Sacco a pelo 3 stagioni. - Vostre considerazioni.

Secondo me si dovrebbe valutare molto il posto dove si pensa di usare il sacco senza adoperare la tenda, a che quote e tutto il resto. Le temperature possono si essere soggettive, ma bisogna tener presente che puoi avere anche un -10 di comfort, ma quando soffia un bel venticello freddo il piumino o il sintetico non riesce a scaldarti.
Poi io non riuscirei mai a partire di casa tipo in questo mese senza tenda, anche con il sacco più tecnico del mondo. Prenderei in cosiderazione l' aquisto anche magari di un tendino "economico" stile ferrino monoposto, ma almeno l' umidità che sale dal terreno e quella che scende durante la notte non mi "rubano" gradi del sacco. Secondo me se si sta su una spesa di 300 euro si riesce tranquillamente a farsi un kit tenda e sacco 3 stagioni e in più non si ha la preoccupazione di rovinare il sacco con le intemperie.
Parere puramente soggettivo.



certo, io non dormirei mai e poi mai con il sacco a pelo all'addiaccio :)
 
Be' diciamo che potrei anche dormire in uno stazzo, o nella stanza libera di un rifugio.
Poi è una scelta personale, io per ora mi sono approcciato al trekking e alla montagna con lo spirito dell'essenziale, e del leggero.
Se dovessi veder che non è fattibile, bon , mi prendo una monoposto, mono telo, o doppio telo, e lascerò il tarp per l'estate.
tuttavia vorrei vedere di usare il tarp almeno 3 stagioni, in fondo basta scegliere la quota adatta, la posizione riparata e magari senza neve. E' cosi pazzesca sta cosa?
Ad ogni modo mi sa che sto 3d sta deragliando.

Posto ormai che il cumulus polacco, mi da poche garanzie, direi di orientarmi su altre marche, con sogia di spesa sui 300€ e temperatura di comfort intorno ai -3 DONNA (ritengo siano più vicine al mio grado di sopportazione del freddo), e lunghezza almeno 1.90 minimo, (io sono 1.83).

Ajunjilak mi pare un buon sacco a pelo
Ajunjilak inverno anche meglio.

Poi quali alternative?

Escludo subito i
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la loro dimensione regular è 183, e quindi sarebbe d'obbligo la long, che diventa davvero troppo lunga. Peccato c'erano modelli interessanti.
 
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Resto propenso all'Ajunjilak.

Giusto per paragone ti consiglio di dare un'occhi a Rab: Rab | Neutrino Endurance 600 | Neutrino Endurance | Sleeping Bags | Products
Non li ho mai toccati con mano ma i SierraDesign, con questo nuovo brevetto per la piuma che non assorbe acqua mi ispirano molto, e il prezzo non è per nulla male, te li linko magari ti possono interessare: Sierra Designs Zissou 0 Degree DriDown Mummy Sleeping Bag il comportamento della piuma con l'acqua lo trovo veramente innovativo, e risolve alcuni problemi propri della piuma come l'isolamento da bagnata: Sierra Designs: DriDown Insulation Technology - YouTube

Infine MountainEquipment fa i modelli XL che sono lunghi 200, gli Ajunjilak mi pare 195. Mountain Equipment - /the_gear/down_sleeping_bags/
 
Contattando la cumulus, per diciamo allungare i loro sacchi di circa 10cm ed avere un comfort fit più sicuro, i prezzi diventano meno vantaggiosi, anche perchè in ultima analisi, ajunji, ha l parte esterna con tessuto resistente all'acqua, immagino si possa definire un leggero dwr, e tenendo conto che in generale sui nostri appennini l'umidità c'è tutto l'anno è da tenere conto.

Producono un modello da 195 standard che già da solo dovrebbe garantirmi comfort per la mia altezza, usano piuma europea, quindi credo sia lui il vincitore, inoltre ed è cosa da non sottovalutare vista l'entità della spesa, è un marchio che ha un po di feedback, (non molti invero).

Mi riservo in futuro eventualmente di prendere un sacco estivo cumulus, qualcosa da 0°.
 
Devo fare un ulteriore piccolo appunto, l'ajungi rimane un gran bel sacco, ma la versione da 195 invernale va sui 1400g saccca di compressione esclusa. Certo sono 720g di piumino a 650cuin, mica pizza e fichi.
Il cumulus simile come rating di temperature sta a 575g a 850cuin, è credibile? ed un peso nominale di 990g, fossero anche 1.100g insaccato, e con un costo lievemente inferiore.

Su siti tedeschi o trovato impressioni generalmente positive sui cumulus, sopratutto sulle loro dimensioni che in effetti sembrano essere vivvibili, cioè nei loro 1.90 max un 1.83 ci sta bene, come spazio vitale sono molto avvolgenti (stretti in senso buono, non soffocanti o costipati.)

Sono combattuto, la filosofia del peso contenuto mi tenta, in ogni caso l'ajungi pare un gran bel sacco.
 
