aaaaahhhh *.* ricordo che sensazione fu trovarmi nel bosco di notte, alla luce di una stupenda luna quasi piena, con gli ultimi fiocchi di una nevicata notevole, improvvisa ed imprevista (per la zona e il periodo) che stavano scendendo lentamente, morbidamente... Il profumo dell'aria pulita e fresca, i suoni soffocati, ammorbiditi, che facevano istintivamente sussurrare invece di parlare... Le tracce di una lepre che, dopo averlo costeggiato per qualche metro, attraversavano il sentiero per buttarsi verso la china scoscesa del bosco...
Secondo me è perché rende ogni paesaggio magico, di quella magia propria delle cose nuovissime, appena apparse all'esistenza, tutto appare come se non avesse mai conosciuto oltraggio o bruttura, soprattutto quando non ci sono ancora segni di passaggi umani e trovi solo le tracce degli animali che si sono avventurati sul gelido mantello bianco...