Escursione Sella di Monte Corvo dalla valle del Chiarino con ghiaccio e senza neve...

Un bianco e nero, che poi è il mio linguaggio, ma qui sul forum cerco di stare sul colore...

image.jpeg
 
Che bella avventura! Gli scatti poi, con quei contorni indistinti e il contrasto fra ocra, bianchi e neri sono di particolare suggestione.
Anche a me, poi quella bella valle ha regalato, ormai in ere preistoriche, esperienze analoghe. A metà anni '90 stavo andando in solitaria a dormire in tenda nel Venacquaro e un'improvvisa tormenta mi porto alla macchina presso la Masseria Cappelli appena in tempo prima che si bloccasse: saltai dentro e guidai con gli scarponi Koflach, che ci ce li ha avuti sa cosa intendo. E di tutto ciò non ho uno scatto.
Ad inizio 2000, poi, una Traversata della Provvidenza sempre con la tenda si trasformo in una specie di spedizione artica.
Ecco, probabilmente però adesso non mi succederebbe, perché almeno le previsioni meteo internet le ha rese più diffuse e affidabili (almeno per chi sa farsele) e non partirei più in quelle condizioni, perché anche per me, come dice @fabri64, ormai no sole no party.
 
Che bella avventura! Gli scatti poi, con quei contorni indistinti e il contrasto fra ocra, bianchi e neri sono di particolare suggestione.
Anche a me, poi quella bella valle ha regalato, ormai in ere preistoriche, esperienze analoghe. A metà anni '90 stavo andando in solitaria a dormire in tenda nel Venacquaro e un'improvvisa tormenta mi porto alla macchina presso la Masseria Cappelli appena in tempo prima che si bloccasse: saltai dentro e guidai con gli scarponi Koflach, che ci ce li ha avuti sa cosa intendo. E di tutto ciò non ho uno scatto.
Ad inizio 2000, poi, una Traversata della Provvidenza sempre con la tenda si trasformo in una specie di spedizione artica.
Ecco, probabilmente però adesso non mi succederebbe, perché almeno le previsioni meteo internet le ha rese più diffuse e affidabili (almeno per chi sa farsele) e non partirei più in quelle condizioni, perché anche per me, come dice @fabri64, ormai no sole no party.

Grazie Marco!
Mi ricordo che sei anche tu un estimatore della valle del Chiarino, e rammento anche che hai raccontato di dormite in tenda pure con neve se non erro...
Personalmente ne sono rapito, non so spiegare (ma conosco altre persone alle quali ha fatto questo effetto) e quindi l'ho girata abbastanza anche in angoli meno battuti ma pure molto affascinanti.
Posso comprendere bene cosa hai fronteggiato perché in parte ce lo siamo trovati in testa (andandolo anche un po' a sonodare cercare, ma in maniera controllata) e sono esperienze veramente formative.
Mi ricordo pure che hai detto che per te adesso "no sole, no party" e, come dicevo a Fabri, lo posso comprendere... da parte mia però c'è una forte attrazione in quasi ogni situazione (digerirei poco la pioggia battente) forse perché sono davvero ai primi passi in questo ambito e tutto mi pare magico, chissà.
Grazie per l'apprezzamento ed il racconto delle tue esperienze!

P.S. Visto che siamo anche "fotografari", senza che questo sia uno spot per un marchio piuttosto che un altro, devo dire che sono davvero piacevolmente impressionato dal fatto che la mia "nonnetta" 5D MkII del 2012 in queste condizioni non ha fatto una grinza... Funzionamento generale, rendimento delle batterie, tutto impeccabile nonostante le condizioni davvero proibitive... come da foto che mi ha fatto il mio amico in cui si vede il ghiaccio sulle parti...

image.jpeg

E dire che non nasce come corpo tropicalizzato (ha solo qualche guarnizione) ma sono soddisfatto... almeno finché dura! :biggrin:
 
Grazie Marco!
Mi ricordo che sei anche tu un estimatore della valle del Chiarino, e rammento anche che hai raccontato di dormite in tenda pure con neve se non erro...
E dire che non nasce come corpo tropicalizzato (ha solo qualche guarnizione) ma sono soddisfatto... almeno finché dura! :biggrin:
Giusto che provi e ti attragga quello che non hai provato. E comunque una bella fitta nevicata soffice senza vento è una splendida esperienza di cammino, così come la nebbia che tutto attutisce, ma anche un diluvio estivo (se portafoglio e fotocamera sono in una busta stagna), quando il corpo diviene tutt'uno con l'ambiente circostante.
Per la fotocamera (io ho solo una Nikon D7000) vengo da una artica settimana in Val Badia con temperature diurne fra -10 e -15 e sono rimasto stupito dalla resistenza (anche della batteria) a gelo e nevischio, quando il respiro creava una crosta di giaccio sul dispaly e facevo fatica a toccare la macchina perché era gelata. Mi ha molto penalizzato non avere guanti leggeri e ho fatto un sacco di foto storte.
 
