Segnali colorati di soccorso.

Continuo a non capire ..... scusami ma non ci riesco .....

Io lancio un SOS ...... chiunque che lo riceve non sà se io sono una persona normale o un professionista ..... si attiva e mi cerca.

Il soccorritore professionista che è seduto nella sua centrale di controllo, il soccorso alpino, vede un segnale di SOS .... che fà ? ..... si attiva e cerca di capire chi quel pirla che lo lancia e se è un pirla, lo và a prendere per le orecchie e a calci nel 'ulo lo porta a valle, se invece è un povero cristo in difficoltà lo aiuta ..... ma non che si attiva e poi aspetta ..... aspetta cosa ?

O il SOS che intendi tu è un segnale in codice fra soccorritori ? Perchè se è così forse sarebbe meglio che lo chiamassero in un altro modo onde evitare che persone, non professionisti come me, non ci capisca più na mazza e confonda una segnalazione fra soccorritori come una richiesta di soccorso.

Ciao, Gianluca

Amico mio a te piace su ogni cosa fare filosofia girare e rigirare le parole e i ragionamenti, io ti ho detto quello che so io, non crederci, non essere d'accordo, ma se la differenza è sottolineata su due diversi manuali ci sarà un perchè, o no?

Tante cose a ciascuno sembrano stane, ma sono così...ai posteri e al CAI l'ardua sentenza...

ciao
Francesco :) :) :)
 
Guarda, amico mio, che io non ho difficoltà a crederci che tu la pensi così e non ho dubbi della tua buona fede.
Sono le conclusioni che trai tu che mi lasciano un pò perplesso e visto che siamo in un forum con l'intenzione di divulgare notizie anche importanti e di rendere partecipi a chiunque delle nostre conoscenze ed esperienze, certe conclusioni, possono essere fraintese e visto che parliamo di "sicurezza" sarebbe bene essere univoci.

I due manuali che indichi danno un metodo per dare il segnale "SOS", altro non fanno. Sono le valutazioni che fai tu, per distinguere il segnale di "SOS" da "BISOGNO DI AIUTO" che sono quanto meno non chiare al sottoscritto e come me, credo, anche ad altri.

Poi che un SOS o un BISOGNO DI AIUTO si faccia in modo diverso è una cosa interessante ma dubito che non abbiano analoga funzione.

Tutto quì :)

Ciao, Gianluca
 
Guarda, amico mio, che io non ho difficoltà a crederci che tu la pensi così e non ho dubbi della tua buona fede.
Sono le conclusioni che trai tu che mi lasciano un pò perplesso e visto che siamo in un forum con l'intenzione di divulgare notizie anche importanti e di rendere partecipi a chiunque delle nostre conoscenze ed esperienze, certe conclusioni, possono essere fraintese e visto che parliamo di "sicurezza" sarebbe bene essere univoci.

I due manuali che indichi danno un metodo per dare il segnale "SOS", altro non fanno. Sono le valutazioni che fai tu, per distinguere il segnale di "SOS" da "BISOGNO DI AIUTO" che sono quanto meno non chiare al sottoscritto e come me, credo, anche ad altri.

Poi che un SOS o un BISOGNO DI AIUTO si faccia in modo diverso è una cosa interessante ma dubito che non abbiano analoga funzione.

Tutto quì :)

Ciao, Gianluca

Te ne accorgi anche dal fatto che i metodi indicati dal CAI e da tutti quelli che sono stati citati nei precedenti post, ricalcano le modalità non dell'SOS, ma quelli della RICHIESTA D'AIUTO,
Infatti sia quello scritto da niz4th sia quello scritto da Te, dice che il modo di richiedere aiuto consiste in 6 fischi o segnali luminosi, così come indicato negli allegati mio e di Dano.
Sarà che non dormo da un pò di giorni, ma se mi spieghi i dubbi cerco di applicarmi meglio.
ariciao
Francesco :) :) :)
 
Forse è proprio per questo motivo che per il soccorso in montagna si sia scelto un sistema semplice e di facile esecuzione? :roll:

Comunque nemmeno io ho letto che SOS significa "sono quasi in pericolo ma aspettate"

In conclusione, tutti questi dubbi e sistemi di segnalazione non fanno altro che avvalorare quanto detto sopra. Due gesti e tutto è più semplice :D
 
@spinnmode

I dubbi sono semplicemente nella tua definizione che dai per distinguere quando inviare un SOS e quando inviare una RICHIESTA D'AIUTO.

