Scarpone trekking impegnativo.

Ciao a tutti. Un mio amico ha deciso di venirmi a trovare in Marocco questa estate, abbiamo ovviamente pensato di fare qualche trekking insieme sull'alto Atlante. Per l'occasione vorrebbe comprare un nuovo paio di scarponi. L'ambiente in cui li andrebbe/andremo ad usare è, montagna dai 2500 ai 4000 m, su pietre/roccia e spesso fuori sentiero. Poichè sovente non avremo rifugio ecc, dovremo essere automi al 100 %, quindi zaino bello pesante. Da tenere in considerazione che vorrebbe poi anche usarli sulle Alpi con le ciaspole e comunque anche su neve. Non li userebbe invece per alpinismo o per climi estremi, per questo è già esperto ed attrezzato.
Mi ha chiesto se conosco qualcuno che ha o ha provato questi scarponi da trekking :
http://www.scarpa.net/kinesis-pro-gtx.html
https://www.asolo.com/prodotti/alpine/climbing/piolet-gv-nero-argento-scuro.html
https://www.aku.it/prodotti/catalogo/backpacking/superalp-nbk-gtx.html
https://www.aku.it/prodotti/catalogo/backpacking/utah-top-gtx.html#tabs-3
https://www.aku.it/prodotti/catalogo/mountaineering/terrealte-gtx.html
https://www.aku.it/prodotti/catalogo/mountaineering/yatumine-gtx.html#tabs-3
https://www.lasportiva.com/it/trango-alp-evo-gtx
Sul tutto sintetico invece ha notato questi.
https://www.asolo.com/prodotti/alpine/climbing/parete-nord-gv-gun-metal-grigio.html
https://www.lasportiva.com/it/calzature-uomo/alpinismo/trango-tower-gtx?options=26330
 
Ho le Trango Alp Evo GTX (La Sportiva) sono soddisfatto. Sentiero, roccia, misto, neve non mai avuto nessun problema.
Hanno una suola leggermente rigida (ma preferisco così) sono semi ramponabili e ottimi anche con le ciaspole.
 
Ho le Trango Alp Evo GTX (La Sportiva) sono soddisfatto. Sentiero, roccia, misto, neve non mai avuto nessun problema.
Hanno una suola leggermente rigida (ma preferisco così) sono semi ramponabili e ottimi anche con le ciaspole.
Ottimo, li usi anche per trekking su/fuori sentiero ?
 
Per trekking puro io preferirei una suola morbida.
Per trekking estivo fino a quota ghiacciaio non impermeabile e che asciughi in fretta.
Per stagioni intermedie e inverno qualcosa di impermeabile, mi son trovato bene con le La Sportiva High CORE GTX.
 
Per trekking puro io preferirei una suola morbida.
Per trekking estivo fino a quota ghiacciaio non impermeabile e che asciughi in fretta.
Per stagioni intermedie e inverno qualcosa di impermeabile, mi son trovato bene con le La Sportiva High CORE GTX.
Premetto che gli scarponi non sono per me , ma per trekking nelle condizioni decsritte una suola morbida la vedo male, troppi sassi che ad ogni passo potrebbero dare fastidio. La suola deve essere in grado di ammortizzare il peso e di non accusare anche le pietre più malefiche.
 
Le pietre sotto non sono un problema se la scarpa è molto ammortizzata.
Su sfasciumi e pietraie qualche minimo problema puoi averlo con le pietre laterali, ma ci ho fatto in comodità, pur facendo attenzione, diversi EE...
 
Le pietre sotto non sono un problema ? Beato te. Io le odio.... e secondo me spaccano la pianta dei piedi.
 
Probabilmente no, ho i Batura, Nepal evo, 2 paia di Trango. Ma permettimi di dirmi che sulle pietraio se non hai suola puoi ammortizzare quanto vuoi, almeno secondo me.
 
