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Giovanni52
Guest
- Parchi d'Abruzzo
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- Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Dati
Data: Sabato 21 febbraio 2015
Regione e provincia: L'Aquila
Località di partenza: Fonte Cerreto Stazione Base Funivia del Gran Sasso
Località di arrivo: Monte Cristo, cima della Scindarella
Descrizione delle difficoltà: serio pericolo slavine, nebbia, vento forte in cresta, grosse e invisibile cornici di neve
Segnaletica: non c'é
Dislivello in salita: 1200m
Quota massima: 2233
Traccia GPS: inutile perdita di tempo
Descrizione
L'escursione é di ieri sabato 21 febbraio. E' la successiva a quella identica di domenica 15 febbraio. Si tratta di un itinerario un po' faticoso per il dislivello e per le condizioni meteo, ma decisamente facile e entusiasmante che può alternarsi alle classiche uscite sulle più impegnative e pericolose cime del gran sasso.
La settimana scorsa é stata segnata da un tempo meteorologico perfetto, cielo terso e assenza assoluta di nuvole fino a venerdì. Previsioni, per sabato nuvoloso e domenica coperto. Quindi, anche il sabato sarebbe saltato.
Scocciato e indeciso su cosa fare del mio sabato libero dal lavoro quaotidiano, alle 5 del mattino, mentre ero ancora a letto ho deciso di rifare una passeggiata lungo la cresta di Monte Cristo e sulla Scindarella, comunque sia il tempo. Un percorso da fare in alternativa all'insidiosa valle Fredda, specialmente durante una giornata soleggiata o quasi, cusa valanghe.
Alle ore 7 partenza dal piazzaletto, velature nere in addensamento, nulla di promettente. Neve alta e ghiacciata obbligano l'uso dei ramponi già dai primi passi protratti con difficoltà.
Dopo mezz'ora di salita si perdono i rumori di auto, ma soprattutto non si hanno più alle orecchie le grida insensate di tanta gente che affolla i punti nevralgici del turismo montano. Non si vedono più nemmeno quelle miriadi di orme di dopsci, di sfarzosi e stupidi abbigliamenti di cui molti si ammantano.
Sul Monte Cristo le nuvole sono spesse, nere e minacciose ma il paesaggio lontano rapisce comunque lo sguardo e pretende molti attimi di osservazione.
Intrapresa la china dalla Fossa di Paganica verso la cima della Scindarella, mirabilmente le nubi si squarciano e l'azzurro intenso del cielo campeggia in alto e mi concede tanto entusiasmo, tanto che io credo di star a salire in cielo più che su una montagna.
E' stata una giornata ritagliata da quel Paradiso Terrestre del quale potettero godere solo i nostri biblici progenitori Adamo ed Eva.
Non coglievo più una giornata del genere da un anno quando, nel febbraio 2014, salii in solitaria sull'ambitissimo pizzo Intermesoli.
Tuttavia, in questo clima di assoluta felicità una cosa mi lascia un pizzico di amarezza. Mi dispiace sapere che molti, troppi appassionati i quali vorrebbero scorazzare come io faccio sul Gran Sasso, logisticamente non stanno nella mia stessa condizione da poter intraprendere una salita nel giro di un'ora o quasi. Non invidiatemi per questo.
Non sto a raccontare troppi particolari, specialmente a coloro che bramano di muoversi e affaticarsi un po' per godersi la panoramica veramente antartica offerta da Campo Imperatore totalmente innevato.
Qualche raccomandazione: Fate in fretta a programmare e attuare una uscita invernale Monte Cristo-Scindarella, la neve alta durerà ancora poco. Portare una fotocamera per avere poi un ricordo più tangibile della giornata. Portate i ramponi. Conosco il Gran Sasso più delle mie tasche e posso dirvi che Vi sfida sempre e vince sempre lui. In cima muovetevi con cautela, le cornici sono molto sporgenti. Per il resto buon divertimento.
Ecco alcune immagini.
Data: Sabato 21 febbraio 2015
Regione e provincia: L'Aquila
Località di partenza: Fonte Cerreto Stazione Base Funivia del Gran Sasso
Località di arrivo: Monte Cristo, cima della Scindarella
Descrizione delle difficoltà: serio pericolo slavine, nebbia, vento forte in cresta, grosse e invisibile cornici di neve
Segnaletica: non c'é
Dislivello in salita: 1200m
Quota massima: 2233
Traccia GPS: inutile perdita di tempo
Descrizione
L'escursione é di ieri sabato 21 febbraio. E' la successiva a quella identica di domenica 15 febbraio. Si tratta di un itinerario un po' faticoso per il dislivello e per le condizioni meteo, ma decisamente facile e entusiasmante che può alternarsi alle classiche uscite sulle più impegnative e pericolose cime del gran sasso.
La settimana scorsa é stata segnata da un tempo meteorologico perfetto, cielo terso e assenza assoluta di nuvole fino a venerdì. Previsioni, per sabato nuvoloso e domenica coperto. Quindi, anche il sabato sarebbe saltato.
