Sega a telaio pieghevole autocostruita

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Grazie per l'attenzione
Ciao
 
Bellissimo topic!! Complimenti!! Spiegazioni chiare e semplici!! :si: Ho solo una curiosità, cosa hai usato per fare gli intagli più complessi?
 
(...) Ho solo una curiosità, cosa hai usato per fare gli intagli più complessi?

Gli intagli più complessi in questo caso sono gli incastri mortasa-tennone e le guide per far scorrere i bulloni.

Per realizzare l'incastro mortasa-tennone sono partito dal tennone, la sua larghezza dipende dalla larghezza dell'elemento centrale e la sua lunghezza, da cui dipende la profondità della mortasa, dalla punta del Ka-Bar BK2 che deve poter arrivare al fondo della mortasa.
Definita cosi la profondità della mortasa che voglio scavare la ho segnata applicando uno spessore di nasto adesivo di carta sulla punta da trapano munita di manico.
Ho poi realizzato una serie di fori tutti della profondità voluta che poi ho unito con la punta del Ka-Bar BK2 usato con il filo a 90⁰ rispetto a come avrei usato il filo di uno scalpello.

Le guide per far scorrere i bulloni lo ho relizzate dopo aver intagliato con il seghetto il solco che ospita la lama, forando da parte a parte gli elementi laterali con la punta da trapano dotata di manico unendo poi i fori delle sezioni di destra di un elemento laterale lavorando da destra con la punta del Ka-Bar BK2 e in modo speculare per il lato opposto. Le guide sono poi state un po' "raspate" usando i bulloni che hanno poi ospitato.

P.S.: il mio Ka-Bar BK2 è affilato in modo differente da come era in origine.

Ciao
 
Gli intagli più complessi in questo caso sono gli incastri mortasa-tennone e le guide per far scorrere i bulloni.

Per realizzare l'incastro mortasa-tennone sono partito da tennone, la sua larghezza dipende dalla nlatghezza dell'elemento centrale e la sua lunghezza, da cui dipende la profondità della mortasa, dalla punta del Ka-Bar BK2 che deve poter arrivare al fondo della mortasa.
Definita cosi la profondità della mortasa che voglio scavare la ho segnata applicando uno spessore di nasto adesivo di carta sulla punta da trapano munita di manico.
Ho poi realizzato una serie di fori tutti della profondità voluta che poi ho unito con la punta del Ka-Bar BK2 usato con il filo a 90⁰ rispetto a come avrei usato il filo di uno scalpello.

Le guide per far scorrere i bulloni lo ho relizzate dopo aver intagliato con il seghetto il solco che ospita la lama, forando da parte a parte gli elementi laterali con la punta da trapano dotata di manico unendo poi i fori delle sezioni di destra di un elemento laterale lavorando da destra con la punta del Ka-Bar BK2 e in modo speculare per il lato opposto. Le guide sono poi state un po' "raspate" usando i bulloni che hanno poi ospitato.

Ciao

Ottima manualità, il risultato è notevole
 
Complimenti per il lavoro e per la tua manualità.
Non mi è chiaro come hai ottenuto il solco di questa foto usando il seghetto. Siccome devo fare un solco simile su una tavoletta di legno e fin'ora non sono riuscito ad avere in risultato accettabile volevo una dritta siccome si può ottenere un solco del genere.
Ciao e ancora complimenti

Circa il solco, ho prima diviso in due il tronchetto meno diritto.
Ho poi verificato quale era la posizione in cui il tronchetto era stabile poggiato al suolo. Come puoi intuire le fibre non erano in asse con il taglio perche si è disposto "curvo".
Ho poggiato il segetto sul centro della sezione che mi interessava usare e ho tirato, "graffiando" una linea. Ho poi graffiato nel senso opposto ottenendo un piccolo solco non centratissimo sul legno un po' curvo ma perfettamene rettilineo.
Usando il piccolo solco, meno di un millimetro, come riferimento o segato con il Felco 610 un triangolo in profondità su un lato e poi sull'altro, ho poi segato anche la sezione al centro creando un solco irregolare ma profondo. Ho poi pareggiato e regolato il solco tirando dentro il solco la lama Bhaco da 98cm afferrandola da un bullone infialto in uno dei buchi.

Per realizzare un solco sul lato stretto di una tavoletta conviene metterla in morsa fare un invito a mano con il coltello su uno dei lati e usare, solo tirando e premendo un po' dall'alto una sega ad arco con lama "da secco" cioè con i denti piccoli, più lunga possibile.
 
Ultima modifica:
Il risultato finale somiglia ad un paio di seghe che aveva mio nonno, chissà dove sono finite...

Ottima manualità, comuque :si:
 
Gran opera, complimenti!
Mi sono cimentato anch'io anni fa nello stesso progetto, però molto più veloce e con materiale di recupero (lama da 53 cm): la mission infatti dovrebbe essere ripassare le modalità di realizzazione veloce di una sega smontabile da realizzare ogni volta che si un campo fisso, avendo con se solo la lama.
Qui la mia
219057


Al momento sto cercado di realizzarne una con lama da 33 cm, per maggior portabilità nello zaino tattico (daypack).
 
Gran opera, complimenti!
Mi sono cimentato anch'io anni fa nello stesso progetto, però molto più veloce e con materiale di recupero (lama da 53 cm): la mission infatti dovrebbe essere ripassare le modalità di realizzazione veloce di una sega smontabile da realizzare ogni volta che si un campo fisso, avendo con se solo la lama.
Qui la mia
Vedi l'allegato 219057

Al momento sto cercado di realizzarne una con lama da 33 cm, per maggior portabilità nello zaino tattico (daypack).

Bel lavoro anche il tuo! :si:
 
Infatti è queloche ho detto anch'io, una gran bella opera, in senso artigianale. Un attrezzo che durerà e che sarà anche bello da far vedere. Niente a confronto del mio, che invece è un modellino da utilizzo immediato (poi cacci via la legna e ti riporti a casa cordino e lama).
Però è utile provare (e riprovare), se vogliamo coltivare la nostra passione di trapper.
 
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