Questo è quello che scrivi:

SOS è un segnale che indica che sei in difficoltà ma non vuoi o non necessiti di aiuto esterno (es. bloccato nella bufera mentre stavi scalando e non puoi scendere, ma hai la tua brava tenda piantata in cui stai tranquillo e mangi le provviste che ti eri portato, appena passa la bufera te ne vai con le tue gambe);

Mentre la RICHIESTA D'AIUTO segnali che ti devono soccorrere al momento perchè sei in pericolo e non sei grado di salvarti da solo (es. ti spezzi una gamba o rimani bloccato appeso ad una corda).


Per cui se sono in tenda, in quota, lancio il segnale di SOS ma in realtà non mi serve nulla ....... sono autonomo e appena passa la bufera me ne torno a casa con le mie gambe ...... il centro di soccorso alpino che è in montagna, o il primo pirla che passa, come può capire che invece non ho lanciato il SOS come segnale internazionale di emergenza ? ..... lui si attiva a prescindere ma, secondo il tuo ragionamento, è un falso allarme perchè in realtà a me non serve niente.

Mi sono spiegato su ciò che intendo per dubbio ?

Ciao, Gianluca
 
@spinnmode

I dubbi sono semplicemente nella tua definizione che dai per distinguere quando inviare un SOS e quando inviare una RICHIESTA D'AIUTO.

Questo è quello che scrivi:

SOS è un segnale che indica che sei in difficoltà ma non vuoi o non necessiti di aiuto esterno (es. bloccato nella bufera mentre stavi scalando e non puoi scendere, ma hai la tua brava tenda piantata in cui stai tranquillo e mangi le provviste che ti eri portato, appena passa la bufera te ne vai con le tue gambe);

Mentre la RICHIESTA D'AIUTO segnali che ti devono soccorrere al momento perchè sei in pericolo e non sei grado di salvarti da solo (es. ti spezzi una gamba o rimani bloccato appeso ad una corda).


Per cui se sono in tenda, in quota, lancio il segnale di SOS ma in realtà non mi serve nulla ....... sono autonomo e appena passa la bufera me ne torno a casa con le mie gambe ...... il centro di soccorso alpino che è in montagna, o il primo pirla che passa, come può capire che invece non ho lanciato il SOS come segnale internazionale di emergenza ? ..... lui si attiva a prescindere ma, secondo il tuo ragionamento, è un falso allarme perchè in realtà a me non serve niente.

Mi sono spiegato su ciò che intendo per dubbio ?

Ciao, Gianluca

Innanzi tutto era un esempio... poi chi lo dice che la bufera finisce nel tempo che tu hai cmq viveri? Per te rimanere bloccato in quota (sempre ad es.) è una situzione normale o è una situazione di pericolo?

Il soccorso sa, che tu sei li, ed interverrà se sarà necessario, quindi se tu non riesci a ritornare da solo, non mi sembra un discorso difficile ne tanto meno INCREDIBILE. Sono in difficoltà, ma non tale da mettere a repentaglio la vita dei soccorritori, insomma non è una questione di vita o di morte...
 
Ma se non mi serve aiuto che lo lancio a fare lo SOS?

Per mettere a corrente che sei in una situazione di pericolo, e metti in prontezza chi ti dovrà soccorere se la situazione peggiora.
Vi sembra così incredibile o strano?

Una volta si chiamava PREALLARME...
 
Ultima modifica:
Era da un paio di ore che volevo scrivere quanto alla mia mente bacata, annebbiata da anni di peperonata con le cozze, era apparso.

Scenetta 1.
Sabato. Tardo pomeriggio, all'imbrunire.
Il nostro eroe, znnglc, passeggiava a fondo valle

3 flash brevi, 3 flash lunghi, 3 flash brevi
3 flash brevi, 3 flash lunghi, 3 flash brevi
3 flash brevi, 3 flash lunghi, 3 flash brevi
3 flash brevi, 3 flash lunghi, 3 flash brevi
3 flash brevi, 3 flash lunghi, 3 flash brevi

znnglc: O caspiterina, cosa vedono i miei occhi …... il segnale di SOS !!!!

