sacco bivacco
- Creatore Discussione river05
- Data di Inizio
In seta è delicato, in cotone assorbe l’umidità forse in pile. Io li usavo negli ostelli da pochi soldi, che vatti a fidare delle loro lenzuola.
Ma io ho quello di seta del deca.
Usato in un paio di occasioni, niente da recriminare
ma intendi un sacco bivacco nel suo senso puro, oppure quei sacchi per le emergenze oppure ancora un sacco lenzuolo??
sono prodotti molto diversi sotto ogni aspetto: funzione, materiali, dimensioni e costo.
Cosa te ne fai esattamente?
Un semplice materassino espanso, per l'umidità, ovvero per isolarti dal terreno, e per la brezza marina un plaid o, al limite, un grosso asciugamano.
Almeno questo era quello che facevo quando capitava di dormire sulle spiagge libere.
Ciao
, GianlucaSì un sacco bivacco, ne farei quello che ho scritto
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Okay, grazie a tutti! Ora vedo, ma la cosa è meno semplice dl previsto...
io punterei a qualcosa in tessuto leggero, con trattamento dwr.
Evita i CD sacchi da emergenza perché sono di fatto quasi sempre dei laminati non traspiranti.
Infatti se nn traspira per bene, considerato che in spiaggia non fa freddo e c'è molta umidità, corri il rischio di isolarti dall'umidità esterna, ma bagnarti di sudore.
In ogni caso, io resterei entro i 60 euro circa, perché usandolo in ambiente salmastro e polveroso, ti durerà meno, perché dovrai anche lavarlo.
Prova a guardare roba così:
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o una così
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Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.
https://www.oliunid.it/arva-bivvy-escape-light-sacco-bivacco-di-emergenza.html
Come riporti questo appunto sembra il più traspirante.
Come riporti questo appunto sembra il più traspirante.
Permettimi, a prescindere da quale "sacco" tu decida di prendere, sempre che non l'hai già fatto, di suggerirti un materassino espanso per isolarti dal terreno, e considerando il periodo estivo, sulla spiaggia, a mio avviso, è dal terreno che subirai maggiormente l'umidità e lo scambio termico. Il solo sacco non ti isola dal terreno.
Personalmente i bivy bag, di materiale simil "alluminio", come il arva bivy lite, io li ho sempre visti, e concepiti, in un ambito montano o comunque in condizioni climatiche ben più rigide che in una spiaggia, d'estate.
Dopo di che alzo le mani
Ciao, Gianluca
Personalmente i bivy bag, di materiale simil "alluminio", come il arva bivy lite, io li ho sempre visti, e concepiti, in un ambito montano o comunque in condizioni climatiche ben più rigide che in una spiaggia, d'estate.
Dopo di che alzo le mani
Ciao
, GianlucaSì Gianluca, lo stuoino già ce l'ho. Tornato da una settimana di vacanza ho realizzato la bellezza del dormire all'addiaccio anche sulla spiaggia. Gli inconvenienti che avevo trovato erano la brezza che nel pieno della notte si alza, e l'umidità. Spero che questo sacco bivacco leggero possa darmi soddisfazione.
Se poi qualcuno fosse interessato a questo tipo di esperienza, alzi la mano e ci organizziamo!
Se poi qualcuno fosse interessato a questo tipo di esperienza, alzi la mano e ci organizziamo!
Io dormo più di qualche volta in spiaggia ma non in piena estate quindi forse non è la stessa cosa, ma un sacco bivy non mi ha mai attratto.
Materassino in schiuma (d'inverno anche un "foglio" di alluminio con Eva) e una coperta a seconda della temperatura. Penso che in piena estate, come già detto da altri sopra, basti un plaid e sempre il tuo materassino sotto.
Materassino in schiuma (d'inverno anche un "foglio" di alluminio con Eva) e una coperta a seconda della temperatura. Penso che in piena estate, come già detto da altri sopra, basti un plaid e sempre il tuo materassino sotto.
U
Utente 31342
Guest
Il sol bivy lite è traspirante e idrorepellente, se non piove credo che vada bene, considera che è cucito e non incollato quindi potresti scucirlo da un lato e metterci una zip con doppio cursore cosi da regolare il ricircolo d aria.
Effettivamente che sia mare lago o oceano di notte l.umidita non scherza.
Effettivamente che sia mare lago o oceano di notte l.umidita non scherza.
