Data: 2 febbraio 2013
Regione e provincia: Abruzzo, AQ
Località di partenza: Camporotondo (Cappadocia)
Località di arrivo: Camporotondo (Cappadocia)
Tempo di percorrenza:5 ore (compresa la visita alla SS Trinità)
Chilometri: 15
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna, basta una discreta abilità a usare gli sci specie in discesa (talloni liberi)
Periodo consigliato: inverno
Segnaletica: parziale
Dislivello in salita: 170
Dislivello in discesa: 170
Quota massima: 1500
Accesso stradale: Camporotondo si raggiunge da Cappadocia e da Tagliacozzo (uscita A24)
Poichè in questo bel forum vi sono poche recensioni di uscite in sciescursionismo, spero di dare un piccolo contributo a incrementarle. Questo tipo di attività è alternativa alle ciaspole, ma assai più veloce in quanto permette di galleggiare e scivolare maggiormente sulla neve.
Questa uscita è la versione sciistica dell'uscita invernale di Gerifalco
Sono partito da Camporotondo, una località di seconde case di montagna sorta negli anni 70 sui Simbruini, come Marsia, Campo dell'osso, Livata, Campo Staffi e Campaegli (invece di case è piu' corretto definirli come condomini sbucati dal nulla, anche se non mancano belle casette o villette). Inseparabile compagna al solito è la cagnetta Lilli.
Il percorso:
Il punto di partenza, un cartello avverte che la strada è chiusa e che è adibita a pista di sci di fondo, bene bene, mi sfrego le mani, sarà piu' veloce:
Accanto ad esso vi è un condominio a quanto pare completamente abbandonato e fatiscente (sono anni che lo rivedo sempre in peggio):
Calzo gli sci e constato che il percorso è effettivamente battuto da gatti delle nevi e anche da motoslitte (ma lo sarà solo in parte, per fortuna):
In breve arriviamo al piano di Cesa Cotta con il rifugio molto stile Far West:
Lilli arranca sul pianoro di Cesa Cotta:
Lungo il sentiero del Fosso Fioio sbucano le copie dei vecchi cippi confinari antecedenti la nascita dello Stato Italiano:
Il cippo ci rammenta che dal Regno delle Due Sicilie siamo ormai entrati nello Stato della Chiesa (oggi è attualmente confine regionale tra Lazio e Abruzzo):
Arriviamo al fontanile Campitelle, Lilli saltella sulla neve:
Poichè siamo usciti da Fosso Fioio, diventa d'obbligo d'obbligo avanzare con il GPS:
Un video fuori sentiero dove faccio il punto sulla direzione:
Con gli sci da escursionismo verso la SS.Trinità - YouTube
Alla fine troviamo i segni CAI sugli alberi che ci porteranno sulla panoramica sella di Colle Cimata:
Cartelli CAI sulla Sella del Colle della Cimata, sullo sfondo da sinistra, Monna dell'Orso, Monte Autore e La Tagliata:
Rosse bacche di Rosa Canina sbucano per contrasto sulla neve:
Sullo sfondo il Monte Semprevisa:
Arriviamo al parcheggio della SS.Trinità, aperto da maggio a ottobre, bancarelle e chioschi chiusi ci danno immagini da Day After:
Ci avviamo verso il Santuario lungo la strapiombante rupe del Colle della Tagliata:
Gerifalco nel suo topic spiega molto bene la storia "miracolosa" della nascita di questo Santuario:
http://www.avventurosamente.it/vb/161-lazio/14194-livata-mt-autore-passo-fossagliola-colle-della-tagliata-con-le-ciaspole.html#post223481
Croci ed Ex Voto accompagnano il tragitto verso il Santuario:
Arriviamo al Santuario
Notare i tanti sassi che sono caduti dall'alto...
torniamo indietro al parcheggio, un'altra immagine da Day After, la strada proveniente da Vallepietra contrasta con il silenzio ovattato della neve:
Proseguiamo verso il pianoro di Campo della Pietra Lilli stanca, non va più avanti e per risparmiare le energie, cammina sui solchi dei miei sci:
Dal Campo della Pietra sbuca il Rifugio SAIFAR (chiuso):
poco più avanti il Casino di Troili:
imbocchiamo il Fosso Fioio da sud con i suoi cippi confinari e rientriamo nel Regno delle Due Sicilie:
Lungo il Fosso Fioio, piccola scena macabra: all'improvviso Lilli parte in avanti correndo e poi torna indietro felice con un grosso osso...
Piu avanti scopro chi è il suo generoso donatore, era un cavallo:
Da Fosso Fioio torniamo in breve a Camporotondo e alla macchina:
Spero di non avervi annoiato e faccio un appello ad AndreaDB per uscire qualche volta insieme!!