Tutto trafelato corre il più velocemente possibile alla vicina caserma dei Carabinieri.
Suona alla porta, apre il piantone, il nostro eroe spiega il tutto e viene fatto accomodare nell'anticamera dell'ufficio del brigadiere.

brigadiere: lei è quello che ha visto il sos ?
znnglc: Sì brigadiere, ma è capitato oramai 20 minuti fa ….. non sarebbe il caso di avvertire qualcuno ?
brigadiere: prego si accomodi che adesso vediamo
brigadiere: nome e cognome, per favore
znnglc: “Znn” “Glc”
brigadiere: scusi ma che caspio di nome è “Znn” e “Glc” ? Cosa è la sua mamma aveva finito le vocali ?
znnglc: ha ragione ma che vuole ….. è così ….. e lei, mi scusi sig. brigadiere, come si chiama ?
brigadiere: il mio nome è Spinn, Mode Spinn

spinn: allora mi dica cosa ha visto.
znnglc: niente io stavo passeggiando ed ho visto per parecchie volte 3 flash brevi, 3 flash lunghi e 3 flash brevi ….. il SOS
spinn: e mi dica dove ?
znnglc: guardi, casualmente, ho le coordinate del mio gps, sa io per andare a prendere il caffè mi porto dietro sempre il gps ed il kit di pronto soccorso.
spinn: mi dii le coordinate
znnglc: sono queste brigadiere
spinn: vediamo …... a ma qui è dove abitualmente campeggia il mio amico di treviso, quello che sa tutto sui coltelli, sulle procedure operative dei marò ….. sì sì lo conosco
spinn: e mi dica ….. ha visto anche il segnale di richiesta di soccorso, quello che è sei, dico sei, flash a distanza di un minuto
znnglc: no brigadiere
spinn: è allora, mi scusi, che ci fa qua ?
znnglc: ma sa brigadiere ….. il SOS è segnale di emergenza internazionale ….. pensavo che forse qualcuno ha bisogno di soccorso
spinn: guardi ora è sabato, tra poco vado a cena, domani c'è la partita
spinn: facciamo così, se domani sera non è tornato a casa, lunedì facciamo partire i soccorsi, in tanto ora li metto in pre allarme
znnglc: mi scusi brigadiere ma se ha lanciato un SOS, un motivo ci sarà ….. o no ?
spinn: Può darsi ma se non ha lanciato il segnale di “RICHIESTA DI SOCCORSO”, per me, non vuol dire che gli serva veramente aiuto
znnglc: mi scusi ancora brigadiere, ma se per caso avesse scaricato le batterie della torcia, e non avesse altro, come potrebbe fare per segnalare la “RICHIESTA DI SOCCORSO” ?
spinn: guardi lasci fare a noi che è il nostro mestiere, ora metto in pre allarme il soccorso alpino, se per domani sera non è venuto nessuno per togliere il pre allarme, lunedì quando riapre il soccorso mandiamo qualcuno. Le và bene ?
znnglc: mi scusi per l'ultima volta, ma come fa a sapere, quello che ha mandato il segnale di SOS, a dover venire da lei per dirle che è tutto ok, lui mica lo sa che io sono venuto qua.
spinn: non si preoccupi, lui lo sa. La saluto


Scenetta 2.
Il nostro eroe, znnglc, è intento con la sua radio a fare un po' di ascolto su un canale in CW (morse).

3 bip corti, 3 bip lunghi, 3 bip corti
3 bip corti, 3 bip lunghi, 3 bip corti

il nostro eroe incomincia a scrivere:
C Q D (pausa) C Q D (pausa) D E (pausa) M G Y (pausa) T I T A N I C (pausa) S O S (pausa) S O S …... e poi perde il segnale

tutto trafelato prende il telefono e chiama la SOLITA caserma dei Carabinieri.

