Ciao a tutti, sto valutando di sostituire il "Forclaz trek500 10 gradi" con un sacco a pelo migliore. L'utilizzo è prettamente estivo su altitudini appenniniche di 800/1000 metri (raramente sopra i 1000), dove la temperatura notturna oscilla mediamente dai 10 ai 15 gradi (leggere variazioni a seconda del meteo).
Quello che non mi piace del forclaz è che al suo interno sudo come un porcellino e inizio a detestare la consistenza del tessuto interno simil sacco dell'immondizia (dormo in maglietta e slip), recentemente ho testato anche la versione da 15 gradi per capire se potesse migliorare il comfort e da un lato ho avuto la sensazione di dormire meglio (meno sudore) ma dall'altro permane la sensazione di appiccicume della pelle con il tessuto del sacco.
Un sacco con materiali migliori può annullare o limitare questa sensazione? O bisogna abbozzare anche con sacchi più costosi?
Ad inizio agosto ho intenzione di partire per il mio terzo cammino dei Briganti (5/6 notti) e vorrei portare con me il nuovo sacco, per cui sento di poter escludere prodotti di importazione che rischierebbero di non arrivare in tempo (calcolando anche che vorrei testarlo il week end prima di partire)
Per le dimensioni sono 1.79m per 90kg circa, non proprio un fuscello
Budget possibilmente sotto i 100€
P.S. mentre scrivo stavo adocchiando i salewa micro II 600/800 anche se l'800 mi sembra troppo caldo
P.P.S. su amazon ho visto che ci sono anche i Marmot Nanowave 35/45/55, conosco la marca ma non ho mai provato un loro sacco.
P.P.P.S. sto anche adocchiando il sacco naturehike cw280 in piuma 90% a 99€, però l'interno sembra in nylon
P.P.P.P.S. in alternativa ad un nuovo sacco (o in accoppiata al naturehike) potrei prendere un liner in seta da 110gr per risolvere la sensazione fastidiosa sulla pelle del nylon
Quello che non mi piace del forclaz è che al suo interno sudo come un porcellino e inizio a detestare la consistenza del tessuto interno simil sacco dell'immondizia (dormo in maglietta e slip), recentemente ho testato anche la versione da 15 gradi per capire se potesse migliorare il comfort e da un lato ho avuto la sensazione di dormire meglio (meno sudore) ma dall'altro permane la sensazione di appiccicume della pelle con il tessuto del sacco.
Un sacco con materiali migliori può annullare o limitare questa sensazione? O bisogna abbozzare anche con sacchi più costosi?
Ad inizio agosto ho intenzione di partire per il mio terzo cammino dei Briganti (5/6 notti) e vorrei portare con me il nuovo sacco, per cui sento di poter escludere prodotti di importazione che rischierebbero di non arrivare in tempo (calcolando anche che vorrei testarlo il week end prima di partire)
Per le dimensioni sono 1.79m per 90kg circa, non proprio un fuscello
Budget possibilmente sotto i 100€
P.S. mentre scrivo stavo adocchiando i salewa micro II 600/800 anche se l'800 mi sembra troppo caldo
P.P.S. su amazon ho visto che ci sono anche i Marmot Nanowave 35/45/55, conosco la marca ma non ho mai provato un loro sacco.
P.P.P.S. sto anche adocchiando il sacco naturehike cw280 in piuma 90% a 99€, però l'interno sembra in nylon
P.P.P.P.S. in alternativa ad un nuovo sacco (o in accoppiata al naturehike) potrei prendere un liner in seta da 110gr per risolvere la sensazione fastidiosa sulla pelle del nylon
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