Non ho mai usato il arva bivy lite per cui non mi esprimo in merito a quel specifico prodotto, però la coperta isotermica d'emergenza, ovvero quella con il lato alluminio e oro sì. E, in base alla mia esperienza, la coperta isotermica è un prodotto che non si presta ad un utilizzo "quotidiano" ovvero per più volte, quando è "vergine", la coperta, sta in uno spazio ridotto, una volta aperto richiuderla nello stesso spazio non ci sono mai riuscito e al secondo utilizzo si è tagliata.
Se lo compri, questo bivy, sarebbe interessante se ci dici come ti trovi ovvero in uso, più o meno, quotidiano.
Ciao, Gianluca
Se lo compri, questo bivy, sarebbe interessante se ci dici come ti trovi ovvero in uso, più o meno, quotidiano.
Ciao
, Gianluca
U
Utente 31342
Guest
Sono due cose totalmente diverse.Non ho mai usato il arva bivy lite per cui non mi esprimo in merito a quel specifico prodotto, però la coperta isotermica d'emergenza, ovvero quella con il lato alluminio e oro sì. E, in base alla mia esperienza, la coperta isotermica è un prodotto che non si presta ad un utilizzo "quotidiano" ovvero per più volte, quando è "vergine", la coperta, sta in uno spazio ridotto, una volta aperto richiuderla nello stesso spazio non ci sono mai riuscito e al secondo utilizzo si è tagliata.
Se lo compri, questo bivy, sarebbe interessante se ci dici come ti trovi ovvero in uso, più o meno, quotidiano.
Ciao
Il sol lite è una tessuto tipo membrana alluminato,non lo dichiarano impermeabile ( di sicuro le cuciture sul sol lite non lo sono) ma ti dicono che è idrorepellente.
Comunque lo rimetti nel sacchetto tranquillamente .
La coperta isotermica è un film laminato , non traspira e appunto specie su quelle leggere si rompono o fai fatica a ripiegarle.
Questa foto l ho fatta con dietro una luce , si vede bene il tessuto.
Questo l interno
Le cuciture su quella a marchio sol non sono assolutamente impermeabili.
U
Utente 31342
Guest
L ho usato pochissimo , una decina di volte tra maggio e giugno in un mio prato/bosco a 700 mt dove provo il materiale , non ho preso pioggia solo rugiada .
Rispetto alla mantellina si vede che traspira , il sacco rimane meno umido, il problema però è lo stesso dei sacchi a pelo senza zip , se hai caldo sei fregato perché sudi .
Certo se piove imbarca un po' di acqua sia dalle cuciture che dal tessuto, contro luce si nota qualche microforo , comunque lo sapevo già perché ci sono recensioni a riguardo della mancanza di impermeabilita, magari quello arva è migliore, ma a vederlo mi sembra uguale.
Di sicuro rispetto la mantellina è robusto, e il peso non vorrei ricordare male è uguale o quasi, il sol lite è 140 gr la mantellina forse 110.
è un prodotto che credo vada bene per appunto emergenza o per tenere il peso in giri corti dove sai che per uno o due giorni non ti uccide un po' di umidità .
Rispetto alla mantellina si vede che traspira , il sacco rimane meno umido, il problema però è lo stesso dei sacchi a pelo senza zip , se hai caldo sei fregato perché sudi .
Certo se piove imbarca un po' di acqua sia dalle cuciture che dal tessuto, contro luce si nota qualche microforo , comunque lo sapevo già perché ci sono recensioni a riguardo della mancanza di impermeabilita, magari quello arva è migliore, ma a vederlo mi sembra uguale.
Di sicuro rispetto la mantellina è robusto, e il peso non vorrei ricordare male è uguale o quasi, il sol lite è 140 gr la mantellina forse 110.
è un prodotto che credo vada bene per appunto emergenza o per tenere il peso in giri corti dove sai che per uno o due giorni non ti uccide un po' di umidità .
@GRM con la temperatura come si comporta ?
Quel tipo di sacco l'ho sempre visto in un contesto d'emergenza montano e per climi rigidi ovvero quando fuori, di notte, fa freddo, con vento, ma in piena estate, per esempio ?
Ripeto, mai usato quel tipo, al limite la coperta isotermica ma che nasce con un lato per rifrangere il caldo.
Ciao, Gianluca
Quel tipo di sacco l'ho sempre visto in un contesto d'emergenza montano e per climi rigidi ovvero quando fuori, di notte, fa freddo, con vento, ma in piena estate, per esempio ?
Ripeto, mai usato quel tipo, al limite la coperta isotermica ma che nasce con un lato per rifrangere il caldo.
Ciao
, Gianluca
