navi) ma sul fondo non mi sembra una buona soluzione.

Con la giusta attrezzatura (mig o brasatura) e manualità si può anche fare in casa, ma per saldare l'alluminio la manualità è fondamentale e ovviamente se ti poni questa domanda, come riparala, è indice, senza offesa, che ti manca. Sicuramente su youtube qualche video sulla saldatura dell'alluminio lo trovi, quanto sia applicabile al tuo contesto (contatto con il cibo) non ne ho idea.

Considera che, in qualsiasi caso di saldatura, l'area trattata andrà pulita della parte anodizzata, lavorata, e poi nuovamente rianodizzata.

Un altra via è rivolgersi a chi fabbrica pentole, ad esempio Agnelli, e vedere se hanno un centro assistenza e provare a chiedere a loro, penso che sia difficile ma se è un laboratorio esterno chi sà.

Ovviamente il costo a cui vai incontro è superiore "n" volte il costo del pentolino ma se per te è fondamentale.......

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
Visto il costo non ne vale la pena, qualsiasi soluzione sarà più onerosa e richiede competenze e attrezzature non alla portata di tutti.
Capisco il valore affettivo, ma fai prima a comprarne un'altra.

Ho lavorato per un breve periodo in una fabbrica che produceva pentole, la riparazione non era prevista in quanto anti-economica, costava meno farne un'altra nuova.

Considera che, in qualsiasi caso di saldatura, l'area trattata andrà pulita della parte anodizzata, lavorata, e poi nuovamente rianodizzata.
non è anodizzata :p
 
Tutto sta vedere che cosa vorrai fare una volta aggiustato: se ci devi cuocere del cibo o solo metterci dellacqua a scaldare..io molti anni fa ho riparato una vecchia pentola d'alluminio che tenevo sopra alla stufa Warm Morning in modo da avere sempre un paio di litri d'acqua bella calda, in questo modo: (il danno era simile a quello del tuo pentolino)
mi sono procurato un pezzo d'alluminio da un paio di mm di spessore poco più piccolo del fondo della pentola, ho fatto una serie di fori sulla circonferenza della pentola e della "pezza" (molti, per una pentola con un diametro da 20 cm credo di averne fatti una ventina) poi ho spalmato tra fondo della pentola e rattoppo quel materiale rosso che si usa come guarnizione per le testate delle auto infine ho inserito bulloncini e dadi (autobloccanti): NON per cotture, ma per scaldare l'acqua non su fiamma viva ha funzionato ancora per anni.
 
Tutto sta vedere che cosa vorrai fare una volta aggiustato: se ci devi cuocere del cibo o solo metterci dellacqua a scaldare..io molti anni fa ho riparato una vecchia pentola d'alluminio che tenevo sopra alla stufa Warm Morning in modo da avere sempre un paio di litri d'acqua bella calda, in questo modo: (il danno era simile a quello del tuo pentolino)
mi sono procurato un pezzo d'alluminio da un paio di mm di spessore poco più piccolo del fondo della pentola, ho fatto una serie di fori sulla circonferenza della pentola e della "pezza" (molti, per una pentola con un diametro da 20 cm credo di averne fatti una ventina) poi ho spalmato tra fondo della pentola e rattoppo quel materiale rosso che si usa come guarnizione per le testate delle auto infine ho inserito bulloncini e dadi (autobloccanti): NON per cotture, ma per scaldare l'acqua non su fiamma viva ha funzionato ancora per anni.
precisazione necessaria: il "rosso" solo in prossimità dei bulloncini, per sigillare i fori, e in strato non troppo abbondante, mettendolo PRIMA di inserire bulloni e dadi
 
Varie soluzioni?
- Vai da un metalcostruttore/fabbro, bravo, che non chiede il perché ma esegue quel che chiedi e paghi. Ev. spiegandoti pro e contro, ecc... ma solo a titolo informativo. Poi spetta a te.
- Fare un corso, comprare l'apparecchiatura ed apprendere qualcosa di nuovo,utile, interessante.
- prendere del metallo liquido per riparazioni resistente alle alte temperature e, o rattoppare la zona interessata o mettendoci una pezza.
- oppure buttare ciò che rovinato per comprare qualcosa di nuovo

Se lo scopo é cucinarci, non serve chissà cosa.
Poi questioni "filosofiche" personale sulle sostanze, ecc... é un altro aspetto che riguarda solo il tuo modo di vedere ed essere. Dipende da te,...
 
Parliamo di un prodotto che costa poco di più di 20€ (dal link postato), perché andare ad impelagarsi con soluzioni complesse con possibili impatti sulla salute?
Poi ognuno è libero di fare come preferisce.
 
Seguo, ma io ho in effetti un vecchio pentolino con un buchino piccolo sullo spigolo del fondo.....

io l'ho visto fare a mio padre quando ero bambina, cerchi un chiodino di alluminio, credo siano dei rivetti pieni, senza buco insomma, che sia la misura più vicina possibile al buco, lo metti dall'interno della pentola, lo accorci del necessario e poi lo martelli dall'esterno per fare la seconda testa, continuando a martellarlo poi alternando interno ed esterno finché non diventa tutt'uno con la pentola.

Ti ho trovato anche un filmato che spiega più del mio racconto credo :p il video non lo inserisce e non mi mette il link ma se clicchi su "guarda su youtube" te lo avvia ;)
 
guardando la foto , non si tratta di un foro da riempire, tutte quelle venature irregolari, denotano uno snervamento del materiale, come detto in altri post molto saggi, la ripartizione è possibile, vito le condizioni, si tratta di un intervento lungo costoso ed inutile,
consiglio personale ,compra un pentolino nuovo
 
Dico una boiata: stagnare? :sorry:
Non sono uno stagnino (esistono ancora?) ma credo che su fiamma diretta, come potrebbe essere quella che investe il fondo di una gavetta, lo stagno non va bene, le temperature che si raggiungono sono vicine, se non superiori, alla sua fusione, a maggior ragione se la gavetta viene lasciata sul fuoco vuota.

Ciao :si:, Gianluca
 
Non sono uno stagnino (esistono ancora?) ma credo che su fiamma diretta, come potrebbe essere quella che investe il fondo di una gavetta, lo stagno non va bene, le temperature che si raggiungono sono vicine, se non superiori, alla sua fusione, a maggior ragione se la gavetta viene lasciata sul fuoco vuota.

Ciao :si:, Gianluca

Intendevo stagnare la parte interna, quella dove ci va l'acqua che non raggiunge, ovviamente, temperature oltre i 100°C, e poi levigarla.

Però ho premesso che avrei potuto dire una boiata :biggrin:

Mi era solo venuto in mente che una volta esistevano gli stagnini che riparavano le pentole bucate...
 
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lo trovo qualcosa di impraticabile, il danno ha delle cricche e come già detto la riparazione sarebbe costosa e durerebbe poco. Mi sono accodato perché anche io tengo al vissuto degli oggetti. La mia lampada a carburo da speleologia è appesa in camera mia e anche altre cose con lo stesso valore affettivo. Io ti consiglio la stessa cosa, avrai sempre sott'occhio un oggetto a cui tieni e in giro userai quello nuovo che avrai ricomprato. Ammesso di spendere per la riparazione più di quanto costi, sarebbe praticabile solo se fosse definitiva ma ne dubito.
 
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