Eheh! Anch'io sono preso dalla voglia di provare un po' tutte le situazioni,solo che,probabilmente,comprare un piccozza alla tenera età di 40 anni rende le cose molto più complicate anche solo per il freddo.Sicuramente in età più giovanile non avrei avuto tutti i patimenti a cui vado incontro adesso nelle uscite invernali. Le mie tante ossa rotta in passato si fanno sentire tutte oggi.
 
Eheh! Anch'io sono preso dalla voglia di provare un po' tutte le situazioni,solo che,probabilmente,comprare un piccozza alla tenera età di 40 anni rende le cose molto più complicate anche solo per il freddo.Sicuramente in età più giovanile non avrei avuto tutti i patimenti a cui vado incontro adesso nelle uscite invernali. Le mie tante ossa rotta in passato si fanno sentire tutte oggi.
E poi purtroppo o per fortuna sei anche più saggio a questa età che a 20 e meno desideroso di andarti a cacciare nei guai.
 
E poi purtroppo o per fortuna sei anche più saggio a questa età che a 20 e meno desideroso di andarti a cacciare nei guai.
Ahah! Quoto in pieno,anche se ....la resistenza da maratoneta dei miei vent'anni farebbe comodo talvolta. E comunque l'inesperienza non mi tiene sempre lontano dai rischi......se penso alla prima volta sul camicia in notturna da solo:help:. Sbagliando montagna addirittura......convinto che il Tremoggia fosse Il camicia :lol::lol::lol::rofl:.....meno male quella pietra con su scritto il nome,non mi ha lasciato con la convinzione di essere stato sul Prena invece del camicia...... anche se poi,forse,i nomi (tranne che in caso di soccorso) non sono così importanti come sapere dove mettere gli scarponi e conoscere bene le proprie possibilità. .....visto che siamo tutti qui mattinieri:buona giornata a tutti e preparatevi alle copiose nevicate che cominceranno domani,a quanto pare molto più abbondanti della bufera della befana.:si:
 
Grazie per aver condiviso. Complimenti.

Grazie a te, Nico!

Giusto che provi e ti attragga quello che non hai provato. E comunque una bella fitta nevicata soffice senza vento è una splendida esperienza di cammino, così come la nebbia che tutto attutisce, ma anche un diluvio estivo (se portafoglio e fotocamera sono in una busta stagna), quando il corpo diviene tutt'uno con l'ambiente circostante.
Per la fotocamera (io ho solo una Nikon D7000) vengo da una artica settimana in Val Badia con temperature diurne fra -10 e -15 e sono rimasto stupito dalla resistenza (anche della batteria) a gelo e nevischio, quando il respiro creava una crosta di giaccio sul dispaly e facevo fatica a toccare la macchina perché era gelata. Mi ha molto penalizzato non avere guanti leggeri e ho fatto un sacco di foto storte.

Ogni tanto, soprattutto in caso di traversi abbastanza pendenti, qualche foto storta di troppo mi capita :lol: comunque il socio mi ha omaggiato di un paio di sottguanti in seta del Decathlon che ti devo dire fanno davvero il loro dovere perchè poi ti permettono di tenere i guanti più leggeri (tipo windostopper) anche fino a temperature piuttosto basse. Comunque, anche se un amico che ha fatto un paio di anni fa il Denali ha preferito portarsi una Leica a pellicola per evitare fregature, devo dire che queste digitali si difendono bene dalle temperature non certo glaciali ma comunque piuttosto basse soprattutto per congegni elettronici... son due ucsite che con Leo ci muore il telefono appena lo tiriamo fuori dalla tasca :p qui nemmeno ci ho provato, lo ammetto ;)

Eheh! Anch'io sono preso dalla voglia di provare un po' tutte le situazioni,solo che,probabilmente,comprare un piccozza alla tenera età di 40 anni rende le cose molto più complicate anche solo per il freddo.Sicuramente in età più giovanile non avrei avuto tutti i patimenti a cui vado incontro adesso nelle uscite invernali. Le mie tante ossa rotta in passato si fanno sentire tutte oggi.

eeeeeh ma stai buono che vai come un trenino, altro che! ;)
 
Grazie a te, Nico!