Mi piace Cumulus, tuttavia non mi sentirei di fare da cavia, non che da questo dipenda la vita però semplicemente ci sono talmente tante alternative che non mi fossilizzerei con questa.
Personalmente apprezzo molto Ajungilak e poco tempo fà era nella mia rosa di acquisto per un sintetico, ma poi gli ho preferito Carinthia.
Darei un'occhiata a una delle migliori aziende europee anche se costa Valandre
Oppure la PHD anch'essa costosa ma con personalizzazione spinta

Visto che però cerchi un 3 stagioni, dove le prestazioni sono relativamente spinte, non mi fari venire il mal di testa, fai un ragionamento sul peso, poi sulle dimensioni (per te importanti) e poi scegli.
Se ti arrovelli per i gradi cuin alla fine nn ne vieni fuori ed il tutto invece di essere un passatempo piacevole diventa un incubo :p

Aggiungo un pò di confusione al discorso. A mio avviso più si và sù col grado cuin, più la variabile tessuto esterno diventa cruciale.
Una piumetta impalpabile come un 900 cuin è più sensibile all'umidità di quanto lo è una 700 .. per questo i tessuti diventano importanti, oltre che la lavorazione.
Col tempo ed i continui maneggiamenti, compressioni e decompressioni, le cuciture inevitabilmente si muovono lasciando passare micro frammenti che "svuoteranno" il contenuto proprio delle parti più piccole, proprio quelle che abbiamo apprezzato nella scelta, per cui anche la costruzione è determinante per la buona riuscita del sacco nel tempo.
Questo anche per dire che comprare un sacco piuma di alto grado cuin oltre che costoso occorrerà anche averne una cura maggiore di uno con una piuma meno pregiata.
Credo che per una attività escursionistica da dilettante come la mia, il compromesso 650-750 sia più vantaggiosa in termini generali nel tempo.
 
Mi aggancio ad Ub, effettivamente per un sacco a pelo, che deve subire una vita non proprio "felice" :) specialmente per attività di trekking lunghi dove il compattamento e lo spiegamento è numeroso e continuo, è sconsigliato avere cuin troppo elevati. E' vero che un cuin elevato vuol dire piuma migliore, ma anche più sensibile e delicata. A mio avviso, e sentendo varie info competenti, un buon compromesso è proprio quello Mammut di 650 cuin fino ad un max 750 cuin. Oltre diventa eccessivo con un aumento incredibile di costo per un ottimo tessuto esterno. Può essere più elevato per sacchi con i quali si prospetta un uso poco pensante.

Per quanto riguarda il confronto pesi tra Ajungilak e Cumulus, si è credibile... a parità di grado che si vuole mantenere, abbassando il cuin ci vuole più piuma e viceversa. Con i pro e i contro che ne derivano.
 
@Ub
Grazie, per le dritte, però phd e valandre, sono un pelino troppo onerosi, Per carità non si discute la qualità, ma a quel prezzo, mi verrebbero le paranoie a usarlo alla selvaggia!
Direi che considero entrambe le marche quasi specialistiche, sopratutto la phd, anche per i servizi di personalizzazione spinta.
Che poi per dire, le dite che hanno avviato la mia ricerca, alpkit in primis e cumulus in "secundis" si appoggiano ai test leeds, e quindi mi fregano ogni comparativa EN anche solo di riferimento.
E vada per il grade 650, qualità/costo/usura.
 
ok, mi sto guardando in giro, ma trovo riferimenti quasi solo a marche ameeregane, e con i prezzi in euro in europa, abbondantemente sopra le rispettive controparti.

Allora, datemi una mano, queste le caratteristiche:
Temp comfort =~-6
Buona compressione
Peso sui ~1200g
E un prezzo max sui 300€ (in europa).

Lunghezza 183cm /6' piedi.

L'ajungilak è bello, ma ho paura sia troppo grosso peri il mio 35l e non vorrei se posso prendere uno zaino più grande, perchè poi è facile lasciarsi andare, zaino piccolo, impone disciplina.
 
E che %&"£!
2 ore per scrivere un post premo invio e mi dice che mi ha scollegato, e torno indietro e il post è cancellatro dalla memoria ma che ca%&!
 
vabbe versione ultrastringata, ( e che caxxo!)

Che mi dite della mountain equipment?
Ditta britannica aderisce agli standard en17537
i modelli sono il:
classic 500 -4 180€ 1100g
classic 750 -11 220€ 1390g
helium 600 -7 280 1000g

Ho calcolato che se indosso un layer termico (sintetico o in lana) uso ul liner in seta diciamo che posso guadagnare ragionevolmente 2/4 C°
Eliminate TUTTE le marche che fanno sacchi a misura standard inferiore a 185cm, nn mi va di comprare un sacco per 190/200cm per me che sono 183. Quindi via tutte le americane, note e meno note, blasonate o meno.
eliminate anche le case troppo ultra top o da spedizione o troppo care (valandre, phd, WM, FF, MH).

Consigli?
 
