scelta atrezzatura per campeggio

ciao a tutti, sono un motociclista di 20anni, appassionato di turismo e fuoristrada.

pratico un pò di escursionismo (sempre che si possa chiamarlo cosi )
ma + per tenermi allenato fisicamente che per vera passione

comq chiedo consiglio a voi dato che devo cambiare completamente l'atrezzatura da campeggio, e leggendo un pò le vostre discussioni mi sembra il forum + adatto per parlarne)

ho sempre utilizzato una ferrino 3 posti, megamaterassino gonfiabile,pompa a batterie ecc

ma ora sono costretto a compattare il bagaglio in previsione di un viaggio che mi terra via 4\5 mesi (kasakistan mongolia ecc)
dato il kmtraggio devo fare spazio a ricambi ed atrezzatura per la moto.

per la tenda pensavo ad una 2 posti

la mia indecisione è su queste

ferrino lightent 2
http://www.ferrino.it/it/homepage/products/TENTS/lite_line_232/LIGHTENT_2_1069
camp superlite 2
http://www.landosport.com/dettaglio...=False&prodotto=101&key=campeggio tende igloo

secondo voi le falde a terra sono proprio indispensabili?

come materassino opterei per un ferrino superlite da 3,8cm (un minimo di comodità la pretendo :biggrin: )

un'altro problema è il fornello

mi han consigliato quello a meta, sono un pò scettico sulla sua efficenza nel scaldare..
cosa ne pensate? meglio forse un fornelletto a benzina?

il gas non lo considero dato che in alcuni posti sò di non trovarlo, e non lo trovo il massimo della sicurezza.

come set di padelle\posate avete qualcosa da consigliarmi?

leggendo il forum ho letto un'utente che sè preso questo telone
http://www.decathlon.it/IT/tarp-33713815/#

può essere una soluzione per cucinare in caso di pioggia?

a mè serve solo il telone, lo legherei alla tenda \moto

qualsiasi consiglio è ben accetto, sono un novellino e confido nella vostra esperienza.
grazie ;)
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

In mongolia ci sono stato qualche anno addietro, del kazakistan non ho esperienze personali.

La mongolia è un posto freddo e piovoso, anche il gobi pur essendo un deserto in media caldo non è. La quota incide per una parte , spesso è superiore ai mille metri, il resto lo fanno i venti gelidi provenienti dalla siberia.
Per darti un esempio : come temperature a mille metri e come se fossi sulle alpi a 2000.

Quindi la tenda è bene che regga l'acqua ed il vento, direi che le falde sono utili

Va detto che se sei solo o se siete in pochi è decisamente facile farsi ospitare nelle gher, che sono tende molto più accoglienti della migliore ferrino.


Il fornello è sempre la grossa incognita, nei rari paesi si trovano ferramente mediamente ben fornite, e visto che servono un popolo nomade le bombolette di gas non mancano, il problema è trovarle compatibili col tuo fornello.
D'altro canto i fornelli a benzina non sono utilizzabili in tenda e se fuori piove e fa freddo è una cosa che conta.
Io, questa è una mia scelta del tutto personale, preferisco il fornello a gas al massimo ne compro un secondo in loco se le bombole non dovessero più essere compatibili.


Io due dubbi
1) dici che sei un principiante ed in effetti sei giovane, proprio un tiro del genere ti sei scelto come prima esperienza?

2)4 mesi, supponiamo che faccia andata e ritorno, supponiamo che parta ad agosto, vuol dire arrivare in mongolia ad ottobre, inizierà a far freddo ma anche ampiamente sotto zero.

saluti
 
Innanzitutto, benvenuto.
Pe rispondere alle tue richieste, ecco i miei suggerimenti. Sono dettati da una esperienza di trekking di diversi lustri, ma forse non miratissimi ai raid motociclistici.

Non conosco il materassino che ai scelto, ma per tutto il tempo che devi utilizzarlo penso che vada bene. Tieni però in considerazione la possibilità di poterlo riparare in caso di foratura, altrimenti diventa un peso inutile.

Se cerchi un po' di comodità, ti sconsiglio le tende che hai scelto. Io ci ho dormito, e ti posso garantire che sono poco più che loculi, dove il solo cambiarsi per la notte (immagina poi col maltempo), diventa una impresa. Le falde a terra possono essere utili in caso di forte vento o neve. Io opterei, anche se non l'ho mai utilizzata, ma possiedo, sempre della Ferrino , una vecchia Colorado FR, per la Blow Lite, che offre certamente una vivibilità maggiore, ed un abside per cucinare in caso di maltempo.

Per quel che riguarda il fornellino, ok per i medelli a benzina, o meglio ancora ad alcol, per la reperibilità del combustibile.
Se opti per il Trangia, risolvi anche il problema della popote. Altrimenti una tipo la "popote duo" della Ferrino. Mi raccomando, prendila comunque in alluminio, e non in acciaio.
Nei negozi dell'AGESCI, trovi delle posatine in alluminio pieghevoli, marchio Scout tech, come quelle che faceva un tempo al Ferrino, a circa 7€.

