Scarpe trail running vs running: differenze materiali tomaia

Volevo fare una domanda stupida i materiali della tomaia mesh, rete sintetica o altro delle scarpe da trail sono simili o molto diversi a quelli delle scarpe da running?
Lo chiedo deicide in relazione alla protezione che danno e soprattutto ai tempi di asciugatura se si bagnano o inzuppano.
Per questo ieri ho voluto fare una prova con le miei Brooks Dyad 11 da running , anche se io non corro, ho fatto un bel giro nei dintorni di casa mia non n campagna di circa 6 Km di cui circa un terzo nell’erba bagnata a tratti anche abbastanza alta.
Come mi aspettavo mi sono ritrovato il piede bello inzuppo per tutta la zona dell’avampiede.
Preciso che non c’erano pozzanghere e non ho messo il piede dentro buche e non pioveva anzi c’era un pallido sole .
Sono tornata a casa verso le 12:00 ed ho messo le scarpe e ad asciugare all’aria togliendo la soletta.
Mi aspettavo dei tempi di asciugatura inferiori. Dopo 4 ore erano ancora belle bagnate , un pelo meno dopo 8.
Stamattina per fortuna erano asciutte del tutto.
Ok non fa più così caldo e quindi i tempi di asciugatura non sono così veloci, ma che differenza ci sarebbe stata in piena estate?
Le scarpe da trail running coi loro materiali permetto una asciugatura più rapida?
Altrimenti la mia scelta credo si orienterà su scarpe in goretex o simili , soprattutto per un uso in più stagioni , accettando il fatto che saranno un po più calde in estate oltre che un po’ più pesanti e rigide.
Cosa potete dirmi al riguardo in base alle vostre esperienze?
 

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Incuriosito dal tema, ho cercato ma ciò che salta fuori sono guide su come asciugare al meglio le scarpe.

Non sono affatto sicuro che la velocità di asciugatura sia un parametro di scelta molto diffuso, in genere ci si aspetta di avere scarpe "indossabili" al più presto il mattino seguente dopo averle tolte il pomeriggio del giorno prima, diciamo 12-14 ore dopo.

Scarpe con membrane (gore tex) sembra che siano anche più lente ad asciugare che cioè la membrana funzioni bene o male nei due versi, che una volta superata la barriera (qualsiasi acquazzone forte la supera) tocca tenersi i piedi bagnati.

Due guide che mi hanno colpito (se siano autorevoli o meno non sono in grado di saperlo): una su quanto e bello correre quando è bagnato (*) (vedi) che alla fin fine dice che se vuoi stare con i piedi asciutti (ma solo dall' acqua esterna aggiungo io) devi mettere calzini impermeabili, la seconda sui metodi di asciugamento (vedi).


(*) è nozione comune che la roccia bagnata sia tassativamente da evitare perché sdrucciolevole, suppongo che l'autore si riferisca ad ambienti diversi
 
Il mio dubbio era per sapere se una scarpa da trail non impermeabile ( tipo Mafate, Ultra raptor, Rush, tanti per dirne alcune) si asciugassero prima di scarpe da running equivalenti ( Bondi, Brooks Glycerine Ghost Dyad; Gel Nimbus, ecc.
La curiosità mi è venuta perché in tanti posti , forum e recensioni, si parla per le scarpe da trail di “asciugatura rapida”.
Questo viene detto in particolare quando si dice che in estate è meglio senza goretex perché anche se si bagnano si asciugano velocemente anche durante l’uso.
Da qui il dubbio che ciò fosse dovuto alla differenza di materiali.
Nel mio caso della prova empirica che ho fatto l’acqua è entrata dalla parte superiore della tomaia attraverso il mesh e sicuramente attraverso le cuciture, ma solo nella parte dell’avampiede.
Non è entrato nulla nella parte mediana e posteriore e neanche dal colletto del piede.
Se anche le scarpe da trail sono così è possibile che la mia scelta futura di orienti su scarpe in goretex o similari perché di inzupparmi così i piedi non ne avrei voglia, anche se probabilmente in piena estate sarebbe sicuramente diverso
Ps
Interessanti i link li andrò a leggere per bene
 
La categoria non identifica materiali specifici o asciugatura... Dipende dal singolo modello.
I tempi di asciugatura dipendono dalla temperatura e dall'umidità dell'aria e dal movimento dell' aria principalmente.