Carabiniere: Pronto ….
znnglc: pronto ?
Carabiniere: sì pronto ….
znnglc: pronto ?
Carabiniere: qui Carabinieri chi è ?
znnglc: Znn Glc
Carabiniere: Ah è lei, le passo il brigadiere spinn, attenda
znnglc: ma è urgente …... troppo tardi musichina di attesa
Brigadiere: Brigadiere Spinn
znnglc: Brigadiere ? Sono Znn Glc, buon giorno
spinn: mi dica.
znnglc: ho appena sentito un segnale di SOS alla radio
spinn: e allora ?
znnglc: ascolti le leggo quello che ho sentito: CQD CQD DE MGY TITANIC SOS SOS
spinn: TITANIC ?
znnglc: sì TITANIC
spinn: sì ne ho sentito parlare, ascolti ora chiamo la guardia costiera e la metto in pre allarme
spinn: immagino che non abbia ricevuto altro ?
znnglc: no brigadiere, sa il segnale era molto disturbato
spinn: facciamo così se non arriva al porto di nuova yorka entro una settimana mandiamo qualcuno a vedere
spinn: contento ?
znnglc: si grazie ma se avessero perso l'uso della radio ?
spinn: A MO' …. MA LEI PORTA SFUGA !!!! E' UN GUFO !!!
spinn: LA PIANTI O LE MANDO L'APPUNTATO A CASA
znnglc: scusi brigadiere, buona giornata ….. e che dio c'è la mandi buona …..

fine della telefonata

znnglc: ma perchè continuo a chiamarli ?


TITOLI DI CODA .....
Ogni riferimento a nick name, persone fisiche, persone virtuali, avatar e cloni vari è del tutto casuale e non voluta; eventuali riferimento sono del tutto casuali e non voluti, la direzione del cervello di znnglc se ne scusa e non è detto che quanto quì espresso sia l'opinione della direzione del cervello di znnglc.

I Carabinieri sono persone che meritano tanto di cappello, fanno un lavoro pesante ed utile a tutti e, soprattutto, devono sopportare battute stupide da utenti stupidi. Le barzellette sui Carabinieri sono tutte inventate.


Brutta cosa la peperonata con le cozze ..... e giusto per farsi due risate .....

Ciao, Gianluca
 
Gianlù ma hai studiato filosofia?
Non ho ancora letto ciò che hai scritto, mi sono arreso non appena ho visto la lunghezza, oggi non ce la faccio, domani lo leggo e rispondo
ciao
Francesco :) :) :)
 
Ultima modifica:
Era da un paio di ore che volevo scrivere quanto alla mia mente bacata, annebbiata da anni di peperonata con le cozze, era apparso.
:rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl:
P.S. La prossima volta anche io voglio essere tra i protagonisti (positivi :D) della scenetta.
P.S. II . LimaAlfa TangoUniformAlfa EchoRomeoBravoAlfa DeltaEchoVictorEcho EchoSierrasiSierrasiEchoRomeoEcho DeltaAlfaVictorVictorEchoRomeoOscar EchoCharlieCharlieEchoZuluIndiaOscarNovemberAlfaLimaEcho. MikeEcho NovemberEcho PapaAlfaSierrasiSierrasiEchoRomeoEchoSierrasiTangoIndia UniformNovember PapaOscarCharlieOscar? :D :D :D
OscarVictorVictorIndiaAlfaMikeEchoNovemberTangoEcho SierrasiIndia SierrasiCharlieHotelEchoRomeoZuluAlfa.
E soprattutto si tratta di peperoncino?
 
Lo scrivo grosso almeno lo capite


NON C'E' BISOGNO DI QUOTARE I MESSAGGI SE SI RISPONDE SUBITO DOPO!!!!!

Si rende illegibile la discussione, specialmente con messaggi lunghi.


Ps: anche rispondere continuamente ad ogni messaggio, o dialogare fra due, è sconsigliato dalla netiquette... si chiama chatting e in molti forum viene considerata infrazione. Quì da noi non lo è ma è un casino seguire il tutto!
 
SOS è un segnale che indica che sei in difficoltà ma non vuoi o non necessiti di aiuto esterno (es. bloccato nella bufera mentre stavi scalando e non puoi scendere, ma hai la tua brava tenda piantata in cui stai tranquillo e mangi le provviste che ti eri portato, appena passa la bufera te ne vai con le tue gambe);

Mentre la RICHIESTA D'AIUTO segnali che ti devono soccorrere al momento perchè sei in pericolo e non sei grado di salvarti da solo (es. ti spezzi una gamba o rimani bloccato appeso ad una corda).

scusami la domanda..ma è da regolamento o è una tua affermazione personale? ti facci o questa domanda perchè so che S.O.S in inglese significa "save our souls" che in italiano significa "salvate le nostre anime"..quindi lo sempre associato ad un vero è proprio bisogno di aiuto.
 
