Route estiva da Colico o dintorni ?

Ciao a tutti,
sono scout da oramai 8 anni e quest'anno (che sono entrato in noviziato) ho scelto di partecipare alla pattuglia logistica per organizzare la route estiva.
Dopo aver spulciato questo ed altri siti, ho proposto ai miei due maestri dei novizi alcune mete (Lagorai, 5 terre, Alta via Delle Dolomiti, alta via dei giganti, trekking del lupo, ecc.) ma mi sono state tutte bocciate clamorosamente.
Alla fine hanno proposto di fare la route a Colico (o dintorni) e di partire i primi due giorni in canoa mentre terminare il resto a piedi.
Ora sono preoccupato !
Avete consigli di itinerari sia in canoa che a piedi in quella zona ?
Siamo 9 (8 all'inizio, una ragazza arriva dopo 3 giorni), dal 7 agosto al 16, ovviamente mi servono luoghi dove si possa campeggiare liberamente e vi sia la presenza di acqua potabile. Inoltre è necessario a metà route la possibilità di fare spesa per il resto del tragitto...

Sono disperato... Non ho più ideee...
 
Ciao, conosco abbastanza bene la zona.
Per il tragitto in canoa, non credo ci siano molti problemi: se già siete capaci e avete intenzione di pagaiare tutto il giorno, potete tranquillamente risalire il lago di Como. A seconda dell'allenamento, potete prevedere di percorrere il tragitto interamente o parzialmente (consiglierei la seconda ipotesi). Per il campeggio libero, conta che la zona è molto antropizzata, per cui non sarà facile. Potreste fermarvi sul promontorio di Piona, magari chiedendo permesso ai frati di piantare la tenda nei loro terreni. Non credo vi facciano problemi, so che molti scout frequentano l'area.
Per quanto riguarda le escursioni nei dintorni, fammi sapere qualcosa di più: dislivello che volete compiere, eventuali mezzi a supporto, capacità tecniche ed età del gruppo...
 
:pio:Dislivello circa 200-300 m, siamo 7 ragazzi (5 maschi 2 femmine-che tra l'altro se vogliono sono più scantate dei maschi) di 16-17anni e due adulti uno di 30 e uno 40anni (circa). Se necessario (l'itinerario in canoa era da Colico al lago di Mezzola) da Novate Mezzola (dove pensavo di arrivare e da cui partire a piedi) possiamo prendere l'autobus che ci porti a destinazione (ma il percorso che dura tutta la settimana dobbiamo farlo obbligatoriamente a piedi). Tenendo conto che portiamo con noi lo zaino di circa 20kg a testa e le tende (le canoe vorremmo noleggiarle usarle e se possibile lasciarle in un punto dove quelli del noleggio le verrebbero a riprendere-devo ancora chiedere se sono disposti a farlo) il percorso dovrebbere essere di grado E al massimo... Insomma una difficoltà media... Niente vie ferrate e arrampicate non siamo in grado... Un percorso di trekking ecco sarebbe ottimale!
Spero di essere stato chiaro... Grazie infinite per la rua risposta e soprattutto per il tuo tempo
 
Allora, per il tragitto Colico-Novate Mezzola non vedo problemi di sorta. L'unica cosa: state attenti a passare la foce dell'Adda, perché la corrente è abbastanza forte. Comunque è appena dopo il noleggio delle canoe, da lì in poi è tranquillo. Credo che comunque il noleggio sia attrezzato anche per il trasporto, è un centro abbastanza importante per gli sport acquatici e mi sembra di ricordare che ci fosse anche il carrello.

A quel punto sei in Val Chiavenna, zona montuosa abbastanza severa, in cui è difficile camminare per una giornata e non incontrare almeno un tratto EE/F sul proprio cammino. Inoltre, i dislivelli sono importanti.
Sinceramente, penso che 200/300 m di dislivello al giorno siano molto pochi per quella zona. Figurati che ne facevo altrettanti, tutti i giorni, solo per andare a scuola... Comunque evito di farti le proposte più "montanare", tipo Sentiero Roma, Sentiero delle Orobie e così via, perché mi pare che siano troppo tecniche. E poi avete troppo bagaglio per farle serenamente.
Ti faccio quindi due prime proposte:
- Da Novate tornate indietro e fate il Sentiero del Viandante. http://www.lakecomo.it/escursionismo_e_trekking/il_sentiero_del_viandante Pro: ha poco dislivello e permette rifornimenti quotidiani Contro: è molto a ridosso dei paesi e a bassa quota. Nel caso voleste allungarlo, potreste poi andare a Bellagio con il traghetto e fare anche la dorsale del triangolo lariano.
- Da Novate prendete il treno e andate a Chiavenna. Da lì prendete la Via Spluga: http://www.viaspluga.com/index.php?l=it. Pro: è bellissima, è in un ambiente naturale, ma permette di fare tappa tutti i giorni. Contro: non è impegnativa, non presenta pericoli, ma i dislivelli sono un po' superiori a quelli da te indicati. Comunque, in caso di stanchezza, potreste sempre accorciare prendendo gli autobus o fare tappe più ravvicinate. Non siete certo obbligati a percorrerla per intero.

Comunque se vuoi chiedimi info più dettagliate, visto che ho percorso tutte e due le vie.
 
Grazie mille delle informazioni... Io sono stato spesso in Alto Adige e il resto dell'arco alpino lo conosco poco...
Se avessi bisogno ti manderò un messaggio privato per non creare disagi agli altri utenti...
Hai idea se si possa piantare le tende in libertà sui percorsi ??
Non vorrei ritrovarmi la Forestale o i Vigli e dover pagare una multa..

Matteo
 
Sì, scrivimi pure in privato. Per quanto riguarda le tende, nella parte italiana vige sempre la stessa regola: il bivacco notturo è tollerato, ma non esplicitamente consentito. Se smontate la mattina non vi fanno certo la multa. Per la parte Svizzera idem, anche se credo che, trattandosi di un gruppo scout, sia meglio chiedere ai vostri omologhi informazioni su come comportarsi.
 
Ho visto,
grazie mille.
Avevo già scaricato quel file ma vi avevo prestato poca attenzione...:roll:
Grazie di avermelo fatto notare. :biggrin::si:
 
E preparatevi a sudare come pazzi: la quota è molto bassa e dal lago vien su un caldo umido....!
Portatevi molta acqua, che nella zona della Grigna ci sono poche sorgenti (però a quelle quote dovrebbero esserci).
 
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