Informazione Salita al monte Bianco

Guarda che tra quelli che ti hanno risposto in questo thread c’è gente che ci è stata sul Bianco, anche più di una volta…

Detto questo la guida la paghi, ha tutto l’interesse a farti andare; alla peggio, se non ce la fai, ti riporta indietro senza raggiungere la vetta, tanto ormai l’hai pagato.

Inoltre la via italiana è gradata AD-, ma anche fosse PD, non è comunque banale, soprattutto per chi non ha nessuna esperienza su ghiacciaio.

Concludendo, se l’idea di fare le cose per gradi ti è così aberrante :help: fai pure come ritieni più opportuno.
 
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fai pure come ritieni più opportuno.
Già.
Come si dice “uomo avvisato…” ma se uno decide di saperla più lunga di tutti resta solo “buon pro ti faccia”

Faccio sempre un po’ fatica a comprendere il senso alla base di discussioni come questa, ti iscrivi, ammetti che manca esperienza, chiedi consiglio, ti viene dato e il risultato è “faccio come mi pare”…
Legittimo per carità, ma perché chiedi consiglio allora?
 
La salita in cima è classificata come PD e non necessita di particolare preparazione
La salita dal Gonella (via normale Italiana) è data AD- se poi una guida ti dice che per una salita PD non serve una particolare preparazione non è una guida seria!
Anche se, decidendo in gruppo di salire, la responsabilità è individuale.
Non esserne così certo..............
al seguito di qualcuno esperto
Mi chiedo chi è così tanto superficiale da portare un INESPERTO sulla normale italiana al Bianco.............
Basta, alzo le mani perchè questa discussione sta prendendo una deriva che non mi piace e neanche mi interessa più!
 
Precisiamo alcune cose. L'obbiettivo è raggiungere la cima del Bianco. Chiamiamola pure una sfida con me stesso. Comincio ad avere questo richiamo per la montagna e mi sono posto come obbiettivo la cima del Bianco. Ho cominciato a chiedere anche a chi ci è stato e mi hanno confermato che la salita al Bianco non è particolarmente difficile. Ciò non vuol dire che parto domani e salgo. Ho chiesto aiuto a questo forum proprio per capire il percorso per il Bianco. Fermo restando che vorrei salire senza una guida, ovviamente non da solo. Ho specificato che verrò su, ovviamente con un programma da definire, magari partecipando a qualche prima passeggiata su ghiaccio, poi sul posto, magari arrivando"successivamente" al rifugio Gonella, cominciare a capire come poter salire in cima. Questo ovviamente in maniera indicativa. Poi è chiaro che posso fare conoscenza con qualcuno che è già stato e che si accolla la possibilità di portarmi, oppure qualcuno del forum che ha lo stesso desiderio mio e iniziare un percorso insieme. Il messaggio è "sono principiante e ho questo sogno" e con questi vostri suggerimenti inizio a capire il percorso.
Mi piacerebbe aggregarmi, anche io sono siciliana. Non mi sembra un’impresa impossibile, visto che anche tu saresti alla prima esperienza, perché non provare insieme?
 
Questo si chiama suicidio collettivo...
Sono state dette cose giuste, e sicuramente anch'io mi schiero dalla parte dei "cauti", se non fosse perchè ho fatto parte del CNSAS, conosco molti colleghi francesi di stanza a Chamo e so che è un lavoraccio stare tutta estate di fiano all'elicottero...
Però questo è un forum dei sogni, dove tutti noi coltiviamo appunto sogni, come fare un coltello, percorre un Alta Via, dormire all'addiaccio, vivere in un camper oppure partecipare a "nudi e crudi" (questo forse no...).
Senza dubbio attaccarsi ad una Guida significa pagare ma anche ottenere il proprio risultato (se va tutto bene), ne più ne meno dei partecipanti alle spedizioni di Fisher e Hall di Everest 96...
Il mio compagno di cordata su roccia, che non va mai su ghiaccio, due settimane fa ha preso una Guida ed è salito sul Cervino. Anche io subito gli ho dato dello stupido (sarebbe bastato che avesse alzato il telefono o me ne avesse anche solo vagamente accennato, che ce lo avrei portato io gratis). Ma poi in questi giorni ho capito perchè l'ha fatto: era una voglia da anni, molti anni, ed ha trovato il modo di soddisfarla. Poi non tornerà più su quelle quote. Non è un alpinista.
Il Bianco non è un Ottomila, ma ha le stesse caratteristiche di preparazione, anche per la via più facile: per lontananza di rifugi, per quota, per variabilità del clima, aggiungete Voi....
Chi ci è stato lo sa, e non l'ha fatto ne come primo Quattromila ne da solo con un compagno improvvisato.
Questo lo avete detto tutti.
Quindi per me la soluzione alla domanda del thread è semplice: se proprio non ti è possibile programmare in due/tre anni una preparazione specifica, risparmia e la prossima estate vai con la Guida (magari insieme ad altri due o tre, o quatto o cinque, visto il terrificante andazzo di questi anni delle GGAA...).
Mal che vada provi sulla tua pelle il soroche e torni a casa, comunque con un'esperienza. Siamo qui ad attendere il tuo resoconto.:si:
 
