- Parchi della Valle d'Aosta
-
- Massiccio del Monte Rosa
Dati
Data: lunedi 20 agosto 2012
Regione e provincia: Valle D'Aosta, Aosta
Località di partenza: Plateau Rosa
Località di arrivo: Plateau Rosa
Tempo di percorrenza: 6h 30m
Chilometri:13
Grado di difficoltà: F+/PD
Descrizione delle difficoltà: caldissimo, neve molle, crepaccci
Dislivello in salita: 1050 mt.
Dislivello in discesa: 1000mt.
Quota massima: 4165 mt.
Accesso stradale: A5 uscita Chatillon, Valtournanche, Cervinia
Descrizione
Prima volta per me da queste parti e primo incontro con il maestoso Cervino, che domina la conca da ogni angolo; veramente si resta ammirati dalla elegante e perfetta forma di questo mito, in questa stagione peraltro asciuttissimo, e super battuto da fronde di alpinisti e pseudo provenienti da tutto il mondo.
Naturalmente non sono a Cervinia (bruttina) per lui, ma con un amico torinese vogliamo farci una passeggiata sul piu' (o quasi) facile dei 4000: il Breithorn Occidentale.
Cosi' saliamo con la prima funivia che in circa 40 minuti ci trasporta ai 3480 mt. del Plateau Rosa.
Partiamo gia' legati (scopriremo che ci sono crepi anche sulle piste), costeggiamo ed attraversiamo le piste da sci dove molte nazionali si allenano per la prossima stagione di gare, ed in breve siamo al colle del Breithorn 3831mt. che si affaccia sul Grande ghiacciaio di Verra, dominato a N dalla lunga catena dei Breithorn, 5 vette di oltre 4000mt.
E' presto, ma sulla diagonale che sale al B.O. ci sono gia' una trentina di persone, così decidiamo di cambiare parzialmente itinerario e ci dirigiamo lungo il ghiacciaio verso l'ultima delle cime, la Roccia Nera.
Fa un caldo pazzesco, ci saranno 10/12°, la neve tende gia' a marcire; tra i tanti, attraversiamo un paio di infidi crepacci che ci fanno gia' preoccupare per il ritorno, ma ormai la decisione e' presa e dobbiamo solo essere attenti a rientrare a Plateau Rosa in tempo per l'ultima corsa.
Così presto siamo sotto la Roccia Nera che attacchiamo da sud per un ripido pendio di circa 35°, e' dura ma abbastanza breve, e la traccia ottima, alle 11,00 siamo in vetta a 4075mt.
Vista completa sul cuore del Rosa, Polluce e Castore in prima fila, poi Lyskamm Occidentale ed indietro le tre cime principali e la Capanna Margherita.
Scendiamo a ritroso molto velocemente, e risaliamo il ghiacciaio tenendoci sempre alti sotto il Breithorn Orientale ed il suo Gemello, e con massima attenzione ripassiamo i due infidi crepi.
Sollevati e giunti sotto i due Breithorn Occ. e C.le, cominciamo una lunga salita dapprima verso l'Occidentale per poi deviare verso dx e la sella fra i due.
Salita lunga e dura, meno ripida di quella della Roccia Nera, ma dopo quattro ore sotto un sole del genere (bevuto tantissimo), la fatica aumenta e così rallentiamo il ritmo; fatto sta che mentre saliamo al Centrale, accompagnati dalla fastidiosa presenza di un elicottero, le presenze umane via via diminuiscono e ci ritroveremo alle 13,00 da soli in vetta al Breithorn Centrale 4160 mt.
Ci sono grandi, fragili e pericolose cornici verso N, ma la traccia e' comoda e sicura.
Discesa verso la piccola sella a quota 4081 e poi su per la facile cresta verso il Breithorn Occidentale, mentre il sole non c'e' più e tutt'attorno avanzano nuvoloni.
Alle 14,00 in perfetta tabella di marcia siamo incredibilmente soli ai 4165mt. del più battuto 4000 delle Alpi, il Breithorn Occidentale.
Dove poche ore prima saranno passate un paio di centinaia di persone siamo soli e ci gustiamo un panorama a 360°, fin sull'Oberland Bernese.