Io sono stato in Marina e i bengala di segnalazione sono pane quotidiano,
i significati sono sempre quelli segnalati qui, nei giubotti di salvataggio che utilizzavamo c'era anche il fischietto e il segnalatore luminoso automatico, che rilascia i 6 lampi per ogni minuto.

Le segnalazioni fatta con tre fischi o lampi noi la utilizzavamo come segnale d'attenzione, ma non in caso di soccorso.
Quindi mi sembra plausibile la differnza tra sos e richiesta d'aiuto.

Il bengala blu noi lo utilizzavamo come segnalazione durante le esercitazioni per delineare l'aria d'intervento o il soggetto su cui dovevamo operare.
Maurizio
 
Ultima modifica:
Vorrei scusarmi, in anticipo, per il seguente messaggio perchè potrebbe essere frainteso.
Non è mia intenzione fare polemica e l'unico motivo per il quale mi permetto di insistere è solo ed esclusivamente perchè riguarda il concetto della sicurezza e, per alcuni aspetti, è forse più importante che sapere se usare un colore al posto dell'altro.

In altre parole, se non capiamo quando è opportuno fare una determinata azione, oppure, compiamo quella determinata azione ma senza sapere a cosa corrisponde, a mio modestissimo avviso, rischiamo di commettere un grosso errore che potrebbe costare, molto facilmente, tempo e denaro o anche di più.

Solo in quest'ultima ottica mi permetto di insistere. Nulla di personale nei confronti di nessuno e, molto sinceramente, non è di certo per dimostrare nulla a nessuno o per “voler” insegnare.

Ognuno di noi può, e deve, avere una opinione “sua”; possiamo discutere per anni su tutto e alla fine è lecito, e giusto, che ognuno rimanga delle proprie “idee”, possiamo discutere sino allo sfinimento, per assurdo, se è meglio l'acqua o il vino, se è meglio essere onnivori o vegani e, alla fine, non ci sarebbe “nulla” di male se si rimanesse della stessa opinione “di partenza” ma sul concetto della sicurezza, per tutti, è invece decisamente opportuno che le indicazioni siano univoche poiché se ognuno intende il significato di un determinato segnale a modo “suo” il rischio di confusione è, a mio avviso, enorme; e con la sicurezza la confusione è molto pericolosa.


Durante questo thread è stato indicato come segnalare determinate condizioni in montagna:

SOS
Bengala: Rosso
Segnale luminoso: 3 flash brevi, 3 flash lunghi, 3 flash brevi
Segnale sonoro: 3 suoni brevi, 3 suoni lunghi, 3 suoni brevi

RICHIESTA DI AIUTO
Bengala: Rosso
Segnale luminoso: 6 flash brevi in un minuto seguiti da un minuto di assenza di flash
Segnale sonoro: 6 suoni brevi in un minuto seguiti da un minuto di silenzio

Si è posta la domanda della differenza fra i due segnali ….. qualcuno ha risposto che la differenza fra i due consiste nel fatto che il segnale di SOS non prevede sostanzialmente una condizione di emergenza (non state per lasciarci le “penne”) ma si vorrebbe mettere in “preallarme” i soccorritori; mentre il “segnale di richiesta di aiuto” è da intendersi quando effettivamente si è in condizione di pericolo.

Ora è solo in relazione a queste ultime considerazioni che mi permetto di ritornare sull'argomento e non di certo per voler insegnare nulla a nessuno (non sono un professore e non mi ritengo un professore anche se ho insegnato ma non di certo argomenti inerenti a questo thread).

Il segnale di SOS non è un preallarme ….. è il segnale internazionale di emergenza più conosciuto al mondo.

Non esiste nessun “preallarme”, se una persona (sia essa in mare, sulla terra o in aria) si trova in una condizione che ha necessità di essere soccorso deve, se vuole ovviamente essere soccorso (ovvero aiutato), lanciare un SOS.
Se uno ha bisogno di soccorso, lo lancia, se non no.

Nel nostro codice penale esiste un articolo specifico, l'art. n. 658, il cui testo è il seguente:
“Chiunque, annunziando disastri, infortuni o pericoli inesistenti, suscita allarme presso l'autorità, o presso enti o persone che esercitano un pubblico servizio, è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda da euro 10 a euro 516.”