Un saluto a tutti!!
Regione e provincia: Abruzzo, AQ
Località di partenza: Camporotondo (Cappadocia)
Località di arrivo: Camporotondo (Cappadocia)
Tempo di percorrenza:5 ore (compresa la visita alla SS Trinità)
Chilometri: 15
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna, basta una discreta abilità a usare gli sci specie in discesa (talloni liberi)
Periodo consigliato: inverno
Segnaletica: parziale
Dislivello in salita: 170
Dislivello in discesa: 170
Quota massima: 1500
Accesso stradale: Camporotondo si raggiunge da Cappadocia e da Tagliacozzo (uscita A24)
Poichè in questo bel forum vi sono poche recensioni di uscite in sciescursionismo, spero di dare un piccolo contributo a incrementarle. Questo tipo di attività è alternativa alle ciaspole, ma assai più veloce in quanto permette di galleggiare e scivolare maggiormente sulla neve.
Questa uscita è la versione sciistica dell'uscita invernale di Gerifalco
Sono partito da Camporotondo, una località di seconde case di montagna sorta negli anni 70 sui Simbruini, come Marsia, Campo dell'osso, Livata, Campo Staffi e Campaegli (invece di case è piu' corretto definirli come condomini sbucati dal nulla, anche se non mancano belle casette o villette). Inseparabile compagna al solito è la cagnetta Lilli.
Il percorso:
Il punto di partenza, un cartello avverte che la strada è chiusa e che è adibita a pista di sci di fondo, bene bene, mi sfrego le mani, sarà piu' veloce:
Accanto ad esso vi è un condominio a quanto pare completamente abbandonato e fatiscente (sono anni che lo rivedo sempre in peggio):
Calzo gli sci e constato che il percorso è effettivamente battuto da gatti delle nevi e anche da motoslitte (ma lo sarà solo in parte, per fortuna):
In breve arriviamo al piano di Cesa Cotta con il rifugio molto stile Far West:
Lilli arranca sul pianoro di Cesa Cotta:
Lungo il sentiero del Fosso Fioio sbucano le copie dei vecchi cippi confinari antecedenti la nascita dello Stato Italiano:
Il cippo ci rammenta che dal Regno delle Due Sicilie siamo ormai entrati nello Stato della Chiesa (oggi è attualmente confine regionale tra Lazio e Abruzzo):
Arriviamo al fontanile Campitelle, Lilli saltella sulla neve:
Poichè siamo usciti da Fosso Fioio, diventa d'obbligo d'obbligo avanzare con il GPS:
Un video fuori sentiero dove faccio il punto sulla direzione:
Con gli sci da escursionismo verso la SS.Trinità - YouTube
Alla fine troviamo i segni CAI sugli alberi che ci porteranno sulla panoramica sella di Colle Cimata:
Cartelli CAI sulla Sella del Colle della Cimata, sullo sfondo da sinistra, Monna dell'Orso, Monte Autore e La Tagliata:
Rosse bacche di Rosa Canina sbucano per contrasto sulla neve:
Sullo sfondo il Monte Semprevisa:
Arriviamo al parcheggio della SS.Trinità, aperto da maggio a ottobre, bancarelle e chioschi chiusi ci danno immagini da Day After:
Ci avviamo verso il Santuario lungo la strapiombante rupe del Colle della Tagliata:
Gerifalco nel suo topic spiega molto bene la storia "miracolosa" della nascita di questo Santuario:
http://www.avventurosamente.it/vb/161-lazio/14194-livata-mt-autore-passo-fossagliola-colle-della-tagliata-con-le-ciaspole.html#post223481
Croci ed Ex Voto accompagnano il tragitto verso il Santuario:
Arriviamo al Santuario
Notare i tanti sassi che sono caduti dall'alto...
torniamo indietro al parcheggio, un'altra immagine da Day After, la strada proveniente da Vallepietra contrasta con il silenzio ovattato della neve:
Proseguiamo verso il pianoro di Campo della Pietra Lilli stanca, non va più avanti e per risparmiare le energie, cammina sui solchi dei miei sci:
Dal Campo della Pietra sbuca il Rifugio SAIFAR (chiuso):
poco più avanti il Casino di Troili:
imbocchiamo il Fosso Fioio da sud con i suoi cippi confinari e rientriamo nel Regno delle Due Sicilie:
Lungo il Fosso Fioio, piccola scena macabra: all'improvviso Lilli parte in avanti correndo e poi torna indietro felice con un grosso osso...
Piu avanti scopro chi è il suo generoso donatore, era un cavallo:
Da Fosso Fioio torniamo in breve a Camporotondo e alla macchina:
Spero di non avervi annoiato e faccio un appello ad AndreaDB per uscire qualche volta insieme!!
Un saluto a tutti!!
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