Ciao a tutti, questo e' la mia prima recensione e anche il mio primo post!
Possiedo da tempo immemorabile ( piu' di 20 anni) un sacco a pelo in piuma e cotone che ormai ha perso ogni capacita' termica, marca, colore e pure le piume. Mi sono deciso di passare ad un sacco che sia anche a pelo e ho preso questo
Welcome da un rivenditore.
E' un sacco di una generazione fa, riempito con hollowfiber e non molto leggero, supera i due kg con il sacco di compressione. Ha una temperatura limite di -20° e si trova intorno ai 60 euro, che e' un ottimo prezzo per la temperatura che sopporta.
Volevo un sacco a pelo sintentico e robusto, il suo unico difetto e' l'interno in cotone, l'avrei preferito in sintetico.
Pregi:
prezzo
solidita'
prestazioni
Difetti:
minuscolo spazio vitale: sono 1,85 per 85 kg e ci sto dentro al pelo. Muovere le braccia o fare qualunque cosa e' impossibile.
Prova:
l'ho provato in collina, dormendo in una casetta di legno coperta ma con solo due pareti ( i due spioventi arrivano fino a terra) , addossato ad una parete:altitudine 500 m, temperatura 3°, umidita' sconosciuta ma > 80%, vento debole.
Ci ho dormito con un lenzuolo in thermolite della sea tu summit, il reactor da 8° e un bivy bag salewa in powertex.
Come pigiama ho usato dei vecchi mutandoni di lana fino al ginocchio del nonno e un intimo termica media , in testa un cappellino in pile.
Risultato:
un disastro, inizialmente ho provato una sensazione di caldo istantaneo, tenendo il bivy chiuso e il collarino del sacco tirato. Ero stanco morto e mi sono addormentato in un sonno agitato.
Ho sognato di essere un cacciatore nella giungle che camminava giorni e giorni senza meta.
Mi sono svegliato con le prime luce in un bagno di sudore, il bivy bag completamente bagnato all'interno, il sacco esternamente fradicio ma ha tenuto senza problemi.
Il powertex e' una cagata pazzesca, non traspira per nulla.
Durante le altri notti la temperatura minima si e' alzata leggermente e dormivo dentro una tenda del menga, una quechua 4 posti a stanze con doppio telo.
Ho usato il sacco senza nient'altro e comunque ho avuto sempre caldo solo con il "pigiama" e appena le temperature si alzavano ero costretto a aprirlo completamente.
Sicuramente le temperature sono indicate in maniera approssimativa ma e' veramente caldo, l'imbottitura da sola pesa 1600 g.
Possiedo da tempo immemorabile ( piu' di 20 anni) un sacco a pelo in piuma e cotone che ormai ha perso ogni capacita' termica, marca, colore e pure le piume. Mi sono deciso di passare ad un sacco che sia anche a pelo e ho preso questo
Welcome da un rivenditore.
E' un sacco di una generazione fa, riempito con hollowfiber e non molto leggero, supera i due kg con il sacco di compressione. Ha una temperatura limite di -20° e si trova intorno ai 60 euro, che e' un ottimo prezzo per la temperatura che sopporta.
Volevo un sacco a pelo sintentico e robusto, il suo unico difetto e' l'interno in cotone, l'avrei preferito in sintetico.
Pregi:
prezzo
solidita'
prestazioni
Difetti:
minuscolo spazio vitale: sono 1,85 per 85 kg e ci sto dentro al pelo. Muovere le braccia o fare qualunque cosa e' impossibile.
Prova:
l'ho provato in collina, dormendo in una casetta di legno coperta ma con solo due pareti ( i due spioventi arrivano fino a terra) , addossato ad una parete:altitudine 500 m, temperatura 3°, umidita' sconosciuta ma > 80%, vento debole.
Ci ho dormito con un lenzuolo in thermolite della sea tu summit, il reactor da 8° e un bivy bag salewa in powertex.
Come pigiama ho usato dei vecchi mutandoni di lana fino al ginocchio del nonno e un intimo termica media , in testa un cappellino in pile.
Risultato:
un disastro, inizialmente ho provato una sensazione di caldo istantaneo, tenendo il bivy chiuso e il collarino del sacco tirato. Ero stanco morto e mi sono addormentato in un sonno agitato.
Ho sognato di essere un cacciatore nella giungle che camminava giorni e giorni senza meta.
Mi sono svegliato con le prime luce in un bagno di sudore, il bivy bag completamente bagnato all'interno, il sacco esternamente fradicio ma ha tenuto senza problemi.
Il powertex e' una cagata pazzesca, non traspira per nulla.
Durante le altri notti la temperatura minima si e' alzata leggermente e dormivo dentro una tenda del menga, una quechua 4 posti a stanze con doppio telo.
Ho usato il sacco senza nient'altro e comunque ho avuto sempre caldo solo con il "pigiama" e appena le temperature si alzavano ero costretto a aprirlo completamente.
Sicuramente le temperature sono indicate in maniera approssimativa ma e' veramente caldo, l'imbottitura da sola pesa 1600 g.