Scelta coltello bushcraft!

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Utente 31770

Guest
Buonasera a tutti, sono nuovo del forum: mi chiamo Pier, ho 28 anni e mi sono appassionato a questa disciplina fantastica dopo anni di trekking e camminate in montagna.
Essendomi avvicinato da poco ho preferito acquistare attrezzatura da scasso per imparare ad usarla ed affilarla senza stare in ansia di rovinare attrezzatura costosa.
Come coltello adesso ho un (non insultatemi XD) sika 130 per i lavori "pesanti" ed un sika 100 per lavori di fino.
Dato che sento già i limiti del 130, stavo pensando di cambiarlo a tempo debito con qualcosa che mi duri un po', e dopo una bella ricerca, sono arrivato a dover scegliere tra questi:
Condor Blue Havock
Lionsteel t5
Jeo-tec Number 1
Fallkniven s1
Possibilmente vorrei stare su un coltello del tipo: full tang, sui 13 cm di lama, scasso per l' indice i lavori di fino, e lama al carbonio (tanto sto prendendo l abitudine di passare le lame con l' olio di oliva as ogni fine uscita).
Quello per cui sarei più propenso sarebbe il fallkniven ma costa troppo, il condor mi sembra un bel ferro ma non ho trovato recensioni quindi non so come si comporta sul campo, il jeo tec mi sembra buono ma non mi convince tanto nell' insieme, perciò i più papabili sarebbero il lionsteel o il condor.
Sono innamorato del batooning, e faccio anche un po' di chopping e scortecciamento, in pratica mi servirebbe un coltello da lavori medio-pesanti.
Che ne pensate? O se avete qualche consiglio è più che ben accetto, onestamente ne sto uscendo abbastanza matto
Grazieeeeeee
 
Ultima modifica di un moderatore:
Ciao Pier benvenuto, per la mia esperienza personale ti posso dire che i condor sono ottimi ma su 4 che ho 2 non sono temprati bene, uno non si affila e l'altro è temprato troppo alto e si rovina subito il tagliente con danni visibili, se ti piace il chopping io mi sposterei su cose con almeno 15 cm di tagliente tipo lionsteel m7 che ha anche la presa avanzata come da te richiesto per i lavori di fino. Per conservare le lame ti consiglierei olio di vaselina ad uso enologico, reperibile su Amazon a prezzi modici perché a differenza dell'olio di oliva sui lunghi periodi non irrancidisce.
 
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Utente 31770

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Grazie per la risposta :) l' m7 magari tra qualche tempo quando saprò sfruttarlo al 100%, dato il costo bello alto (magari averceli da spendere cosi al volo!) :( alla luce della tua risposta mi son quasi deciso: mi sa che prenderò lo schrade schf36: so che alcuni hanno problemi di rottura e scheggiatura della lama ma voglio dargli una possibilità, tutto sommato mi sembra un buon arnese e costa anche relativamente poco.
P.s. grazie per la dritta sull' olio!
 
Ciao!
Sei nel posto giusto. Qui siamo in tantissimi a seguire con passione il mondo bushcraft.
Sul nostro mercatino trovi di tutto in vendita.
Comunque in generale ti consiglio di elevare il livello, Sika vale pochissimo.
Shrade idem.
Lionsteel è un altro pianeta, il T5 o il M5 sarebbero ottimali.
Ma poi ci sono ottimi Tops.
Valuta bene prima di spendere!
 
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Utente 31770

Guest
Ciao Rocky, so che per fare una cosa ben fatta dovrei prendere il Lion m5, anche perché è veramente stupendo e va bene in bosco a quando dice il parchetto del tagliagole, però purtroppo son tanti soldi anche quelli :( lo schrade è decisamente più fattibile come prezzo, comunque do un' occhiata al mercatino...sia mai che trovo qualcosa :poke:...
Perchè le cose belle devono sempre costare tanto :cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry:
 
Condivido il discorso degli altri.
Sui coltelli ha poco senso spendere poco molte volte. Meglio spendere una volta bene.
Se non hai troppa fretta, nel mercatino, periodicamente escono pezzi molto buoni a prezzi onestissimi.
Io ti direi abbi pazienza e vedrai che qualcosa lo becchi.
 
