OT La GoPro e' davvero una figata...io ho la Hero Basic....ma la GoPro 3 e' impressionante e i video non possono essere visti in tutti i Pc!!!!quindi occhio se la acquistate...
Scivolata in un canale
- Creatore Discussione BasilioII
- Data di Inizio
OT La GoPro e' davvero una figata...io ho la Hero Basic....ma la GoPro 3 e' impressionante e i video non possono essere visti in tutti i Pc!!!!quindi occhio se la acquistate...
Secondo un mio parere sono stati commessi alcuni "errori".
Mi spiego.
Io pratico speleologia e per regola "divina" ogni qualvolta cade una pietra mentre saliamo un pozzo,coi piedi,con la corda stessa che sfrega alla parete o semplicemente staccandosi da sola urliamo sempre "PIETRAAAAA!!!".In questo modo tutti attuano delle semplici manovre (quando c'è ne la possibilità) che possono salvarsi la vita.
1 Non alziamo mai lo sguardo sopra per vedere dove cade la pietra.Potrebbe arrivarci sul viso uccidendoci all'istante.Bensi abbiamo sempre lo sguardo fisso in avanti almeno per proteggere la testa.
2 se ci troviamo sotto la linea di tiro (salvo in casi un cui siamo anche noi appesi sotto) di spostarci immediatamente verso le pareti o cmq deviarsi da sotto la linea di tiro.
3 qualsiasi cosa succeda non dobbiamo mai lasciare i nostri attrezzi con le mani.
4 L'alpinista che stava sopra di lui doveva,se nel caso si fosse accorto della caduta del ghiaccio di avvisare immediatamente del pericolo imminente.Anche per pochi decimi di secondo ci si può evitare di cadere.
Un'altra cosa "divina" è quella di non mollare mai gli attrezzi mentre si fa progressione in parete.(tranne nel caso in cui siamo assicurati).
Questo perchè ci permette di non cadere,appunto,di sotto.
Se l'alpinista non avrebbe lasciato la picozza non sarebbe mai caduto.
Chiaro che vivere quell'istante reale è tutt'altra cosa ci mancherebbe.Chiaro che lui ha seguito il suo istinto di proteggersi,ma se invece avrebbe attuato questa semplice ma dura regola credo che sarebbe rimasto al suo posto.
In questo caso bisogna essere super man ma se abbiamo le giuste condizioni psicologiche e fisiche possiamo evitare alcuni errori che possono mutarsi mortali.
Mi spiego.
Io pratico speleologia e per regola "divina" ogni qualvolta cade una pietra mentre saliamo un pozzo,coi piedi,con la corda stessa che sfrega alla parete o semplicemente staccandosi da sola urliamo sempre "PIETRAAAAA!!!".In questo modo tutti attuano delle semplici manovre (quando c'è ne la possibilità) che possono salvarsi la vita.
1 Non alziamo mai lo sguardo sopra per vedere dove cade la pietra.Potrebbe arrivarci sul viso uccidendoci all'istante.Bensi abbiamo sempre lo sguardo fisso in avanti almeno per proteggere la testa.
2 se ci troviamo sotto la linea di tiro (salvo in casi un cui siamo anche noi appesi sotto) di spostarci immediatamente verso le pareti o cmq deviarsi da sotto la linea di tiro.
3 qualsiasi cosa succeda non dobbiamo mai lasciare i nostri attrezzi con le mani.
4 L'alpinista che stava sopra di lui doveva,se nel caso si fosse accorto della caduta del ghiaccio di avvisare immediatamente del pericolo imminente.Anche per pochi decimi di secondo ci si può evitare di cadere.
Un'altra cosa "divina" è quella di non mollare mai gli attrezzi mentre si fa progressione in parete.(tranne nel caso in cui siamo assicurati).
Questo perchè ci permette di non cadere,appunto,di sotto.
Se l'alpinista non avrebbe lasciato la picozza non sarebbe mai caduto.
Chiaro che vivere quell'istante reale è tutt'altra cosa ci mancherebbe.Chiaro che lui ha seguito il suo istinto di proteggersi,ma se invece avrebbe attuato questa semplice ma dura regola credo che sarebbe rimasto al suo posto.
In questo caso bisogna essere super man ma se abbiamo le giuste condizioni psicologiche e fisiche possiamo evitare alcuni errori che possono mutarsi mortali.