Scorte Trekking molto lungo

...io personalemente ho con me un liner della termarest che incrementa il calore del sacco a pelo di 14 gradi...
Scusate, qualcuno può linkarmi il liner della therm a rest di cui parla Gandhi? Ho girato tutto il loro sito e non sono riuscito a trovarlo..
In ogni caso il liner in pura seta di decathlon viene descritto come migliorante la termicità del sacco a pelo di soli 5 gradi.. errore di battitura o è un prodotto super quest'altro liner therm a rest?
 
mi sembra che ghandi sia un po troppo attaccato....mi è capitato anke a me tempo fa su questo forum a seguito uno che stava facendo il furbo con la vendità di un coltello e non ho ricevuto sostegno da nessuno anzi sono stato quasi beffato da vari utenti e anke dai piani alti e tempo fa su un'altro forum di cani di cui sono um amante e possessore....cmq voglio dire che è meglio fare una discussione costruttiva e pacata e non ce bisogno di prendere cio che dice come se fosse di un altro mondo e spari solo cavolate.... cioè fatelo esprimere, e da quello che vedo lui molto disponibile ad accettare consigli non li sta rifiutando aiutatelo,, e se non vi va non rsp piu a questa discussione....io non mi intrometto perchè non sono per nulla esperto e dunque non ti do consigli xk oltretutto loro come altri utenti sono molto piu preparati di me a risponderti......le perplessità su cio che ha detto vengono anke a me francamente pero non vedo il bisogno di attaccarlo e fargli chiudere per giunta la discussione.....n.b. questo è solo il mio pensiero e non sto prendendo le parti di nessuno ma voglio solamente che ci siano discussioni tranquille e ricche di consigli per tutti senza mettere con le spalle al muro nessuno.....scusate l'ot grazie....:):):)
ciccio che cane hai.
 
re-trek per gandhi

Ciao,scusa se mi intrometto,vorrà dire che mi potrai mandare a quel paese perchè non sono fatti miei. Io ho girato terre tibetane con dodici spedizioni, sono appena rientrato dal Mustang, ma se pensi di farla franca con i cinesi, caro mio, ti sbagli e alla grande. Mentre in Nepal i tre italiani furbi che hanno preso senza i 500 dollari di trekking permit se la sono cavata con 2500 di multa e una settimana dentro, guarda che con i cinesi non torni più del tutto. Questo come ragionamento tecnico. Adesso quello etico: ma perchè dovete sempre andare alla ricerca del fare il furbo? Se vado in un paese, la prima cosa da fare è quella di rispettare regole e regolamenti,se devo registrarmi, pagare,dare conto di quello che faccio, mi adeguo. Punto. Se non ti va di adeguarti alle regole, per favore, stattene a casa tua, così domani, magari, altri italiani hanno qualche problema in meno anzichè rientrare nel gruppo " ah, sono italiani"perchè sappi che non abbiamo una gran considerazione in giro nei cinque continenti, e questo lo dobbiamo a quelli come te che pensano di essere più fur, e scaltri. In Cina ,se ti prendono senza l'appoggio di un tour operator , ossia da solo, viene considerato spionaggio, pensaci seriamente, poi fai come vuoi tanto il mio pensiero resta invariato, e onestamente, se sento che hanno preso uno nella zona del campo base cinese mi faccio una solenne risata.
 
....quello che ha scritto Milarepa mi fa pensare.
Un bel discorso che ci porterebbe moolto lontano. Giustamente.
Però l'eventuale solenne risata....... :no:
 
attraversare una zona notoriamente "calda" senza il visto e senza informare le locali missioni diplomatiche italiane, ritengo sia un po' troppo azzardato. tenuto conto che tra l'altro lì è in atto pure una sorta di pulizia etnica rischi pure di entrare in un villaggio e trovarci cinesi (incazzatissimi perchè costretti a stabilirsi da quelle parti, e in cambio di una soffiata ...) anzichè tibetani e tu e, soprattutto, le eventuali guide avreste ottime probabilità di beccarvi una palla in fronte (o nelle nuca). in quelle zone prima sparano e poi chiedono cosa cerchi!!! comunque ... buona fortuna!
 
@Milarepa L'eventuale (spero di no) solenne risata la lascio tutta per te....

