- Parchi della Sicilia
-
- Monti Peloritani
Dati
Data:13 Dicembre
Regione e provincia:Sicilia-Messina
Località di partenza:SS.185
Località di arrivo:SS.185
Tempo di percorrenza:4ore
Chilometri:7,5
Grado di difficoltà:EE
Descrizione delle difficoltàercorso esposto su roccia.
Periodo consigliato:Aprile-Dicembre
Segnaletica:assente
Dislivello in salita:450 mt
Dislivello in discesa:450mt
Quota massima:1340 mt
Accesso stradale:si
Descrizione
Avviandosi dall’area attrezzata posta al km 24,400 della SS 185 Novara Sicilia/Francavilla Sicilia si raggiunge rapidamente il primo pianoro panoramico del percorso, prospiciente la catena dei Monti Peloritani, il Centro di Novara S., Capo Tindari e le Eolie. Si prosegue seguendo piste e sentieri che, con facili passaggi su roccette conducono al secondo grande pianoro dal quale il panorama che si coglie è molto più ampio ed abbraccia il magnifico vulcano Etna. Da qui inizia, su costone roccioso tracciato, la breve ascesa alla vetta della Rocca Salvatesta di Novara S., intesa per il suo aspetto “Cervino di Sicilia”, dalla quale si coglie un panorama a 360 gradi sulla Sicilia orientale dove Eolie, Nebrodi, Peloritani, Madonie, Etna e mar Tirreno si fondono in un amalgama di natura incantevole, ragionevolmente eletta dalle divinità mitologiche a propria dimora. E qui, “…dove la criniera dei monti disegna le rive del cielo, avremo il dominio della più bella visione e saremo premio a noi stessi,…Avremo il divino splendore delle mete sudate e dei trionfi senza rumore”.
Si rientra per la stessa via.
Data:13 Dicembre
Regione e provincia:Sicilia-Messina
Località di partenza:SS.185
Località di arrivo:SS.185
Tempo di percorrenza:4ore
Chilometri:7,5
Grado di difficoltà:EE
Descrizione delle difficoltàercorso esposto su roccia.
Periodo consigliato:Aprile-Dicembre
Segnaletica:assente
Dislivello in salita:450 mt
Dislivello in discesa:450mt
Quota massima:1340 mt
Accesso stradale:si
Descrizione
Avviandosi dall’area attrezzata posta al km 24,400 della SS 185 Novara Sicilia/Francavilla Sicilia si raggiunge rapidamente il primo pianoro panoramico del percorso, prospiciente la catena dei Monti Peloritani, il Centro di Novara S., Capo Tindari e le Eolie. Si prosegue seguendo piste e sentieri che, con facili passaggi su roccette conducono al secondo grande pianoro dal quale il panorama che si coglie è molto più ampio ed abbraccia il magnifico vulcano Etna. Da qui inizia, su costone roccioso tracciato, la breve ascesa alla vetta della Rocca Salvatesta di Novara S., intesa per il suo aspetto “Cervino di Sicilia”, dalla quale si coglie un panorama a 360 gradi sulla Sicilia orientale dove Eolie, Nebrodi, Peloritani, Madonie, Etna e mar Tirreno si fondono in un amalgama di natura incantevole, ragionevolmente eletta dalle divinità mitologiche a propria dimora. E qui, “…dove la criniera dei monti disegna le rive del cielo, avremo il dominio della più bella visione e saremo premio a noi stessi,…Avremo il divino splendore delle mete sudate e dei trionfi senza rumore”.
Si rientra per la stessa via.