Per il resto che dirti?
In bocca al lupo e "buona strada".
Hathi
 
stò guardando le dimensioni della blow,vedendo lo schema ferrino è + piccola della lightent 2.. misteri delle cartelle stampa? :biggrin:

optando per le falde, mi piacciono queste due, che ne dite?

http://www.ferrino.it/it/homepage/products/TENTS/4_seasons_115/TENDA_DESERT_CHALLENGE_1779

http://www.ferrino.it/it/homepage/products/TENTS/4_seasons_115/SYNCRO_2_1781

per il fornelletto, a mè il gas spaventa e non poco, vedrò di farmela passare .

quelli a meta sono proprio pessimi?

comq tornando al viaggio la partenza +o- è per metà aprile
al max inizio maggio

sò che è un viaggio impegnativo, sopratutto da solo...
lo spirito di adattamento non mi manca, come la convinzione.

grazie per i consigli ;)
 
cioé scusa fammi capire vuoi partire per un viaggio verso il kazakhstan e la mongolia in solitaria e in autosufficienza? capisco lo spirito di adattamento e la perseveranza che sono sicuramente alla base di un qualsiasi viaggio verso un luogo sconosciuto, però ho paura che ci voglia almeno una buona base di esperienza. Adesso io ovviamente non conoscendoti mi sento di consigliarti di affrontare magari qualche viaggio un pò meno "intraprendente" dell'asia mediorientale tipo marocco, algeria, tunisia,egitto, luoghi dove puoi formarti un'ottima base ma che al contempo oltre ad essere avventurosi offrono un'ottimo aiuto logistico in caso di guai. Ma se proprio non ne vuoi fare almeno, credo che ancora più importate del fornellino a gas e della tenda sia l'informare e chiedere consiglio alla farnesina sulla rotta più sicura da seguire così in base ad essa puoi adeguamente scegliere l'equipaggiamento più adatto.
 
A parte i chilometri che son parecchi, la mongolia non è più difficile del nord africa, anzi la gente è molto gentile e i problemi igenici sono minimi.
La via del kazakistan (per sentito dire) dovrebbe essere la più tranquilla.
Sicuramente in caso di guasto hai più possibilità di trovar qualcuno che ti aiuti nella steppa che tra Torino e Milano.
Non trovo neanche strano che uno parta a ventanni, anzi ha molto più senso farlo a 20 che a 40.
Sull'autosufficienza ho dei dubbi ma solo perchè, fuori dall'europa e quando la si trova, mangiare in una "trattoria" costa spesso meno che comprare scatolette

Quello che non capisco è il partire da soli. Primo perchè da soli le difficoltà aumentano anche nelle cose più banali. Secondo perchè ho sempre trovato noiosissimo muovermi in completa solitudine.
Tieni conto che passerai in posti dove le persone parlano un sacco di lingue ( i mongoli parlano quasi tutti cinese e russo) ma non l'italiano o l'inglese. E due mesi di comunicazione a gesti son lunghi.


Comunque cosa importantissima se ti muovi in moto:
Lungo la strada troverai delle cose tipo queste

http://i.pbase.com/v3/97/490897/2/48000879.1612.08.2005.jpg

Sono ovoo o ovol. cippi votivi.
Capita di trovarne in mezzo alla strada come se fossero rotonde.
Ma
Malgrado la circolazione sia a destra questi, per motivi religosi, li percorri in senso orario.
E' una cosa molto importante da sapere se non si vuole fare un frontale con un fuoristrada.

saluti
 
l'africa non m'interessa per ora, poi la trovo troppo rischiosa in solitaria senza un'esperienza alle spalle .

ok neanche l'asia è semplice , ma già viaggiare in un abitat "simile"al nostro penso che sia un vantaggio non da poco

la completa autosufficenza non mi serve per tutto il viaggio, il costo di una stanza e di un pasto in qualche "ristorante " come dice cotopax è irrisorio.

però in alcuni percorsi della mongolia\kasakistan meglio essere atrezzati, metti il caso che canno strada ed è ormai tardi
in 10 minuti piazzo la tenda e mi riposo .

viaggiare magari quando inizia ad essere buio con addosso la stanchezza magari di un tappone non è il massimo della vita .

comq parto da solo xchè non riesco a fidarmi di nessuno.. o forse sono io schizzato, son abituato alla solitudine, ho fatto diversi giri in austria\germania quando avevo il 125 , senza sapere una parola di inglese...la mancanza di qualcuno con cui parlare si sente quando si fà sera e sei li in tenda\albergo, ma di giorno non ho mai pianto la mancanza di un compagno\a di viaggio.

poi diciamo che un compagno\a di viaggio deve essere come un fratello, non si tratta di andare a fare la smanettata domenicale..
ma di sopportarsi per un pò di mesi :roll:

vedrò di studiare un minimo di russo.

per la pianificazione mi sembra ecessivo scomodare la farnesina..
poi parto a maggio,mica tra 3 giorni

se non li conoscete vi posto questi due siti che trovo interessanti

https://www.dovesiamonelmondo.it/
http://www.viaggiaresicuri.mae.aci.it/index.php?id=66

cotopax mi dà errore il tuo link

per le tende che ho linkato che ne dite?

cosi se riesco a prendere tutto per agosto inizio a testarle
15 giorni di ferie non capitano sempre :biggrin:
 
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