Scocciato e indeciso su cosa fare del mio sabato libero dal lavoro quaotidiano, alle 5 del mattino, mentre ero ancora a letto ho deciso di rifare una passeggiata lungo la cresta di Monte Cristo e sulla Scindarella, comunque sia il tempo. Un percorso da fare in alternativa all'insidiosa valle Fredda, specialmente durante una giornata soleggiata o quasi, cusa valanghe.
Alle ore 7 partenza dal piazzaletto, velature nere in addensamento, nulla di promettente. Neve alta e ghiacciata obbligano l'uso dei ramponi già dai primi passi protratti con difficoltà.
Dopo mezz'ora di salita si perdono i rumori di auto, ma soprattutto non si hanno più alle orecchie le grida insensate di tanta gente che affolla i punti nevralgici del turismo montano. Non si vedono più nemmeno quelle miriadi di orme di dopsci, di sfarzosi e stupidi abbigliamenti di cui molti si ammantano.
Sul Monte Cristo le nuvole sono spesse, nere e minacciose ma il paesaggio lontano rapisce comunque lo sguardo e pretende molti attimi di osservazione.
Intrapresa la china dalla Fossa di Paganica verso la cima della Scindarella, mirabilmente le nubi si squarciano e l'azzurro intenso del cielo campeggia in alto e mi concede tanto entusiasmo, tanto che io credo di star a salire in cielo più che su una montagna.
E' stata una giornata ritagliata da quel Paradiso Terrestre del quale potettero godere solo i nostri biblici progenitori Adamo ed Eva.
Non coglievo più una giornata del genere da un anno quando, nel febbraio 2014, salii in solitaria sull'ambitissimo pizzo Intermesoli.
Tuttavia, in questo clima di assoluta felicità una cosa mi lascia un pizzico di amarezza. Mi dispiace sapere che molti, troppi appassionati i quali vorrebbero scorazzare come io faccio sul Gran Sasso, logisticamente non stanno nella mia stessa condizione da poter intraprendere una salita nel giro di un'ora o quasi. Non invidiatemi per questo.
Non sto a raccontare troppi particolari, specialmente a coloro che bramano di muoversi e affaticarsi un po' per godersi la panoramica veramente antartica offerta da Campo Imperatore totalmente innevato.
Qualche raccomandazione: Fate in fretta a programmare e attuare una uscita invernale Monte Cristo-Scindarella, la neve alta durerà ancora poco. Portare una fotocamera per avere poi un ricordo più tangibile della giornata. Portate i ramponi. Conosco il Gran Sasso più delle mie tasche e posso dirvi che Vi sfida sempre e vince sempre lui. In cima muovetevi con cautela, le cornici sono molto sporgenti. Per il resto buon divertimento.
Ecco alcune immagini.
Allegati
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Ancora Campo Imperatore.JPG62,6 KB · Visite: 426
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Campo Imperatore.JPG49,9 KB · Visite: 398
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Cefalone e La Portella.JPG79,8 KB · Visite: 398
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Cefalone pizzo Camarda.JPG91,8 KB · Visite: 420
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Chi Non Vede Non Crede.JPG89 KB · Visite: 17.213
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Cima del Cefalone e Profilo Scindarella.JPG29,3 KB · Visite: 438
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Cima della Scindarella.JPG83 KB · Visite: 415
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Cornici.JPG63,1 KB · Visite: 419
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Cornici di Neve.JPG61,5 KB · Visite: 439
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Cornici Pericolose.JPG55 KB · Visite: 415
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Corno Grande.JPG95,5 KB · Visite: 401
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Discesa da Vado Sole.JPG43,6 KB · Visite: 410
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Fossa Di Paganica.JPG24,8 KB · Visite: 436
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Fossa Di Paganica e il Lontano Bolza.JPG37,6 KB · Visite: 434
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Il Centenario.JPG53,5 KB · Visite: 475
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Il Corno.JPG67,4 KB · Visite: 405
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Il Lontano Velino E Monte Ocre.JPG30,1 KB · Visite: 412
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Inconfondibile Sig. Corno Grande.JPG63,3 KB · Visite: 416
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Inizio Della Salita.JPG75,3 KB · Visite: 404
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Le Classiche Tre Vette.JPG79,8 KB · Visite: 416
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Loro le Tre Vette.JPG30,8 KB · Visite: 423
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Monte Cristo.JPG58 KB · Visite: 411
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Piccola Slavina di Valle Fredda.JPG98,3 KB · Visite: 428
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Prena e Monte Camicia.JPG67,2 KB · Visite: 416
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Profilo del Centebario.JPG51,8 KB · Visite: 401
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Slavine In Valle Fredda.JPG144,3 KB · Visite: 464
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Sul Fondo Vado di Sole.JPG61,6 KB · Visite: 440
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Torri Prena Camicia.JPG70,4 KB · Visite: 403
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Vadi di Corno Centenario Brancastello.JPG52 KB · Visite: 384
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Vado Di Corno.JPG34,4 KB · Visite: 416
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Valle Fredda.JPG68,6 KB · Visite: 453
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Vastità di Campo Imperatore.JPG57,2 KB · Visite: 473
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