Scarpe per Cammino di Santiago

Ho fatto il Cammino in ottobre 2016 con un paio di La Sportiva Core Hight GTX. Scarpa eccezionale, ma non la riutilizzerei per quel viaggio. Rimarrei in La Sportiva ma prenderei una scarpa bassa e non GTX (Akasha o Lycan). Al di là del marchio cercherei un compromesso tra leggerezza ed ammortizzazione. Il gore tex non serve, se piove ti bagni comunque i piedi e meglio qualcosa che si asciuga in fretta.
Ho letto che vuoi fare tappe da 30 e più km. Cosa fattibilissima, ma permettimi di consigliarti di non strafare, specie all'inizio per non rovinarti l'esperienza.
Buon Cammino!
 
Ho letto che vuoi fare tappe da 30 e più km. Cosa fattibilissima, ma permettimi di consigliarti di non strafare, specie all'inizio per non rovinarti l'esperienza.
Buon Cammino!
Lo so, ma purtroppo ho i giorni contati, se non faccio così, non lo faccio proprio.

Potrei accorciare l'itinerario, ma l'idea mi atterrisce.
 
Lo so, ma purtroppo ho i giorni contati, se non faccio così, non lo faccio proprio.

Potrei accorciare l'itinerario, ma l'idea mi atterrisce.

lo capisco, avevo gli stessi problemi di tempo, ma ho dovuto cambiare i miei programmi durante il viaggio perchè le gambe me lo hanno imposto. Dopo i primi giorni fatti di corsa per via dell'entusiasmo di essere là, ginocchia e caviglie hanno iniziato a lamentarsi di brutto.
 
lo capisco, avevo gli stessi problemi di tempo, ma ho dovuto cambiare i miei programmi durante il viaggio perchè le gambe me lo hanno imposto. Dopo i primi giorni fatti di corsa per via dell'entusiasmo di essere là, ginocchia e caviglie hanno iniziato a lamentarsi di brutto.
È quello che temo, per questo sto cercando scarpe il più ammortizzate possibile, poi vedremo cosa succede.
 
Lo so, ma purtroppo ho i giorni contati, se non faccio così, non lo faccio proprio.

Potrei accorciare l'itinerario, ma l'idea mi atterrisce.
Anch'io sono partito con i tuoi presupposti. Avevo pochi giorni 25 in tutto netti di cammino e avevo pensato di arrivare fino a Santiago. Poi a Roncesvalles ho incontrato un'olandese che era partito da casa sua e Luciano che era partito da Val della Torre. Abbiamo fatto tutto il cammino insieme, esperienza fantastica. Alla fine in 22 giorni sono arrivato a Santiago più altri 3 giorni per Finisterre, quindi è andata meglio delle aspettative.
Non è stata massacrante e passata la prima settimana le gambe giravano alla grande. Alle volte stavamo a fine tappa alle 14,00/15,00. Avevamo tutto il tempo anche per fare un po' di turismo. Ci sono state tappe da 30 fino a 47 km. ma niente di proibitivo. L'uomo è fatto per camminare, non per stare seduto dietro una scrivania.
 
Non è stata massacrante e passata la prima settimana le gambe giravano alla grande.
È l'idea che mi sono fatto, se sopravvivo la prima settimana, poi il fisico dovrebbe abituarsi ed essere tutto più semplice.
Nel passato ci si muoveva praticamente solo a piedi, per cui il nostro organismo, a parte la disabitudine odierna, dovrebbe essere predisposto a questo genere di sforzi.
 