Però è anche vero che le scarpe da running sono più leggere, percui in generale stiamo parlando di meno materiale... Ed essendo meno si asciuga più velocemente :)
Inoltre si usano progetti e materiali come tessitura più traspiranti, percui anche quello facilità l'asciugatura.

Se vuoi migliorare i tempi di asciugatura puoi metterci della carta (per esempio di giornale) asciutta o altro materiale che assorbe l'umidità...
 
@andreapaiola
Grazie del contributo.
In effetti ho messo dentro le scarpe carta di giornale come ho sempre fatto per le scarpe normali , ma dopo circa 8 ore erano ancora parecchio bagnate.
Certo la temperatura ed il clima attuali non aiutano.
Mi domando però quanto sarebbe
cambiato in estate?
Faccio una altra domanda più diretta;

Mi domando però quanto sarebbe cambiato in estate?
Torno a porre la domanda più direttamente:una scarpa da trail non impermeabile tipo Mafate ( che tu usi mi pare). , o Ultra raptor o scarpa Rush, tanto per dirne alcune, in quanto tempo si asciugano, circa, poniamo in estate camminando nell’erba alta bagnata portandole e a fine giornata dopo l’uso?
Come ho detto si legge sempre “ in estate meglio scegliere scarpe non impermeabili che comunque anche se si bagnano si asciugano più in fretta e avere I piedi un po’ bagnati in estate può essere un sollievo”
Nessuno però accenna minimamente a tempi di asciugatura anche approssimativi.
Non che io voglia tempi precisi, ma se possibile almeno un ordine di grandezza.
Se qualche ora è accettabile dopo l’uso , non sarebbe per me la stessa cosa durante l’uso.
Se mi bagno i piedi perché trovi erba bagnata durante una escursione non posso stare fermo ore perché si asciughino durante la stessa.
Già vado piano di mio ….
 
Ultima modifica:
@andreapaiola
Grazie del contributo.
In effetti ho messo dentro le scarpe carta di giornale come ho sempre fatto per le scarpe normali , ma dopo circa 8 ore erano ancora parecchio bagnate.
Certo la temperatura ed il clima attuali non aiutano.
Mi domando però quanto sarebbe
cambiato in estate?
Faccio una altra domanda più diretta;

Mi domando però quanto sarebbe cambiato in estate?
Torno a porre la domanda più direttamente:una scarpa da trail non impermeabile tipo Mafate ( che tu usi mi pare). , o Ultra raptor o scarpa Rush, tanto per dirne alcune, in quanto tempo si asciugano, circa, poniamo in estate camminando nell’erba alta bagnata portandole e a fine giornata dopo l’uso?
Come ho detto si legge sempre “ in estate meglio scegliere scarpe non impermeabili che comunque anche se si bagnano si asciugano più in fretta e avere I piedi un po’ bagnati in estate può essere un sollievo”
Nessuno però accenna minimamente a tempi di asciugatura anche approssimativi.
Non che io voglia tempi precisi, ma se possibile almeno un ordine di grandezza.
Se qualche ora è accettabile dopo l’uso , non sarebbe per me la stessa cosa durante l’uso.
Se mi bagno i piedi perché trovi erba bagnata durante una escursione non posso stare fermo ore perché si asciughino durante la stessa.
Già vado piano di mio ….
Durante una prova dei calzini impermeabili ho bagnato le Tx Guide camminando nell'erba. Visto che era una prova, facevo di tutto per bagnarle. Una volta uscito dall'erba, ho camminato su sterrato ed asfalto per due ore abbondanti e le scarpe nel frattempo si erano asciugate. Mese di settembre.
 