Grande Ghandi, bella storia!!!
Per esperienza posso confermare che quando viaggi da solo oltre ad essere considerato ospite praticamente ovunque, e trattato da pari, succedono pure "i miracoli" ;)
Coincidenze assurde, incontri fantastici, tutto gira nel modo giusto.
Buon viaggio
Tienici informati!
 
re-girare

Caro Amico, prima di affrontare a fondo gli infiniti riscontri di questo discorso, mettiti sulla schiena 34 paesei extraeuropei come il sottoscrittto. Se capisci l'italiano io non ho fatto appunti o critiche sul girare da soli, io ho semplicemente detto che bisogna rispettare le regole, e se non rispettandole sono considerato un fratello nel villaggio, e una spia dal poliziotto di turno, in Cina poi,ognuno fa le sue scelte. Solo, carissimo, che le tue scelte sbagliate iniziano con l'etichettare tutti i turisti di un certo paese, per finire a costare montagne di soldi a tutti noi quando le unità di crisi devono tirare fuori dalle peste il furbo di turno. Se riesci a contraddire intelligentemente sei bravo.
 
Caro Amico, prima di affrontare a fondo gli infiniti riscontri di questo discorso, mettiti sulla schiena 34 paesei extraeuropei come il sottoscrittto. Se capisci l'italiano io non ho fatto appunti o critiche sul girare da soli, io ho semplicemente detto che bisogna rispettare le regole, e se non rispettandole sono considerato un fratello nel villaggio, e una spia dal poliziotto di turno, in Cina poi,ognuno fa le sue scelte. Solo, carissimo, che le tue scelte sbagliate iniziano con l'etichettare tutti i turisti di un certo paese, per finire a costare montagne di soldi a tutti noi quando le unità di crisi devono tirare fuori dalle peste il furbo di turno. Se riesci a contraddire intelligentemente sei bravo.

Se ti stai riferendo a me, l'unica frase che ho detto riferita al tuo scritto è la prima, il resto non era un commento al tuo post, era un augurio a Ghandi per il suo viaggio.
Tante parole per nulla.
Stop.
 
Ciao,scusa se mi intrometto,vorrà dire che mi potrai mandare a quel paese perchè non sono fatti miei. Io ho girato terre tibetane con dodici spedizioni, sono appena rientrato dal Mustang, ma se pensi di farla franca con i cinesi, caro mio, ti sbagli e alla grande. Mentre in Nepal i tre italiani furbi che hanno preso senza i 500 dollari di trekking permit se la sono cavata con 2500 di multa e una settimana dentro, guarda che con i cinesi non torni più del tutto. Questo come ragionamento tecnico. Adesso quello etico: ma perchè dovete sempre andare alla ricerca del fare il furbo? Se vado in un paese, la prima cosa da fare è quella di rispettare regole e regolamenti,se devo registrarmi, pagare,dare conto di quello che faccio, mi adeguo. Punto. Se non ti va di adeguarti alle regole, per favore, stattene a casa tua, così domani, magari, altri italiani hanno qualche problema in meno anzichè rientrare nel gruppo " ah, sono italiani"perchè sappi che non abbiamo una gran considerazione in giro nei cinque continenti, e questo lo dobbiamo a quelli come te che pensano di essere più fur, e scaltri. In Cina ,se ti prendono senza l'appoggio di un tour operator , ossia da solo, viene considerato spionaggio, pensaci seriamente, poi fai come vuoi tanto il mio pensiero resta invariato, e onestamente, se sento che hanno preso uno nella zona del campo base cinese mi faccio una solenne risata.
straquoto:D
belle parole,sopratutto bel discorso di una persona che a viaggiato e sa come sono le regole in certi paesi..
ma sopratutto mi fa pensare perche gandhi voglia andare la da solo per cosi tanti mesi sopratutto da glandestino...:mumble:
mi sà di strano a me non so a voi..
un'idea me la sono fatta, anzi piu di una ma vorrei che non fosse cosi...:p:p
 