È quello che temo, per questo sto cercando scarpe il più ammortizzate possibile, poi vedremo cosa succede.
Allora senza dubbio vai sulle Hoka one one. Io ho un paio di Speedgoat con suola in vibram e sono eccezionali per preservare ginocchia, legamenti e tendini. Hanno una marcia in più rispetto alle altre per questo. Stessa sensazioni che hanno avuto quasi tutte le persone che le hanno provate.
L'unico difetto è che sono delicate rispetto agli altri marchi. Dopo 500 km si sono tagliate sull' intersuola che non era protetta dal Vibram (ma c'ho fatto quasi tutta montagna, con le rocce taglienti dell'Appennino), ora col nuovo modello hanno sopperito a questo problema aumentando il Vibram. Le Mafate sarebbero il top e hanno la suola Vibram su tutta la scarpa , ma per come è fatto il cammino francese, puoi anche risparmiare qualcosa e prenderti un semplice modello Hoka da running.
 
Allora senza dubbio vai sulle Hoka one one. Io ho un paio di Speedgoat con suola in vibram e sono eccezionali per preservare ginocchia, legamenti e tendini. Hanno una marcia in più rispetto alle altre per questo. Stessa sensazioni che hanno avuto quasi tutte le persone che le hanno provate.
L'unico difetto è che sono delicate rispetto agli altri marchi. Dopo 500 km si sono tagliate sull' intersuola che non era protetta dal Vibram (ma c'ho fatto quasi tutta montagna, con le rocce taglienti dell'Appennino), ora col nuovo modello hanno sopperito a questo problema aumentando il Vibram. Le Mafate sarebbero il top e hanno la suola Vibram su tutta la scarpa , ma per come è fatto il cammino francese, puoi anche risparmiare qualcosa e prenderti un semplice modello Hoka da running.
Per le Hoka ero indeciso tra Mafate e le Bondi, quest'ultime era titubante perché sono da asfalto.

Adesso ho fatto il pieno di scarpe da provare, ne ho per un po'. Appena riesco inizio a provarne qualcuna.
 
Con tutto il rispetto per chi non è riuscito, ma fare 35-40 km al giorno sul cammino è tutt'altro che proibitivo! Infatti 35 km al giorno li fai ad occhi chiusi. Basta che da ora fino alla partenza ti mantieni in allenamento con qualche corsetta settimanale e un pò di palestra. Se parti anche alle 7 di mattina e ti mantieni a 5 km all'ora con una paio di pause, fino alle 13.00 hai totalizzato 25 km. Riprendi alle 15.00 e fino alle 18.00, considerando un'altra piccola pausa, hai totalizzato altri 12-13 km arrivando a 37-38 km senza problemi. Io Partito il 21 agosto da Saint Jean, il 22 pomeriggio ero già a Pamplona.
 
Con tutto il rispetto per chi non è riuscito, ma fare 35-40 km al giorno sul cammino è tutt'altro che proibitivo! Infatti 35 km al giorno li fai ad occhi chiusi. Basta che da ora fino alla partenza ti mantieni in allenamento con qualche corsetta settimanale e un pò di palestra. Se parti anche alle 7 di mattina e ti mantieni a 5 km all'ora con una paio di pause, fino alle 13.00 hai totalizzato 25 km. Riprendi alle 15.00 e fino alle 18.00, considerando un'altra piccola pausa, hai totalizzato altri 12-13 km arrivando a 37-38 km senza problemi. Io Partito il 21 agosto da Saint Jean, il 22 pomeriggio ero già a Pamplona.

Giusto, quello che penso anch'io. Noi partivamo a camminare intorno alle 6,00 del mattino, dopo aver fatto una colazione all'ostello, quindi camminavamo per 10/15 km continui e seconda colazione al bar con una buona pausa e quindi altri 15 km fino all'ora di pranzo (dove già stavamo a 30 km circa). Poi altri km nel primo pomeriggio. Negli ostelli arrivavamo di solito tra le 14,30 alle 16,30. Solo una paio di volte siamo arrivati alle 18,00 quando abbiamo fatto 46/47 km.
E' incredibile come il corpo si abitui ai km.
 
Ormai vi ho preso :biggrin:, una volta risolto il problema scarpe, vi importunerò per altre questioni.

Comunque la prima bozza prevede 20-21 tappe da Saint-Jean a Santiago, niente Finisterre.
Ma è ancora in evoluzione, vediamo.
 
