Scarponi forclaz 500 - considerazioni

C'e qualcosa che mi sfugge eppure mi sono ritrovato con due vesciche, una al tallone destro ed una al lato dell'alluce sinistro oltre ai calcagni arrossati a tal punto che non potevo poggiare il piede senza sentire dolore. Ok che la sto' menando forse un po' troppo ma il punto e' che vorrei capire dove nasce il difetto per poter riacquistare in tutta tranquillita'. Vorrei fare un altro tentativo di cui vi informero',e adottare questi accorgimenti, cioe' riempire gli scarponi di acqua e indossarli svuotati, ovvio, subito dopo, metodo consigliato qui da un utente di cui non ricordo il nick e poi "coibentare" almeno la zona dei talloni con un pezzo di schiuma ricavata da altri plantari gia' usati da ritagliare ed incollare nella parte giusta ed infine cambiare i plantari. Vedremo....

Ciao,
una cosa che a me ha funzionato bene quando ho avuto problemi e' usare un cerotto alto 4 cm della leucoplast o della pic (e' un rotolo da 4 metri) e, soprattutto calze con imbottiture mediamente pesante.
 
Alla fine ho ceduto davanti alla verosimile ipotesi di nuove vesciche che odio.Ho preso questi: Merrell Refuge core mid waterproof boulder.... ohhhh....
Spero di aver chiuso con l'acquisto di nuovi scarponi per un bel po'.Grazie per il costruttivo confronto.
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Ho dimenticato di aggiungere se qualcuno le ha. Siamo pero' O.T. Apriro' magari una nuova discussione se avro' problemi con queste.A dopo.
 
I Forclaz 500 li uso, oramai, solo per escursioni poco tecniche e/o per passeggiate nei boschi.
Sono un paio di scarponi che valgono quello che costano, nulla di piu' e nulla di meno.
Se fai con questi scarponi una via alpinistica o sentieri pieni di pietre la suola te la consumi subito (la suola essensole non e' il massimo direi)..ma per percorrere sentieri meno complessi allora sono piu' che accettabili.
C'e' di meglio in giro, e' ovvio, ma anche il prezzo e' diverso.
Io do' loro un abbondante sufficienza
 
Non ho mai preso in considerazione le scarpe Decathlon per usarle nel trekking (mentre acquisto altri loro prodotti),ciononostante siccome faccio molta fatica a trovare scarpe del mio numero (47)avendolo trovato dal Deca e visto il costo irrisorio (37 euro) per una volta ho deciso di far la prova e ho comprato un paio di scarpe basse da escursione,con l'idea di usarle semplici passeggiate quotidiane. Ho notato subito la mancanza di ammortizzazione, ma quel che e ' peggio dopo appena 20 minuti di cammino su asfalto la sinistra ha cominciato a farmi male sotto la pianta,disturbo che non ho mai avuto con nessun'altra scarpa in vita mia. Le ho riportate i negozio e mi hanno fatto un buono. Questa prova mi ha confermato quel che da tempo avevo intuito:le scarpe Decathlon costano poco ma ti rovinano i piedi,che sono la risorsa piu' preziosa di chi cammina. Ho sempre e solo preso scarpe di marca e mi sono sempre trovato bene. Spendi il doppio o magari il triplo,ma ti durano anni e non ti fanno soffrire ne' ti rovinano i piedi. Al limite ci sono marche meno costose di quelle piu' prestigiose,ma con qualita' superiore alla Decathlon.
 
Io possiedo un paio di Forclaz 600, con suola in Vibram. Non male, a patto di mantenere le percorrenze entro i 5 o 6 km. Per le lunghe percorrenze, a me fanno venire i crampi, in particolare al polpaccio sinistro. Tuttavia, se non si esagera, vanno bene.
:)
Vincenzo Annibale
 
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