Ho provato di tutto ! " per me " sulla pietre suola abbastanza rigida . ""Assolutamente "" . Dico abbastanza rigida, non da cascata. , Rigida che permetta allo scarpone di flettere ma che impedisca ai sassi di farsi sentire.
 
Beh per me quello dipende più dallo spessore della parte ammortizzata della scarpa e dalla sua risposta elastica che dalla rigidità della suola.

Poi dicono che ogni piede è diverso, chissà :biggrin:
 
Le pedule leggere saranno pure più ammortizzate, ma per ambienti del genere anche io starei su scarpe che offrono una protezione maggiore. E poi anche per la questione della non impermeabilità non la vedo una cosa di primaria importanza a 3000 metri, soprattutto considerando che le scarpe non impermeabili sono di solito quelle talmente basse che vanno al massimo bene per percorsi ben battuti o fast hiking. E' impensabile andarci in certi ambienti.
 
Le pedule leggere saranno pure più ammortizzate, ma per ambienti del genere anche io starei su scarpe che offrono una protezione maggiore. E poi anche per la questione della non impermeabilità non la vedo una cosa di primaria importanza a 3000 metri, soprattutto considerando che le scarpe non impermeabili sono di solito quelle talmente basse che vanno al massimo bene per percorsi ben battuti o fast hiking. E' impensabile andarci in certi ambienti.
Non andre ai a certe altitudini, su pietraie e con zaino pesante, con una suola morbida. condivido invece l'idea di usare una suola diversa su sentiero buono.
 
Per pura curiosità : Il mio amico ha inviato qualche e-mai per chiedere alcune informazioni. Scarpa, Asolo e Garmont hanno risposto subito, Aku e La Sportiva non si sono neanche degnati.
 
Io possiedo i primi nell'elenco da te postato, e li ritengo eccellenti,
Pensa che li uso anche in estate, del resto peso una 90ntina di kili e a zaino non scherzo, anche per giri in giornata mi porto dietro di tutto.
Oramai sono almeno 4 anni che li uso e non ho notato difetti...
Per mantenerli uso esclusivamente crema hs12 prodotta dalla stessa azienda, ogni tanto lanolina.
 
Vedo molto entusiamo per le aku... guardatevi un po' questo video:


Alle mie non è ancora successo ma a molti che conosco si trovati letteralmente con le briciole
nelle situazioni meno opportune...

g
 
Vedo molto entusiamo per le aku... guardatevi un po' questo video:


Alle mie non è ancora successo ma a molti che conosco si trovati letteralmente con le briciole
nelle situazioni meno opportune...

g
A me sembra un classico caso di idrolisi... dopo un bel po' di anni (solitamente i produttori indicano una decina di anni) è un problema molto comune. Quel particolare materiale potrebbe essere stato particolarmente soggetto al fenomeno, magari per problemi anche di fornitura e stoccaggio del materiale impiegato.

Esempio su un altro marchio/prodotto
http://www.infotrekking.eu/ultima-n...nica-su-gli-scarponi-che-si-staccano-le-suole

Tutti i prodotti al mondo – comprese le scarpe da trekking - sono oggetto di un progressivo deterioramento dovuto ad una molteplicità di fattori (quali l’ossidazione, l’idrolisi ed il normale degrado di gomme e colle).
Questo effetto, del tutto indipendente dai processi di fabbricazione o dalla azienda produttrice, generalmente inizia a verificarsi già dopo i primi 8 o 9 anni dalla produzione della scarpa.

Tali processi, che si possono considerare fisiologici, sono talvolta accelerati da condizioni di utilizzo particolari (per esempio, sbalzi di temperatura molto ampi e repentini, esposizione a luce o fonti di calore, una manutenzione non perfetta o conservazione in luogo non adatto).

Ogni volta che mi è stata girata una lamentela del genere, abbiamo sempre constatato che i modelli in questione avevano tutti dai 12 ai 15 anni di vita, purtroppo il problema si verifica anche se la calzatura è stata usata una sola volta.
Non è l'uso, ma è proprio l'età.
 
Ultima modifica:
Alto Basso