Aggiornamento.

Ieri finalmente sono riuscito ad andare in un negozio di scarpe con calma, e ne ho provate un bel po'.

Alla fine ho preso le Hoka Gaviota, che sono da asfalto (dopo una discussione con il proprietario del negozio, abbiamo convenuto che era la scelta migliore) e neanche le più morbide; quelle troppo morbide non mi davano una buona sensazione al piede, poco stabili per i miei gusti.

Ora non mi resta che fare un po' di rodaggio e capire se la scelta è stata corretta.

Ho anche preso dei sotto plantari che riducono le vibrazioni, per limitare le sollecitazioni al ginocchio.
 
Ciao, le hoka gaviota sono per chi è iperpronatore quindi forniscono un elevato supporto (categoria a4 per intenderci). Devi provarle e farci anche un po' di corsa. Spero non ti diano problemi. Non ti nascondo che le hoka non sono tra le mie preferite.
 
Ultima modifica:
Ciao, le hoka gaviota sono per chi è iperpronatore quindi forniscono un elevato supporto (categoria a4 per intenderci). Devi provarle e farci anche un po' di corsa. Spero non ti diano problemi. Non ti nascondo che le hoka non sono tra le mie preferite.
Domenica se il meteo è decente, le provo un po' e vi dico le sensazioni.
 
Arrivo tardi per partecipare alla discussione ma pur non avendo fatto questo cammino, per il nr di km che intendi fare e per la tua corporatura che è molto simile alla mia, ti avrei consigliato le hoka Bondi o le speedgoat o le mafate. Sono di fatto diventate le uniche scarpe che uso per l'outdoor e la corsa in montagna e su asfalto. Vedo cmq. che le hai prese. Nn conosco questo modello nello specifico (quelli citati li ho tutti). Magari se ti va facci una bella recensione ,-)
 
Ottima scelta Phantom!
Hai fatto bene ad andare su un modello da running: i sentieri sono sempre ottimi e ben battuti e spesso si cammina su asfalto. Ora cerca di testarle sul campo, ma non troppo... calcola che dovranno dare 800 km e quindi è sconsigliabile che si esauriscano prima.
 
Ottima scelta Phantom!
Hai fatto bene ad andare su un modello da running: i sentieri sono sempre ottimi e ben battuti e spesso si cammina su asfalto. Ora cerca di testarle sul campo, ma non troppo... calcola che dovranno dare 800 km e quindi è sconsigliabile che si esauriscano prima.
Tranquillo, le userò per fare un uscita al mese non di più, voglio stare sotto i 100 km di rodaggio. ;)
 
Ieri le ho provate per una camminata medio-breve di 11km su sterrato con 400 metri di dislivello.

I primi feedback sono positivi, nessun problema di vesciche o simili, solo mi puntavano un po' le falangi esterne, ma per me è normale visto che ho la pianta molto larga, per adesso direi promosse, ma sospendo il giudizio in attesa di un uscita sui 30 km.
 
@Phantom, fatto il cammino?!? Com'è andata? Sto cominciando a pensare a fare il cammino e valutando anche io le scarpe e l'allenamento da fare per realizzare il cammino auspicabilmente in 23/24/25 giorni, tenendo conto che presumo di avere una zaino di circa 8/9 kg
 
@Phantom, fatto il cammino?!? Com'è andata? Sto cominciando a pensare a fare il cammino e valutando anche io le scarpe e l'allenamento da fare per realizzare il cammino auspicabilmente in 23/24/25 giorni, tenendo conto che presumo di avere una zaino di circa 8/9 kg
No :(, purtroppo nel periodo pianificato, mia cognata non stava bene e mia moglie andava e veniva, non potevo lasciare il figlio a casa da solo. Quest'anno è stato un po' sfigato, per dire poco.

Ritenterò l'anno prossimo, sperando di essere un po' più fortunato.
 
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