Segnalare, con un SOS, una situazione che non è di pericolo (per cui un pericolo inesistente) potrebbe tranquillamente rientrare come violazione di questo determinato articolo. E' vero che ognuno di “noi” ha una propria percezione del pericolo, per cui ciò che per me lo è per qualcun altro non lo è, però è anche vero che chi fa il soccorritore ha, molto probabilmente, una esperienza tale che possa, effettivamente, determinare se la condizione era effettivamente tale. In altre parole non si deve abusare di questa segnalazione e poi trincerarsi dietro “per me era pericolo” perchè si rischia di trovarsi a pagare una multa, e questo sarebbe il “minimo”, ma un'azione del genere potrebbe causare anche alla rinuncia (o slittamento) ad un intervento, invece di pericolo reale, perchè, nel frattempo, la squadra era impegnata altrove.
Ovviamente se uno ritiene di essere in pericolo dovrebbe, a mio avviso, comunque sempre richiedere aiuto a prescindere dai rischi di una eventuale sanzione ma, altrettanto ovviamente, non dev'essere usata per segnalare, ad esempio, una situazione di semplice disagio.

I motivi per il quale mi permetto di asserire che non esiste nessuna differenza fra un “SOS” e una “RICHIESTA DI AIUTO” sono vari ma si possono racchiudere in una semplice considerazione:

Se uso un bengala ROSSO, secondo le indicazioni riportate, corrisponde ad un “SOS” o una “RICHIESTA DI AIUTO”, in altre parole, con il semplice colore non sono in grado di fare una distinzione fra i due, ovvero, fra i due NON c'è differenza sulla scala del pericolo ma se fosse vero che invece uno prevede un preallarme mentre l'altro una condizione di pericolo ci sarebbe, sicuramente, due colori diversi poiché le due cose prevederebbero due azioni, dai soccorritori, completamente diverse.

Inoltre chi ha una imbarcazione sà, perfettamente, che nelle varie dotazioni di segnalazione (che devono essere presenti a bordo per legge) c'è sempre almeno un paio di razzi a paracadute di colore rosso che devono essere usati per segnalare la richiesta di soccorso e questo a riprova che il segnale ROSSO è una richiesta di emergenza e non può essere confusa con un "pre allarme".


A questo punto perchè allora esiste una codifica particolare e non si usa il solo e semplice SOS ?

Fermo restando che il mio nome, vero, non è CAI e non ho la possibilità di portare delle “prove”, reali e concrete, alle affermazioni che seguiranno, per cui, potrei dire una marea di stupidaggini per questo mi scuso in anticipo con chiunque, però ho fatto alcune considerazioni personali al riguardo e mi permetto di esporle.

Il segnale SOS viene universalmente adottato nel 1906 durante la Seconda Conferenza Internazionale Radiotelegrafica di berlino. Questo segnale viene “tradotto” in inglese come “Save Our Ship” o “Save Our Souls” e, in Italiano, come “Soccorso Occorre Subito” (penso che questo potrebbe essere un ulteriore motivo per il quale questo segnale non indica un preallarme …..).

Il segnale “SOS” è una sequenza di tre punti (il punto è un tono con una durata “breve” mentre il tratto, o linea, è un tono con una durata “lunga”) seguita, senza pausa come normalmente si usa invece nelle trasmissioni morse, da tre tratti e poi tre punti, sempre senza pausa. Questa “sonorità” è estremamente particolare ed è praticamente inconfondibile, chiunque, abbia mai “sentito” una trasmissione morse può capirlo (o intuirlo).
Trasmettere in morse (CW) non è facile tant'è che la radiotelegrafia è una materia che si apprende solo dopo una notevole pratica, affrontare una trasmissione con il tasto telegrafico non è semplice e saper decodificare/tradurre una trasmissione è ancora più complessa. In altre parole, questa pratica è destinata a personale estremamente qualificato, e questo a prescindere da con che modo avviene (suono piuttosto che luce).

