Questa non vuol essere una vera e propria recensione, ma una semplice considerazione di tre anni scarsi d’impiego che possa eventualmente essere utile ad altri.
Nei primi mesi del 2022 cercavo un paio di pedule leggere ed economiche per le mie scorribande di media a bassa quota. Non so se ricordate, ma a seguito dei problemi post-Covid d’importazione di materiali e prodotti finiti (lo stesso che affliggeva l’automotive), si trovava poco nei negozi. Quindi, quando arrivò da Decathlon una partita di scarpe Quechua MH 500 Mid, le presi senza indugio; anche perché ero in procinto di partire per il Cammino dei Borghi Silenti. Le pagai 69,99 euro il 21 febbraio 2022 (alle 17:57 ).
https://www.avventurosamente.it/xf/threads/cammino-dei-borghi-silenti-ancora.59741/
La scarpa si presentava di costruzione MID, adatta per proteggere la caviglia ma anche confortevole sulle lunghe distanze. La suola sufficientemente rigida da non stancare la pianta, ma abbastanza flessibile per percorsi per lo più di terreno agevole. Veniva presentata anche come impermeabile e alcune recensioni confermavano la caratteristica, aggiungendo però che per questo motivo erano poco traspiranti. Semmai mi ero posto dei dubbi per l’eccessiva leggerezza prendendole in mano: 460 grammi l’una.
Ora sono a fine vita (forse un’altra gita solo perché è previsto di camminare a lungo nell’acqua e nel fango).
Hanno percorso 1.433,73 km, 44.283 m di dislivello, in 482 ore e 77 uscite, di cui la metà gestite con i mezzi pubblici e che quindi non tengono conto dei trasferimenti logistici.
Sono state destinate soprattutto alle basse e medie quote che dicevo, ma privilegiando la comodità sulla distanza alla relativa scomodità di tratti più accidentati montani, le ho impiegate anche per la Traversata dal Gran Sasso alla Majella e per quella da Roma al Monte Velino.
https://www.avventurosamente.it/xf/...na-a-piedi-dal-gran-sasso-alla-majella.62114/
https://www.avventurosamente.it/xf/threads/roma-2486-a-piedi-da-casa-al-monte-velino.63444/
Il giudizio è ampiamente positivo. Confortevoli e con una calzata avvolgente, non stancano ne indolenziscono il piede e a fronte di un’effettiva impermeabilità, non ho rilevato eccessiva sudorazione ai piedi. Alcune recensioni le davano per un grip insufficiente: a me non è sembrato, e non mi faccio mai mancare fango e acqua. Anche la tassellatura offre un ottimo scarico di terra e pietrisco: me ne accorgo a casa quando vado a pulirle rispetto a altre suole.
Intorno al millesimo chilometro penso che l’intersuola abbia ceduto, perché la scarpa è divenuta troppo morbida e flessibile. L’impermeabilità invece ha tenuto finché ultimamente si sono aperte alcune fessure nella tomaia.
Ampiamente soddisfatto ieri ho acquistato la stesse nel nuovo modello, a 69,99 euro… alle17:53 .
Nei primi mesi del 2022 cercavo un paio di pedule leggere ed economiche per le mie scorribande di media a bassa quota. Non so se ricordate, ma a seguito dei problemi post-Covid d’importazione di materiali e prodotti finiti (lo stesso che affliggeva l’automotive), si trovava poco nei negozi. Quindi, quando arrivò da Decathlon una partita di scarpe Quechua MH 500 Mid, le presi senza indugio; anche perché ero in procinto di partire per il Cammino dei Borghi Silenti. Le pagai 69,99 euro il 21 febbraio 2022 (alle 17:57 ).
https://www.avventurosamente.it/xf/threads/cammino-dei-borghi-silenti-ancora.59741/
La scarpa si presentava di costruzione MID, adatta per proteggere la caviglia ma anche confortevole sulle lunghe distanze. La suola sufficientemente rigida da non stancare la pianta, ma abbastanza flessibile per percorsi per lo più di terreno agevole. Veniva presentata anche come impermeabile e alcune recensioni confermavano la caratteristica, aggiungendo però che per questo motivo erano poco traspiranti. Semmai mi ero posto dei dubbi per l’eccessiva leggerezza prendendole in mano: 460 grammi l’una.
Ora sono a fine vita (forse un’altra gita solo perché è previsto di camminare a lungo nell’acqua e nel fango).
Hanno percorso 1.433,73 km, 44.283 m di dislivello, in 482 ore e 77 uscite, di cui la metà gestite con i mezzi pubblici e che quindi non tengono conto dei trasferimenti logistici.
Sono state destinate soprattutto alle basse e medie quote che dicevo, ma privilegiando la comodità sulla distanza alla relativa scomodità di tratti più accidentati montani, le ho impiegate anche per la Traversata dal Gran Sasso alla Majella e per quella da Roma al Monte Velino.
https://www.avventurosamente.it/xf/...na-a-piedi-dal-gran-sasso-alla-majella.62114/
https://www.avventurosamente.it/xf/threads/roma-2486-a-piedi-da-casa-al-monte-velino.63444/
Il giudizio è ampiamente positivo. Confortevoli e con una calzata avvolgente, non stancano ne indolenziscono il piede e a fronte di un’effettiva impermeabilità, non ho rilevato eccessiva sudorazione ai piedi. Alcune recensioni le davano per un grip insufficiente: a me non è sembrato, e non mi faccio mai mancare fango e acqua. Anche la tassellatura offre un ottimo scarico di terra e pietrisco: me ne accorgo a casa quando vado a pulirle rispetto a altre suole.
Intorno al millesimo chilometro penso che l’intersuola abbia ceduto, perché la scarpa è divenuta troppo morbida e flessibile. L’impermeabilità invece ha tenuto finché ultimamente si sono aperte alcune fessure nella tomaia.
Ampiamente soddisfatto ieri ho acquistato la stesse nel nuovo modello, a 69,99 euro… alle17:53 .