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Utente 31770

Guest
Grazie per le dritte :D adesso vedo se riesco a resistere e metterli da parte, oppure vedo alla gasella :rofl::rofl: ce la metterò tutta x tenermi e prenderne uno buono, ma non assicuro niente :lol::lol:
 
Ciao Rocky, so che per fare una cosa ben fatta dovrei prendere il Lion m5, anche perché è veramente stupendo e va bene in bosco a quando dice il parchetto del tagliagole, però purtroppo son tanti soldi anche quelli :( lo schrade è decisamente più fattibile come prezzo, comunque do un' occhiata al mercatino...sia mai che trovo qualcosa :poke:...
Perchè le cose belle devono sempre costare tanto :cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry:
Ciao Wobbler!
Il parchetto del tagliagole?
Ti do un consiglio.... Su Facebook e YouTube non trovi la conoscenza che cerchi.
 
Guarda ti capisco e te lo dico proprio perché io non ho saputo resistere e poi a posteriori mi son detto, vedi sei proprio un imbecille.
Ora dopo un po' di anni sono riuscito a vendere quasi tutta la roba che "effettivamente" non mi serviva e mi sono tenuto solo i coltelli che uso.
L'ultimo arrivato è proprio un coltellone da campo di Luca Donati di cui ho fatto una piccola rece per poter portare un'unico pezzo in casi di campo stile bushcraft.

Per cui fai tu, sappi solo che i coltelli sotto i cento euro di quelle dimensioni , bene o male sono poi coltelli che non ti soddisferanno appieno.
Es. Uno dei coltelli che uso di più è il Bk9 della kabar in 1095. Per i lavori sulla legna tipo i compiti di un manarreso va da dio e pesa meno ma per i lavori di fino è impossibile da usare con agilità. Già un bk7 sarebbe meglio ma poi perderebbe quella potenza nel chopping e spacco data dalla lunghezza.
Alla fine ho optato per un artigianale su "misura". E così ci faccio tutto e so che l'acciaio regge bene.

Per tornare a te, senza andare su artigianali tipo swinja di Donati o Bronco di Tonolli (per stare nei riferimenti comuni a chi guarda pdt)
Ci sono dei validi acciai su cifre tuttosommato abbordabili, lionsteel per dirne uno su tutti.
Ma anche fallkniven a1, fox bushman, cold steel
Che stanno più o meno tutti su cifre assimilabili e sono di buona qualità.
Ci sono anche dei coltelli spagnoli di cui ho letto ma che non conosco per cui non ti so dire come siano.
 
Piu volte è stato suggerito anche il GI tanto della cold steel come primo coltello.
Io dalla mia posso dire che mi ha sempre soddisfatto in tutto.
Certo, non ha un super acciaio e magari alla lunga risulta un po scomodo il manico, ma alla fine fa di tutto, dal batoning al chopping fino ai lavori di fino grazie alla presa avanzata.
Unica pecca secondo me è la guardia superiore che io dopo un pò ho tolto.
Il prezzo poi è veramente basso!
 