Chiunque si sia mai avvicinato ad un tasto telegrafico, per diletto (radioamatore) o per professione (ad esempio come operatore radio) sa perfettamente che la ricezione di un segnale di “SOS” comporta una procedura molto particolareggiata che, sostanzialmente, prevede inizialmente l'interruzione immediata di qualsiasi trasmissioni che potrebbero interferire con il segnale e porre la massima attenzione alla frequenza in cui si è ricevuto il SOS. Questo a dimostrazione di quanto possa essere importante un segnale del genere e come non debba essere preso sotto gamba (o usato con leggerezza). Wikipedia può darvi una idea precisa di tutto questo SOS - Wikipedia

Per tanto il codice morse è associato, per la difficoltà intrinseca, a personale qualificato e pratico all'uso del medesimo.

La montagna, nel caso specifico, non è di certo un ambiente dove si trovano normalmente persone che hanno fatto corsi particolari ma è, invece, molto semplice trovare persone comuni che pur avendo, magari, grossa dimestichezza con scarponi e corde non hanno assolutamente una conoscenza tale da poter né capire né eseguire una trasmissione morse.
Una comunicazione per essere valida dev'essere facile sia da eseguire che da comprendere. Una trasmissione facile da farsi ma complessa da decodificare non è pratica, si corre il rischio concreto che l'escursionista in difficoltà (che non è una persona potenzialmente qualificata) sia forse in grado di avvisare i soccorsi ma non di capire se i soccorritori hanno materialmente ricevuto il segnale (ed è importante far capire a chi è in difficoltà che il segnale è stato ricevuto) oppure che la stessa trasmissione, raccolta ad esempio da una persona non qualificata (un altro escursionista ad esempio) non sia capita e, per tanto, non venga rilanciata a chi di competenza.

L'escursionista non è una persona che normalmente è dotato di una radio ma molto spesso la sua dotazione si riduce ad un fischietto o ad una torcia, inoltre, l'alfabeto morse necessita di una manualità (sia a trasmettere ma in molto di più nel ricevere) che raramente è alla portata dell'escursionista medio. Per tanto, pur essendo semplice il segnale di SOS, immagino che nella mente di chi preposto si sia affacciata l'idea di “inventare” un segnale alternativo, che non poteva certo chiamarsi SOS poiché esso è già codificato per cui è quello, da questo il segnale di “RICHIESTA DI AIUTO” e, visto e considerato il soggetto che trasmette e con che cosa trasmette, abbia giustamente scelto una codifica facile da farsi e altrettanto facile da capirsi.

Fare una sequenza di sei flash, o fischi, con una cadenza veloce di circa 10 secondi è ancora più facile che fare la sequenza del SOS, inoltre, nell'alfabeto, o nei numeri, morse non esiste nessuna codifica a sei, per cui, non può essere frainteso. Non c'è bisogno di avere due modi di fischiare, come invece prevederebbe il segnale morse, basta fare sei fischi abbastanza veloci che tutta la sequenza avvenga in un tempo di circa un minuto ed anche se ciò avvenisse in tempi non perfetti sarebbe facilmente capibile. Analogamente anche il segnale di ricevuto è facilmente capibile.

Per questi motivi, a mio modesto avviso, esiste un secondo segnale di emergenza ma che ha lo stesso significato del segnale internazionale, storico e per eccellenza, di emergenza che è il SOS.

Per tanto, secondo me, fra “SOS” e “RICHIESTA DI AIUTO” non c'è assolutamente nessuna differenza.
[EDIT]
SE VI TROVATE IN MONTAGNA E' PIU' OPPORTUNO USARE I SEI SUONI/FLASH (RICHIESTA DI AIUTO) PERCHE' E' PIU' FACILE CHE IL SEGNALE VENGA CAPITO, per cui sono maggiori le probabilità di essere soccorsi.
[Fine EDIT]
SOS o "Richiesta di aiuto" sono segnali di emergenza e, ambe due, non devono essere utilizzati se non espressamente per una situazione di reale e concreto pericolo, ovvero, di necessità di soccorso e non per segnalare un disagio o altro.

Mi scuso per la lunghezza e probabilmente per essere fuori tema rispetto al messaggio di apertura ma io credo che sia più importante capire che una richiesta di soccorso non è una cosa da prendere alla leggera e che un falso allarme può distogliere risorse a, invece, una richiesta reale di pericolo.

Ciao, Gianluca

PS.: @Maurizio_Ant ..... Un segnale composto SOLO da tre suoni (o flash) non è un SOS ma solo una lettera ("S" o "O" a seconda della "durata").