sul viaggiare

Vedo che l'argomento suscita un certo interesse e mi sembra giusto dare qualche chiarimento in più. Non vorrei che si pensasse che sono il turista Francorosso o robe del genere. Tra il '75 e gli anni 90 ho organizzato trek e spedizioni alpinistiche per conto di una nota Agenzia. Organizzazione che cominciava dallo scrivere (non esisteva ancora il fax) all'ambasciata più vicina per avere contatti. Ho attraversato il confine di Desaguadero con i peruviani che ci sparavano dietro, in tanzania siamo stati 3 giorni in 17 nelle patrie galere e condannati a sei mesi per cambio nero e frode alla nazione. Usciti subito su "cauzione" di due milioni di scellini a testa:14 dollari. Dall'Orinoco ho portato come souvenir le freccie al curaro che ci hanno tirato gli indios quelli che fanno i craniettti dei nemici e posso andare avanti per giorni. Voglio dire semplicemente che sono circa 150 gli italiani che marciscono nelle varie galere del mondo, e personalmente detesto,proprio così,detesto, coloro che credono di essere superiori a tutto e a tutti, infischiandosene di norme, regolamenti e soprattutto rispetto delle altrui culture. Essendo buddista forse ho un concetto diverso del rispetto degli altri, e ritengo che il diritto di uno a fare quello che vuole finisce nel momento che lede i diritti degli altri. Come dicevo, non siamo stimati più di tanto, soprattutto perchè pensiamo, con i nostri miseri quattrini, di poter comprare culture, religioni e dignità. Tornando velocemente indietro, dopo gli anni 90 ho continuato a organizzare, sempre nel tempo libero perchè faccio tut'taltro lavoro,trek e speddizioni solo nel giro degli amici che avevano già viaggiato con me, proprio per evitare presenze sgradite, dato che quelli che mi conosccono sanno in quale calvario si vanno a mettere. Chiudendo, ormai sono vecchio ,forse qualcuno può trarre spunti dall'esperrienza degli altri. Vecchio sì, ma il prossimo anno ,se sono vivo, torno per l'ennesima volta in Nepal.Buone feste a tutti.
 
certo, io rispetto a te o anche gandhi come trekker non vado oltre quello che porta a piasciare il cane sotto casa e quindi, lungi da me sbilanciarmi sul come e perchè di certi viaggi.
però ricordo che gandhi ha detto che in cina non rilasciano permessi al singolo.
ammesso e non concesso che sia così, allora il suo desiderio di questa sgambata è talmente forte da accollarsi dei rischi. probabilmente neanche lui è realmente a conoscenza di quello che rischia, ma se la prossima volta che leggerà questo forum sarà dopo il viaggio, beh allora le nostre sono solo chiacchiere da bar (cioè tra 4 amici). certe insinuazioni personalmente le direi direttamente de visu, potendolo avere a quattr'occhi e non certo via rete.
questo sono io, e le cose amo dirle anzichè mandarle a dire.
riguardo a milarepa, più che l'avvertimento nelle sue righe ho percepito l'avventura, quella vera, quella vissuta. mi farebbe quindi tanto piacere se ci raccontasse qualcos'altro sui suoi viaggi, semprechè abbia la voglia di condividere.
bah... aspettiamo gandhi, nella speranza che non si faccia male e/o cazzate e che invece possa portare a casa una bella esperienza :)
 
re-esperienze

Caro Spryozzo e tutti, ho iniziato a viaggiare a 23/24 anni e ne ho 61. E' impossibile condividere in rete una roba del genere, ci vuole una stube, la lucanica e il teroldego, poi non mi basterebbero gli anni che restano. Ho cominciato a fare alpinismo e speleologia a 12/13 anni, immersioni e speleologia subacquea, ho messo dentro quindici anni di paracadutismo acrobatico,sci-alpinismo e sono uno di quell'ormai sparuto gruppo di ancora vivi che hanno inventato tutte le tecniche di discesa e risalita su sola corda e che hanno inventato la delegazione speleo del Cnsas,del quale sono tecnico Emerito. E sono ancora vivo. Nei cinque continenti ho iniziato salendo cime in Perù ,Bolivia,Colombia, per salire poi tutte e tre le grandi montagna africane. Il primo trek in Ladak è stato un colpo di fulmine verso la cultura tibetana,per cui al momento tra Ladak,Zanskar e Nepal ho fatto tredici spedizioni sempre in zone di cultura tibetana. Lavoro come un deficiente dodici ore al giorno pur essendo anche in pensione,ho una splendida famiglia con il figlio che è già con La Venta a fare spedizioni dato che è geologo,speleologo,ecc. ( A sei anni era già in Nepal con padre e madre). Vorrei finire con una cosa , a mio parere, molto importante. Io sono una persona assolutamente normale, figlio di gente comune,ho sempre lavorato per conto mio proprio per poter gestire meglio il tempo,non ho mai potuto evadere un ceentesimo perchè sono nel campo dell'antincendio,non ho mai avuto risorse che ffossero se non qurlle di uno che si alza da sempre alle cinque e finisce alle nove di sera.Cosa voglio dire? Che volere è potere perchè se tornassi indietro rifarei ancora di più! Sempre a diposizione.
 