Ogni tanto, soprattutto in caso di traversi abbastanza pendenti, qualche foto storta di troppo mi capita :lol: comunque il socio mi ha omaggiato di un paio di sottguanti in seta del Decathlon che ti devo dire fanno davvero il loro dovere perchè poi ti permettono di tenere i guanti più leggeri (tipo windostopper) anche fino a temperature piuttosto basse. Comunque, anche se un amico che ha fatto un paio di anni fa il Denali ha preferito portarsi una Leica a pellicola per evitare fregature, devo dire che queste digitali si difendono bene dalle temperature non certo glaciali ma comunque piuttosto basse soprattutto per congegni elettronici... son due ucsite che con Leo ci muore il telefono appena lo tiriamo fuori dalla tasca :p qui nemmeno ci ho provato, lo ammetto ;)



eeeeeh ma stai buono che vai come un trenino, altro che! ;)
Per forza:lol: con queste scarpe nuove ho sempre i piedi gelati,non posso fermarmi per forze maggiori. Seriamente il freddo ai piedi ancora non risolvo completatamente, approfitto :pper chiedere consigli,come ti ho detto la passeggiata fa',se esiste una crema/olio/polvere per scaldare i piedi per un po' di ore,portando comunque calzettoni di lana. Per il resto è vero! che le gambe viaggiano come leggere questo periodo della mia vita :si: ,ma in tanti di quei km su e giù per i monti vi eri anche tu. Io poi,anche se con delle maledettissime scarpe antinfortunistiche, ne faccio tutti i giorni su e giù per tre lotti dì ospedale......,mi tengono in allenamento obbligatorio:-?,tutto scoordinato con borse di ferri appese da una parte:wall: ,quando metto uno zaino mi sento un signore ahahah:lol:
 
Ultima modifica:
Per forza:lol: con queste scarpe nuove ho sempre i piedi gelati,non posso fermarmi per forze maggiori. Seriamente il freddo ai piedi ancora non risolvo completatamente, approfitto :pper chiedere consigli,come ti ho detto la passeggiata fa',se esiste una crema/olio/polvere per scaldare i piedi per un po' di ore,portando comunque calzettoni di lana. Per il resto è vero! che le gambe viaggiano come leggere questo periodo della mia vita :si: ,ma in tanti di quei km su e giù per i monti vi eri anche tu. Io poi,anche se con delle maledettissime scarpe antinfortunistiche, ne faccio tutti i giorni su e giù per tre lotti dì ospedale......,mi tengono in allenamento obbligatorio:-?,tutto scoordinato con borse di ferri appese da una parte:wall: ,quando metto uno zaino mi sento un signore ahahah:lol:

:biggrin:

Ma quei sacchetti che fanno calore (blando) che li fanno anche per le mani, li hai mai provati? Io li ho visti in un negozio un paio di giorni fa e te ne ho preso un paio di quelli da piedi... Magari li hai già provati, comunque appena ci becchiamo te li do :si:
 
Grazie a te, Nico!



Ogni tanto, soprattutto in caso di traversi abbastanza pendenti, qualche foto storta di troppo mi capita :lol: comunque il socio mi ha omaggiato di un paio di sottguanti in seta del Decathlon che ti devo dire fanno davvero il loro dovere perchè poi ti permettono di tenere i guanti più leggeri (tipo windostopper) anche fino a temperature piuttosto basse. Comunque, anche se un amico che ha fatto un paio di anni fa il Denali ha preferito portarsi una Leica a pellicola per evitare fregature, devo dire che queste digitali si difendono bene dalle temperature non certo glaciali ma comunque piuttosto basse soprattutto per congegni elettronici... son due ucsite che con Leo ci muore il telefono appena lo tiriamo fuori dalla tasca :p qui nemmeno ci ho provato, lo ammetto ;)



eeeeeh ma stai buono che vai come un trenino, altro che! ;)
Sì, le batterie in teoria dovrebbero soffrirne ma non dimentichiamo che le pellicole al freddo diventavano fragili e bisognava avanzare con cautela per non spezzarle. Quei guanti saranno il mio prossimo acquisto.
 
:biggrin:

Ma quei sacchetti che fanno calore (blando) che li fanno anche per le mani, li hai mai provati? Io li ho visti in un negozio un paio di giorni fa e te ne ho preso un paio di quelli da piedi... Magari li hai già provati, comunque appena ci becchiamo te li do :si:
Ci sono per i piedi e anche per le mani. Funzionano con la reazione dell'aria con la polvere di ferro in essi contenuta. Li abbiamo presi per mia figlia in Val Badia per sciare che la sera se no tornava coi piedi viola e danno conforto. Il calore è blando, quasi non lo avverti una volta in uso, ma non avverti neanche il freddo. E la sera al tatto sono ancora tiepidi. Li ha anche Decathlon.
https://www.decathlon.it/C-1117549-scaldapiedi
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Alto Basso