PS2: E' chiaro a chi mi rivolgo quando faccio riferimenti a chi ha indicato certe considerazioni alle quali non sono in accordo, però, onde evitare polemiche ho preferito non indicarlo, non per nascondermi dietro ad un dito ma solo per evitare discussioni ...... in pura e sincera amicizia.
 
Ultima modifica:
Intanto, grazie a Gianluca per il suo lungo (a volte la lunghezza è necessaria) intervento di chiarimento e per la consueta gentilezza.

La montagna, nel caso specifico, non è di certo un ambiente dove si trovano normalmente persone che hanno fatto corsi particolari ma è, invece, molto semplice trovare persone comuni che pur avendo, magari, grossa dimestichezza con scarponi e corde non hanno assolutamente una conoscenza tale da poter né capire né eseguire una trasmissione morse.
Una comunicazione per essere valida dev'essere facile sia da eseguire che da comprendere. Una trasmissione facile da farsi ma complessa da decodificare non è pratica, si corre il rischio concreto che l'escursionista in difficoltà (che non è una persona potenzialmente qualificata) sia forse in grado di avvisare i soccorsi ma non di capire se i soccorritori hanno materialmente ricevuto il segnale (ed è importante far capire a chi è in difficoltà che il segnale è stato ricevuto) oppure che la stessa trasmissione, raccolta ad esempio da una persona non qualificata (un altro escursionista ad esempio) non sia capita e, per tanto, non venga rilanciata a chi di competenza.

Queste considerazioni sono fondamentali e avevo già accennato anch'io (e anche altri) alla necessità di apprendere lo standard internazionale perché è semplice da ricordare, eseguire e interpretare anche in situazioni di scarsità di mezzi e di disagio psico-fisico.

Ribadisco la mia posizione: al di là di tutta la discussione successiva, lo standard internazionale è quello segnalato da Niz4th con il suo primo post all'inizio del thread. E' assolutamente doveroso impararlo.

Ognuno, poi, è ovviamente libero di dilettarsi a imparare tutte le tecniche di comunicazione e segnalazione più raffinate che vuole, portandosi nello zaino bengala, radio potenti, ecc. ecc., ma lo standard internazionale deve far parte dello "zaino mentale" di ogni avventuroso.

Per tanto, secondo me, fra “SOS” e “RICHIESTA DI AIUTO” non c'è assolutamente nessuna differenza per il quale preferire uno rispetto all'altro, se vi trovate in montagna

Ripeto: grazie a Gianluca per questo chiarimento "teorico", secondo me necessario.

Ma ribadisco che in montagna, invece, lo standard internazionale è assolutamente da preferire rispetto al segnale SOS in alfabeto Morse, se si vuole maggiore certezza di eseguirlo correttamente e che venga recepito e compreso (anche da altri escursionisti, non solo dagli operatori).
 
Ciao, Gianluca

PS.: @Maurizio_Ant ..... Un segnale composto SOLO da tre suoni (o flash) non è un SOS ma solo una lettera ("S" o "O" a seconda della "durata").

Ciao Gianluca, io ho solo detto che è un segnale d'attenzione, sottolineando anche che non era un segnale di soccorso, non ho mai detto che è un sos, serviva per porre in attenzione i marinai su alcune manovre.

Anche gli inglesi fanno una differenza tra i vari modi, sottolinenado la differenza tra tre e sei segnali:

In the Alps, the recommended way to signal distress is the Alpine distress signal: give six signals within a minute, then pause for a minute, repeating this until rescue arrives. A signal may be anything visual (waving clothes or lights, use of a signal mirror) or audible (shouts, whistles, etc.). The rescuers acknowledge with three signals per minute.

http://en.wikipedia.org/wiki/Distress_signal

ciao
Maurizio
 
Ultima modifica:
scusami la domanda..ma è da regolamento o è una tua affermazione personale?
E' una mia deduzione personale, lo so (persino dal manuale delle giovani marmotte) che SOS è un segnale di richiesta d'aiuto.
Se però un manuale militare indica una differenza tra i due ci sarà un motivo.
Leggendo il post in inglese, la situazione si complica ancora...
cordialità
ciao
Francesco :) :) :)

ps gianlù io parlo di bengala non di fumogeni, ma hai cancellato un tuo intervento?
 
Alto Basso