carissimo milarepa
ovviamente non ti si chiedeva la storia della tua vita (anche se di biografie complete ne ho lette tante) ma anche qualche episodio spot sono sicuro che sarebbe stato gradito dalla comunità. nella vita chi più chi meno si è dedicato ad andare oltre la normale routine giornaliera. molti di noi appartengono al "di meno" tu sicuramente al "di più". concordo sul volere è potere, ma a certi livelli o certe frequenze necessitano dei presupposti che non sempre tutti hanno. mi trovi pienamente daccordo sul fatto che se uno ha tenacia ottiene quello che vuole. io, la mia tenacità, l'ho utilizzata per fare tutto quello che mi passava per la testa (inteso come passioni). ahimè mia moglie asserisce che so fare tutto ma niente bene, io invece penso che a differenza di tanti sono riuscito ad ampliare anche se di poco i miei orizzonti.
anche io, tornando indietro, rifarei le stesse cose, tranne qualche sbaglietto...
 
Caro Spryozzo e tutti, ho iniziato a viaggiare a 23/24 anni e ne ho 61. E' impossibile condividere in rete una roba del genere, ci vuole una stube, la lucanica e il teroldego, poi non mi basterebbero gli anni che restano. Ho cominciato a fare alpinismo e speleologia a 12/13 anni, immersioni e speleologia subacquea, ho messo dentro quindici anni di paracadutismo acrobatico,sci-alpinismo e sono uno di quell'ormai sparuto gruppo di ancora vivi che hanno inventato tutte le tecniche di discesa e risalita su sola corda e che hanno inventato la delegazione speleo del Cnsas,del quale sono tecnico Emerito. E sono ancora vivo. Nei cinque continenti ho iniziato salendo cime in Perù ,Bolivia,Colombia, per salire poi tutte e tre le grandi montagna africane. Il primo trek in Ladak è stato un colpo di fulmine verso la cultura tibetana,per cui al momento tra Ladak,Zanskar e Nepal ho fatto tredici spedizioni sempre in zone di cultura tibetana. Lavoro come un deficiente dodici ore al giorno pur essendo anche in pensione,ho una splendida famiglia con il figlio che è già con La Venta a fare spedizioni dato che è geologo,speleologo,ecc. ( A sei anni era già in Nepal con padre e madre). Vorrei finire con una cosa , a mio parere, molto importante. Io sono una persona assolutamente normale, figlio di gente comune,ho sempre lavorato per conto mio proprio per poter gestire meglio il tempo,non ho mai potuto evadere un ceentesimo perchè sono nel campo dell'antincendio,non ho mai avuto risorse che ffossero se non qurlle di uno che si alza da sempre alle cinque e finisce alle nove di sera.Cosa voglio dire? Che volere è potere perchè se tornassi indietro rifarei ancora di più! Sempre a diposizione.

Sì ma... che c'entra?!? :D
Non mi pare che nessuno abbia dubitato della tua integrità e questo, in fondo, è un semplice forum dove chiunque può essere chiunque.

Dopo quello che hai scritto sul-chi-sei; su-quel-che-hai-inventato (risalita su corda) e sulle vere e proprie spedizioni che hai compiuto, mi piacerebbe che parlassi più approfonditamente di queste cose, in discussioni apposite.
Sarebbe più interessante rispetto a sentir snocciolare i tuoi "io ho fatto" in materia trek-speleo-para-sub ecc ecc..... ;)
 
A me personalmente una media di quasi 42 km al giorno senza mai un giorno di sosta (5.000 km in 4 mesi) pare francamente esagerato, così come dubito (almeno io) di riuscire a mettere tutto in un 45lt... nel mio 50lt (che ammetto è vecchio e quindi non consente un'ottima distribuzione degli spazi) una volta messa l'acqua, il cibo, ed il sacco a pelo e la bivyhl il posto è ampiamente finito... non saprei davvero dove mettere laptop, alimentatore, macchina foto, caricabatteria, ottiche, cambi di vestito, cartine...
Il tutto per stare via quattro mesi, non pochi giorni.
Poi boh...

Ciao
Andrea
 
42km mi sembrano fattibili FORSE (molto forse) se tutti in piano e con sentieri molto comodi... non si tratta di vedere se riusciamo a fare 42km a piedi, io ne ho fatti più volte quasi 40 e con dislivelli nell'ordine dei 1300mt, stiamo parlando di fare 42km al giorno per 120 giorni di fila, senza mai riposare un giorno.... tipo camminare per quattro mesi tutti i giorni dalle 6 del mattino alla otto di sera (14 ore a circa 3km\h)... secondo me un trek del genere, posto che sia possibile, richiede un allenamento ASSURDO e magari anche qualcuno di supporto che porti del bagaglio... poi magari sono io che sono una pippa....

Ciao
Andrea
 
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