Vi ringrazio dei vostri contributi.
L’ideale sarebbe avere un paio di scarpe per la brutta stagione ed una per l’estate.
Per ora non ho intenzione di comprare due paia di scarpe anche perché ho già due paia di scarpe per camminare/correre su strada o battuti lisci .
Ci penserò su bene su prendere un paio 3 stagioni ( non vado in mezzo alla neve ) e a quel punto magari goretex surround ( non c sono molti modelli che lo usano).
Tra l’altro volessi prenderle mid non mi pare di avere visto dei modelli non impermeabili, anche perché probabilmente avrebbe poco senso.
Buone candidate potrebbero essere le Scarpa Rush mid o Ruch trail , oppure La Sportiva tx hike mid gtx.
Si vedrà.
Nel frattempo ho fatto la stessa prova di cui sopra con le Columbia Redmond low waterproof che ha la loro membrana outdry.
Lo so che la qualità e bassa , ma volevo vedere cosa succedeva.
Mi sono bagnato meno che con le scarpe da running, ma comunque mi dava fastidio e ci hanno messo un po’ ad asciugare.
Per inciso le ho usate quando era molto caldo , con un buon calzino Mico, anche in pianura e si facevano un po’ caldo , ma niente di drammatico dato che portando i miei gambaletti compressivi che fanno la loro parte , al caldo ci sono abituato.
Confiderei nella maggiore qualità generale e soprattutto traspirazione di scarpe tipo quelle che ho citato.
Cosa ne pensate in merito ?
 
Incuriosito dal tema, ho cercato ma ciò che salta fuori sono guide su come asciugare al meglio le scarpe.

Non sono affatto sicuro che la velocità di asciugatura sia un parametro di scelta molto diffuso, in genere ci si aspetta di avere scarpe "indossabili" al più presto il mattino seguente dopo averle tolte il pomeriggio del giorno prima, diciamo 12-14 ore dopo.

Scarpe con membrane (gore tex) sembra che siano anche più lente ad asciugare che cioè la membrana funzioni bene o male nei due versi, che una volta superata la barriera (qualsiasi acquazzone forte la supera) tocca tenersi i piedi bagnati.

Due guide che mi hanno colpito (se siano autorevoli o meno non sono in grado di saperlo): una su quanto e bello correre quando è bagnato (*) (vedi) che alla fin fine dice che se vuoi stare con i piedi asciutti (ma solo dall' acqua esterna aggiungo io) devi mettere calzini impermeabili, la seconda sui metodi di asciugamento (vedi).


(*) è nozione comune che la roccia bagnata sia tassativamente da evitare perché sdrucciolevole, suppongo che l'autore si riferisca ad ambienti diversi
Tra due scarpe identiche una con membrana e l'altra no, quella con membrana ci metterà sempre di più ad asciugare, l'acqua entra difficilmente ma "esce" anche difficilmente.
L'articolo é scritto anche male, uno può avere anche gli stivali in gomma e calzini impermeabili ma se l'acqua cola ed entra da sopra diventa peggio che non avere roba impermeabile.
Io uso pantaloni impermeabili, e sovracalze impermeabili.
 
@Simo5689
Giustissimo per usi intendi dive effettivamente c’è la possibilità che l’acqua entri da sopra , specie se le scarpe sono basse.
Io mi riferivo più alla possibilità molto frequente di cammina are in erba bagnata relativamente alta o di passaggi veloci su fango pozzanghere o piccoli Rivoli di acqua.
Questo un po’ un tutte le stagioni, per cui non volendo o potendo avere più di un paio di scarpe , potrebbero in essere una cattiva idea barattare un po’ di caldo ai piedi per averli più asciutti nei casi che dicevo.
Inoltre credo e spero che le scarpe in goretex o simili di qualità siano ben più traspiranti delle mie modeste Columbia Redmond low waterproof e della loro membrana outdry .
 
Tra due scarpe identiche una con membrana e l'altra no, quella con membrana ci metterà sempre di più ad asciugare, l'acqua entra difficilmente ma "esce" anche difficilmente.
L'articolo é scritto anche male, uno può avere anche gli stivali in gomma e calzini impermeabili ma se l'acqua cola ed entra da sopra diventa peggio che non avere roba impermeabile.
Io uso pantaloni impermeabili, e sovracalze impermeabili.
Non ho mai visto le sovracalze impermeabili, ma solo calze impermeabili. Mi puoi indicare un modello? Grazie. Ciao.
 
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