Mi piacerebbe aggregarmi, anche io sono siciliana. Non mi sembra un’impresa impossibile, visto che anche tu saresti alla prima esperienza, perché non provare insieme?
ottimo, così ne devono andare a recuperare due e non uno! :ka:

Prendetevi 4gg di guida, due giorni di acclimatamento e corso di tecnica di progressione su ghiacciaio e il resto per la cima.
non avete la minima idea di come si proceda su ghiacciaio, di quali siano le manovre e le tecniche per la progressione in sicurezza, di come valutare le condizioni.
Poi alla fine sarà la GA a dirvi se si tenta la cima o no.

comunque dai, è sicuro un fake, soprattutto l'ultima!
 
Questo si chiama suicidio collettivo...
Sono state dette cose giuste, e sicuramente anch'io mi schiero dalla parte dei "cauti", se non fosse perchè ho fatto parte del CNSAS, conosco molti colleghi francesi di stanza a Chamo e so che è un lavoraccio stare tutta estate di fiano all'elicottero...
Però questo è un forum dei sogni, dove tutti noi coltiviamo appunto sogni, come fare un coltello, percorre un Alta Via, dormire all'addiaccio, vivere in un camper oppure partecipare a "nudi e crudi" (questo forse no...).
Senza dubbio attaccarsi ad una Guida significa pagare ma anche ottenere il proprio risultato (se va tutto bene), ne più ne meno dei partecipanti alle spedizioni di Fisher e Hall di Everest 96...
Il mio compagno di cordata su roccia, che non va mai su ghiaccio, due settimane fa ha preso una Guida ed è salito sul Cervino. Anche io subito gli ho dato dello stupido (sarebbe bastato che avesse alzato il telefono o me ne avesse anche solo vagamente accennato, che ce lo avrei portato io gratis). Ma poi in questi giorni ho capito perchè l'ha fatto: era una voglia da anni, molti anni, ed ha trovato il modo di soddisfarla. Poi non tornerà più su quelle quote. Non è un alpinista.
Il Bianco non è un Ottomila, ma ha le stesse caratteristiche di preparazione, anche per la via più facile: per lontananza di rifugi, per quota, per variabilità del clima, aggiungete Voi....
Chi ci è stato lo sa, e non l'ha fatto ne come primo Quattromila ne da solo con un compagno improvvisato.
Questo lo avete detto tutti.
Quindi per me la soluzione alla domanda del thread è semplice: se proprio non ti è possibile programmare in due/tre anni una preparazione specifica, risparmia e la prossima estate vai con la Guida (magari insieme ad altri due o tre, o quatto o cinque, visto il terrificante andazzo di questi anni delle GGAA...).
Mal che vada provi sulla tua pelle il soroche e torni a casa, comunque con un'esperienza. Siamo qui ad attendere il tuo resoconto.:si:
E con questo direi che è stato detto proprio tutto :si:
 
ottimo, così ne devono andare a recuperare due e non uno! :ka:

Prendetevi 4gg di guida, due giorni di acclimatamento e corso di tecnica di progressione su ghiacciaio e il resto per la cima.
non avete la minima idea di come si proceda su ghiacciaio, di quali siano le manovre e le tecniche per la progressione in sicurezza, di come valutare le condizioni.
Poi alla fine sarà la GA a dirvi se si tenta la cima o no.

comunque dai, è sicuro un fake, soprattutto l'ultima!
Condivido anch'io. C'è odore di fake..
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Una passeggiata unica


il video dura 10 minuti percui è una passeggiatina no? :biggrin:
Cacchio non ci avevo pensato, e tutto quel tempo a pensare e farsi problemi e poi non essere ancora sicuri e rimandare perché non si è abbastanza pronti...
...ma che ci vuole, è come se ci becchiamo alla mandria domenica e ci facciamo un giro guardando le anatre che svolazzano..
 
