sci di fondo

Ciao a tutti, vorrei delle informazioni in più sullo sci di fondo.
Vorrei sapere se con gli sci di fondo è possibile affrontare anche delle salite, oppure si può salire/scendere fino a determinate pendenze? inoltre se vado fuori pista, zone dove questo sport non viene pratico, quindi la neve non è battuta e soffice si riesce ad avanzare?
Durante i mesi invernali frequento le mie zone di trekking con le ciaspole, l'idea era quella di prendere degli sci di fondo e uno slittino ed alternarli durante la giornata a seconda dei casi. E' fattibile come idea.
I luoghi dove voglio usarli sono le Mainarde e il Matese se qualcuno conosce.
Ciao
 
Ciao, come vedi dal mio avatar, sono una fondista appassionata. Provo a risponderti sinteticamente.
Lo sci di fondo si pratica su piste e si divide in due discipline, tecnica classica (passo alternato) e tecnica libera (passò pattinato). Con tutte e due le tecniche si possono affrontare salite, anche non banali, ma bisogna avere tecnica e resistenza, sia per far tenere le scioline nel passo alternato, sia per fare un buon passo spinato nel pattinato.

Esiste una disciplina a parte per fare quello che dici tu e sì chiama sci escursionismo. Sì pratica con dell'attrezzatura derivata dal fondo, ma più robusta, e generalmente con sci più larghi e laminati, predisposti anche per attaccare le pelli di foca. Per affrontare pendenze ancora più decise, ma sempre con la tecnica nordica a tallone libero, esiste il Telemark, che è più adatto in caso di neve farinosa.

L'idea di alternare lo slittino non mi pare molto fattibile, perchè ti trascineresti dietro un peso inutile in un'attività aerobica, per poi perderti pure la goduria della discesa a tallone libero (sballo totale!). In più, ti assicuro che trovarsi scendere con lo slittino o le ciaspole imbracciando due sci da 198/205 cm e relativi bastoncini non è per nulla agile! :-?
A mio parere ci sono ovunque percorsi adatti ad essere percorsi interamente con gli sci, anche da un principiante. Se ti piace lo sci escursionismo, parti e ritorna con solo gli sci ai piedi ed uno zaino leggero: scoprirai quanto si va veloci sulla neve!

In qualsiasi caso, prendi qualche lezione. Se sei portato, già dopo 5 o 6 lezioni puoi sciare discretamente. Tutti quelli che conosco che hanno iniziato con il fai da te, hanno smesso rapidamente: se non si padroneggia la tecnica, il fondo diventa una banale camminata sulla neve e sì devono togliere gli sci alla minima difficoltà. Una pena, insomma.
 
Ultima modifica:
Per quanto riguarda lo sci escursionismo, se n'è parlato un po' sul forum. Prova a fare una ricerca!

Ti invio invece questo link, che fa un po' di chiarezza sulle differenze tra sci di fondo/sci escursionismo/telemark.
http://www.caisem-sfe.org/sfe_materiali.asp

Conta che l'attrezzatura di sci escursionismo non è codificata: uno la costruisce a piacimento a seconda delle sue esigenze, scegliendo sci più o meno stretti, laminati o non laminati, squamati o da sciolinare, con l'attacco per le pelli oppure no. Senza parlare delle differenti tipologie di scarpone e relativi attacchi. Ce n'è per tutti i gusti.
 
Vivere la montagna con gli sci è bello. Per quanto riguarda me preferisco gli sci stretti su piste battute e ti assicuro che si fanno salite di rispetto. Per il fuoripista preferisco gli sci d'alpinismo e pelli di foca per dislivelli abbastanza elevati: mi garantiscono ritorni dal punto di arrivo relativamente veloci. Per giri "boscosi" abbastanza pianeggianti o con poco dislivello preferisco le piazzole più pratiche e leggere. Per la slitta non ho provato ma se vai al rifugio Auronzo sotto le 3 cime di Lavaredo puoi salire al rifugio con le ciaspole (e la gita non è brevissima) e poi affittare la slitta. Noi non siamo riusciti a farlo ma sembra divertente. Io resto in attesa della neve per paragonare gli sci
 
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