Il resto e' facile discesa su neve marcia e ruscelli d'acqua in superficie e non, la classica pioggia pomeridiana e l'ancor piu' classica birra e gazzosa a Cervinia.
https://picasaweb.google.com/lh/photo/M7mgp0ZQZEHEomXoSq7A1dMTjNZETYmyPJy0liipFm0?feat=directlink
Data: lunedi 20 agosto 2012
Regione e provincia: Valle D'Aosta, Aosta
Località di partenza: Plateau Rosa
Località di arrivo: Plateau Rosa
Tempo di percorrenza: 6h 30m
Chilometri:13
Grado di difficoltà: F+/PD
Descrizione delle difficoltà: caldissimo, neve molle, crepaccci
Dislivello in salita: 1050 mt.
Dislivello in discesa: 1000mt.
Quota massima: 4165 mt.
Accesso stradale: A5 uscita Chatillon, Valtournanche, Cervinia
Descrizione
Prima volta per me da queste parti e primo incontro con il maestoso Cervino, che domina la conca da ogni angolo; veramente si resta ammirati dalla elegante e perfetta forma di questo mito, in questa stagione peraltro asciuttissimo, e super battuto da fronde di alpinisti e pseudo provenienti da tutto il mondo.
Naturalmente non sono a Cervinia (bruttina) per lui, ma con un amico torinese vogliamo farci una passeggiata sul piu' (o quasi) facile dei 4000: il Breithorn Occidentale.
Cosi' saliamo con la prima funivia che in circa 40 minuti ci trasporta ai 3480 mt. del Plateau Rosa.
Partiamo gia' legati (scopriremo che ci sono crepi anche sulle piste), costeggiamo ed attraversiamo le piste da sci dove molte nazionali si allenano per la prossima stagione di gare, ed in breve siamo al colle del Breithorn 3831mt. che si affaccia sul Grande ghiacciaio di Verra, dominato a N dalla lunga catena dei Breithorn, 5 vette di oltre 4000mt.
E' presto, ma sulla diagonale che sale al B.O. ci sono gia' una trentina di persone, così decidiamo di cambiare parzialmente itinerario e ci dirigiamo lungo il ghiacciaio verso l'ultima delle cime, la Roccia Nera.
Fa un caldo pazzesco, ci saranno 10/12°, la neve tende gia' a marcire; tra i tanti, attraversiamo un paio di infidi crepacci che ci fanno gia' preoccupare per il ritorno, ma ormai la decisione e' presa e dobbiamo solo essere attenti a rientrare a Plateau Rosa in tempo per l'ultima corsa.
Così presto siamo sotto la Roccia Nera che attacchiamo da sud per un ripido pendio di circa 35°, e' dura ma abbastanza breve, e la traccia ottima, alle 11,00 siamo in vetta a 4075mt.
Vista completa sul cuore del Rosa, Polluce e Castore in prima fila, poi Lyskamm Occidentale ed indietro le tre cime principali e la Capanna Margherita.
Scendiamo a ritroso molto velocemente, e risaliamo il ghiacciaio tenendoci sempre alti sotto il Breithorn Orientale ed il suo Gemello, e con massima attenzione ripassiamo i due infidi crepi.
Sollevati e giunti sotto i due Breithorn Occ. e C.le, cominciamo una lunga salita dapprima verso l'Occidentale per poi deviare verso dx e la sella fra i due.
Salita lunga e dura, meno ripida di quella della Roccia Nera, ma dopo quattro ore sotto un sole del genere (bevuto tantissimo), la fatica aumenta e così rallentiamo il ritmo; fatto sta che mentre saliamo al Centrale, accompagnati dalla fastidiosa presenza di un elicottero, le presenze umane via via diminuiscono e ci ritroveremo alle 13,00 da soli in vetta al Breithorn Centrale 4160 mt.
Ci sono grandi, fragili e pericolose cornici verso N, ma la traccia e' comoda e sicura.
Discesa verso la piccola sella a quota 4081 e poi su per la facile cresta verso il Breithorn Occidentale, mentre il sole non c'e' più e tutt'attorno avanzano nuvoloni.
Alle 14,00 in perfetta tabella di marcia siamo incredibilmente soli ai 4165mt. del più battuto 4000 delle Alpi, il Breithorn Occidentale.
Dove poche ore prima saranno passate un paio di centinaia di persone siamo soli e ci gustiamo un panorama a 360°, fin sull'Oberland Bernese.
Il resto e' facile discesa su neve marcia e ruscelli d'acqua in superficie e non, la classica pioggia pomeridiana e l'ancor piu' classica birra e gazzosa a Cervinia.
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