La salita in cima è classificata come PD e non necessita di particolare preparazione.

PD (peu difficile) è una classificazione all'interno di una scala di valori piuttosto ben definita, non un giudizio sui generis. ergo non significa che sia una cosa "facile" e che la possa fare chiunque: significa che sta nella parte bassa della scala di difficoltà alpinistica, che è parametrata sulle abilità di chi sa cosa fa ed ha già una preparazione/conoscenza di base, che è data per acquisita.
perché neve ghiaccio roccia pendii e passi di arrampicata se non sai cosa siano non sono mai facili. e serve saper come si usano le attrezzature, come ci si muove in base al terreno e alle pendenze, cos'è e come funziona a una cordata, si devono conoscere almeno le basi delle manovre di emergenza, conoscere e capire un minimo il meteo, ecc...
senza contare che un percorso PD a 2mila metri è una cosa, un PD che arriva quasi a 5mila è tutt'altro, perché il clima, le temperature, l'altitudine, le distanze, la fatica... tutto è "di più". e ci son fior di appassionati che pur ben preparati ci son rimasti in mezzo e han dovuto rinunciare.

poi fai come credi, ma se davvero pensi che ti bastino 4 giorni per salire in autonomia sul Bianco non avendo nessuna nozione di alpinismo sappi che ti stai seriamente candidando ad essere "cliente" del CNSAS.
 
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sono stato in ferie oltreoceano e quindi era da un po' che non mi collegavo........

senza voler offendere nessuno...... @Ilbirraio e @Gabiotta ma ci siete, o ci fate?????

secondo te, io mi trovo al gonella coi miei soci di cordata e mi prendo dentro uno sconosciuto per fare una salita ALPINISTICA da 1800 metri di dislivello??????

Se siete totalmente irresponsabili, io sicuramente non lo sono e quindi se qualcosa andasse storto dovrei buttare a monte una gita del genere per portarti giu? e certo, mica ti posso dire: se sei stanco stattene qui in mezzo a un ghiacciaio crepacciato solo soletto che prima o poi qualcuno arriva!!!!!!!

ah, tra l'altro, quando l'abbiam fatta noi abbiam fatto la traversata fino all'aguille du midi

Mi è capitato una volta di prendere in cordata uno sconosciuto, ma era una situazione diversa e si trattava di toglierlo dal pericolo:

in vetta al taschorn, arriva dall'altro versante un tedesco, solo, si fa capire che ha paura a tornar da solo da dove è salito, sarebbe disposto a scender dal nostro versante purchè lo prendiamo in cordata; noi siamo in 3, tutti affiatati, ci si guarda, mica si può abbandonarlo sulla cima, tra l'altro la nuvolaglia che va e viene non è il massimo.
Il tedesco è tecnicamente scarso, in 5 minuti gli facciamo un mini corso di alpinismo, su come utilizzare decentemente almeno la picozza in discesa; in un attraversamento di cresta sfonda la cornice e nonostante sian passati oltre 20 anni ho bene in mente il suo urlo, mentre era trattenuto dalla nostra corda con 600 metri sotto.
patrick berhault è morto su quelle cornici qualche anno dopo
quando siam arrivati al mischabeljoch, al bivacco, abbiam dovuto anche dargli qualcosa da mangiare, perchè nello zainetto non aveva nulla, oltre la borraccia :roll:

ovvio che una guida ti dica di andare, lui prende paga per la salita, se tu fisicamente non ce la fai ti riporta giù, tanta fatica in meno per lui

qui la via

ragazzi, in montagna non si scherza, non si è dietro uno schermo e facendo certe c@zzate si rischia di lasciarci anche le penne, mica sempre con un colpo di c@lo la sfanghi
 