Ciao!
Come già detto da molti altri utenti, la cosa migliore sarebbe risparmiare per prendere una lama pienamente affidabile e soddisfacente, che però tende a costicchiare.
Per quanto riguarda i coltelli da te citati, Condor tempra molto spesso troppo morbido, ed è un problema. Schrade in generale fa coltelli di qualità medio-bassa e il controllo di qualità è molto scarso, rischierebbe di non essere un upgrade sufficiente rispetto al Sika (sicuramente molto meglio e ci vuole poco, ma probabilmente ti accorgerai dei limiti dello Scheade già dopo alcune uscite). Il Jeo-Tec non lo conosco, non mi esprimo. Il Fällkniven S1 lo possiedo e lo reputo un ottimo coltello, ma il prezzo inizia ad essere impegnativo, è inox e non carbonioso e l'incavo per l'indice che ti piace tanto non è il suo punto forte, è sottodimensionato.
Se devi oliare i coltelli dopo l'uso ti sconsiglio assolutamente l'olio di oliva, soprattutto con foderi di cuoio: irrancidisce, al contrario dell'olio di vaselina o enologico che costa cifre ridicole ed è più igienico e performante sulle lame (secondo me preferibile anche a roba tipo il WD40).
Un coltello molto abbordabile come prezzi e con tutte le caratteristiche che cerchi potrebbe essere il Terava Jaakaripuukko con lama da 14cm (lo consiglio sempre, ovunque e comunque :)): spartano ma molto ben studiati e di qualità, molto economico ma anni luce davanti a Sika e Schrade. Così capisci prima di spenderci su bei soldi i ca.15cm sono la tua dimensione ottimale o meno in base a quello che fai di solito. Potendo spendere decisamente di più le opzioni diventano diverse, da Lionsteel a TOPS senza necessariamente andare sugli artigianali.
 
Ciao dotarsi di un buon coltello è il
Minimo se vuoi fare bushcraft. Ma quando parli di lavori pesanti che intendi? Perché per quelli che penso io ci vogliono le olive ma accetta è una sega ad arco almeno, il
Coltello per il resto. A meno che non intendo avere un unico attrezzo allora ci sta anche il bk7 o il bk9 ed altro già citato. Buona scelta, qui, a parte me, ci sono molto buoni esperti in materia e il mercatino offre buone occasioni.
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Le olive non c’entrano è il correttore del mio cellulare
 
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Utente 31770

Guest
Grazie a tutti per le risposte, ieri ed oggi sono nel mezzo di una 2 gg di bushcraft nelle Prealpi, per cui ho avuto la possibilità di capire un po' di cose:
Come prima cosa spezzo una lancia a favore del sika 130 (che sto provando a rompere apposta per capire il limite): nonostante abbia evidenti limiti sull' impugnatura e sulla lama ho spaccato di tutto da piccolo al grosso e non ha fatto una piega.
Come secondo punto prenderò il puukko 140, così ho un coltello tosto senza spendere soldoni ed intanto capisco bene cosa vorrei!!
Grazie a tutti per i consigli!
 
Per i lavori di fino non posso che consigliarti un bel Morakniv, divorano il legno e per fare trucioli e lavori di intaglio li trovo insuperabili. Magari potresti prendere proprio il Morakniv Bushcraft Black, la versione base senza accessori costa intorno i 30-40 euro, e all occorrenza può fare normali lavori di chopping e batoning senza nessun problema. È il coltello che uso di più in assoluto, nonostante abbia diversi coltelli molto più costosi (a volte inutilmente costosi, aggiungo). In ogni caso per lavori "di fino" un qualsiasi Morakniv da 15-20 euro va benissimo, credimi che difficilmente troverai di meglio su questa fascia prezzo, e non farti intimorire dalla lama hidden tang, i Mora sono efficaci e resistenti tanto quanto fulltang molto più costosi (esistono innumerevoli test su YouTube se vuoi dare un occhiata). Distruggerli è praticamente impossibile. Inoltre il fatto di essere costruiti con (ottimi) materiali plastici azzera qualsiasi pensiero riguardante usura e manutenzione, puoi usarli senza remore, e questo per me è un plus non da poco.
Per coltelli da campo pesanti da usare per chopping e batoning estremi non mi esprimo, lascio la parola agli altri.
 
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Utente 31770

Guest
Del mora companion ho visto mille recensioni e tutti dicono che è fenomenale, quindi è nel carrello già da un po' :biggrin: se avessi saputo prima, al posto di prendere sika 100 e 130, avrei fatto subito la spesa di questi 2, anche perche sarebbe costato solo 15€ in più, e la qualità (nonostante quella dei sika sia buona a parete mio) è au un' altro livello!! Aveva ragione zUorro
 
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