Chi, non per piacere ma per lavoro, ha sempre dovuto stare settimane lontano da casa, in ambiente che almeno di giorno era molto caldo sono i pastori sardi: come si alimentavano? Formaggio pecorino, pane carasau, qualche bottiglia di conserva di pomodoro, qualche uovo, grazie ad una gallinella tenuta vicino all'ovile pinneddu....e il delizioso prosciutto sardo, magro e asciutto: se si conserva in estate nel supramonte puoi portartelo dietro per i tre/quattro giorni previsti: immagino che di notte il problema del caldo non sia tale,