Dopo tutti questi rimproveri devo chiarire. Intanto faccio parapendio da oltre trent'anni, ho iniziato da autodidatta e a tutt'oggi sono "abbastanza integro" Sono andato con la moto nel deserto diverse volte e un anno ho rinunciato a raggiungere l'obiettivo per diversi imprevisiti. Questo per dirvi che mi piace il rischio ma conosco i miei limiti e quando è il caso di fermarsi. Mettetevi un pò nei miei panni, alcuni, che sono stati sul Bianco, mi dicono che non è particolarmente difficile, in questo forum mi dicono che ci vogliono anni, la guida mi dice che bastano 4 giorno. Beh scusate ma un pò di confusione è normale che l'abbia. Poi non ho mai detto che parto, vado al rifugio e chiedo. Diciamo che intendevo dire che frequentando l'ambiente alpinistico magari potevo conoscere qualcuno che mi portasse su, ma non subito. Questo week end sono stato sull'Etna, ho provato a salire per un dislivello di 2.000 metri, da 1.000 a 3.000 ed è stato abbastanza semplice. Vi anticipo, certamente da mille a tremila non è la stessa cosa da tremila a cinquemila, ma intanto ho fatto questa piccola prova. Poi in primavera partecipare ad un corso per imparare la tecnica e successivamente fare una escursione sul Rosa e sul Breithorn, se il caso dormire anche al rifugio. Poi dipende da come reagisco. Ma vi posso garantire che se non mi sento pronto non salgo e nemmeno mi aggrego a qualcuno. Non appartengo alla massa che va in montagna in infradito e si fa venire a prendere in elicottero "gratis". Solo in Italia succede questo. In America per un intervento in elicottero ti chiedono quindicimilaeuro oppure l'assicurazione!!!!
Quindi io inizierò questo percorso, poi poi valuterò, anche con l'aiuto e consigli dei più esperti, se è arrivato il momento di salire o aspettare ancora.
Durante un raduno di parapendio ho conosciuto una certa Gabriella a cui sarebbe piaciuto salire sul Bianco, è una maratoneta quindi fisicamente perfetta, se Gabiotta è lei ben venga ma per iniziare insieme non certo per salire in cima.
Spero che tutto sia più chiaro
 
Ciao a tutti, come tante altre persone qui sopra anche io vorrei coronare il mio sogno e salire sul Monte Bianco, faccio una piccola premessa vado in montagna ogni fine settimana ho fatto il monte Velino, il monte Amaro, il Corno grande del gran sasso ho molta dimistichezza con l'utilizzo dei ramponi su neve mi alleno 5 giorni su 7 faccio , trail, corsa, trekking, nuoto, ciclismo ma non ho mai avuto possibilità di fare ferrate o di utilizzare ramponi su ghiaccio vivo vorrei intraprendere la via che da quel che si dice è la meno insidiosa ovvero la francese dal Gouter vorrei iniziare con il monte gran paradiso quali dritte potete darmi per avere magari la miglior preparazione possibile per affrontare questa difficilissima esperienza ?
Grazie a tutti Voi
 
Ciao a tutti, come tante altre persone qui sopra anche io vorrei coronare il mio sogno e salire sul Monte Bianco, faccio una piccola premessa vado in montagna ogni fine settimana ho fatto il monte Velino, il monte Amaro, il Corno grande del gran sasso ho molta dimistichezza con l'utilizzo dei ramponi su neve mi alleno 5 giorni su 7 faccio , trail, corsa, trekking, nuoto, ciclismo ma non ho mai avuto possibilità di fare ferrate o di utilizzare ramponi su ghiaccio vivo vorrei intraprendere la via che da quel che si dice è la meno insidiosa ovvero la francese dal Gouter vorrei iniziare con il monte gran paradiso quali dritte potete darmi per avere magari la miglior preparazione possibile per affrontare questa difficilissima esperienza ?
Grazie a tutti Voi
Mi pare ti manchi semplicemente esperienza su ghiacciaio...
E capisco che sia difficile farne da Frosinone, ma prima di arrivare al Bianco ti consiglio di fare diversi 4mila in zona Rosa, oltre che il GranPa.

Goditi anche il GranPa comunque, bello già anche solo quello... Magari per prepararti alla quota puoi fare i numerosi 3mila piemontesi e valdostani... Il materiale non manca, ma richiede tempo.
 
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