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Guarda, sinceramente, a suo tempo mi ero fatto una tabella di comparazione i cui avevo moltiplicato i vari fattori per confrontarli in rapporto al peso e al prezzo e alle caratteristiche di range di temperatura... tra le varie, praticamente tutte le marche citate qui tranne le più particolari come phd ecc risultava sempre migliore il Mammut.
Anche Mountain Equipment aveva dei modelli non male, ma mi sembravano sempre più ingombranti del Mammut, senza contare che comprare in inghilterra costa sempre di più. Altrimenti prova a buttare lo sguardo sui Camp: Caratteristiche Sacchiletto | CAMP Spa i denali in particolare.
Altrimenti se può interessarti
 
Guarda dopo varie riflessioni, sono giunto alla conclusione che faccio troppe poche uscite, per giustificare ora una spesa del genere, che non vorrei fosse solo un vezzo. Per cui rimanendo vive le considerazioni espresse qui, e in altri post precedenti, ho deciso che solo quando darò prova di voler uscire e andare in montagna anche d'inverno allora prenderò uno zaino invernale.
A dire il vero mi regalarono diversi anni fa un sintetico ferrino, che non ho mai usato, lo conservo aperto come con i piuma, ma è intonso ed è il nightec 600 (non lite) peso/T° è ridicolo, 2kg per 0°, chissà, magari in collina.

Di sicuro valuterò l'acquisto o di un estivo da montagna o da mezza stagione, qualcosa per i -5, ma è da vedersi, tengo problemi a lavoro, per cui i soldi per ora li risparmio.
 
Sto valutando l'acquisto di un sacco a pelo da usare 3 stagioni, talora forse anche d'estate se dormo in alto. Visto che viaggiare leggero, e viaggiare con un ingombro ridotto non mi dispiace ho deciso di orientarmi verso i sacchi in piuma, che offrono il meglio nel rapporto massa/calore. Naturalmente la componente grezza € (soldi) entra nell'equazione, quindi ho tralasciato marche stranote e affidabili, in ragione anche del loro marchi da pagare, e mi sono concentrato sulle caratteristiche dei prodotti, muovendomi per approssimazione.

Io sono un freddoloso, dormo spesso a pancia sotto, mi muovo di notte, e se dormo male il giorno dopo a un carattere mica da ridere.

Quest'estate mi è capitato di dormire a campo imperatore con un tarp e il ferrino iceland (400cuin 700gr) un sacco con temperature di comfort molto ottimistiche. Ho avuto freddo. Spesso. Mi sono addormentato quando con l'alba il sole scaldava il sacco. Non avevo con me il termometro ma direi che la notte la temperatura stava sui 8/10° con presenza di vento debole/medio.

Questo per chiarire che il sacco da me scelto, offre temperature di comfort ampiamente inferiori a quelle che stimo di affrontare nel suo uso.

Il sacco che avevo puntato era l'alpkit pipedream 600 (600gr 750cuin EU rating) T° comfort limite -10 (test inglesi di leeds).
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Purtoppo il sacco è per persone di statura massima a 185, io sono 183, troppo vicino a quel massimo. E cmq leggendo in giro ho trovato gente che con i loro 178 asseriva di starci dentro perfettamente. Contattati ho chiesto se si poteva allungare il sacco di 10cm. E la risposta è stata NO.

L'alpkit per altro produce e vende direttamente, saltando la distribuzione per negozi e quindi può spuntare prezzi assolutamente concorrenziali. Ma amen.

Così mi son guardato intorno e gira che ti rigira, alla fine sono arrivato a loro:
ouvert.jpg


La Cumulus, ditta polacca, che produce anche alcuni sacchi solo per il mercato britannico, (roba ultralight dal prezzo inversamente proporzionale alla quantità di piuma e tessuto usati).

Ho puntato il panyam, caratteristiche di peso e matariali simili all'alpkit, con una tmepratura comfort irrealisticmanete posta sui -14, io lo considero in prima approssimazione un buon 0/-6 anche per i punti sovra esposti.

Le cose da tenere a mente sono:
imbottitura 600gr
Fill power 850cuin (Usa rating --> a spanne un 780/800 cuin eu)
Costruzione trapezoidale delle camere di piumini
tessuto pertex
piuma europea (polacca)
Altezza max 190 ( e allungano su richiesta)
Peso totale 990gr (sarà realmente sui 1.100gr)
prezzo 290€ spedito.

Secondo voi è un buon sacco?


Avete alternative?

Grazie, grazie.


Ciao! Hai letto da qualche parte che i cuin di cumulus "americani" e non europei?
 
Ni. In America era prassi drogare l'esame x valutare la piuma. La piuma veniva reidratata e poi lasciata per 2 giorni in asciugatrice a 30 gradi. Il risultato era un cuin falso. Più prestante dell'effettivo.
Inoltre i sacchi letto Americani non seguono la normativa europea. Che benché opinabile costituisce un terreno comune terzo per valutare e confrontare uno strumento tecnico. Anche la cumulus, o la alpkit non si attenevano alla normativa europea. Adottando criteri di valutazione arbitrari e più generosi.in ogni caso, è un post di 9 anni fa!
 
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